Cosa si scambia con gli IR...

Ciao ragazzi,
eccomi come al solito con le mie domande da un milione di dollari...il fatto è che arduino è una droga, quando pensi di aver trovato la soluzione ideale per il tuo progetto...TAC qualcuno ti mette una pulce nell'orecchio e ricominci da capo.

Diciamo che avendo abbandonato l'ipotesi LDR, ora sono a dover far dialogare 2 arduino dotati ognuno di 1 led Ir e di un ricevente (a proposito ma i tl1838 che differenza hanno rispetto ad un tsop1838?).

Ho letto varie guide e blog (gioblu,lampugnani e altri...) ma ancora non ho capito:
Che tipo e quanti dati posso scambiare con i protocolli utilizzati da Irremote?
MI spiego, mettiamo che voglia passare una stringa da 6-12 caratteri (tipo codice rfid) dall'arduino A all'arduino B in modo da salvare tale valore nell'Eeprom di tale arduino è possibile?

In ogni esempio ho sempre visto una serie di comandi e dei select case che in base a tale comando fanno qualkosa, ma non ho trovato (e provato ancora in verità) uno scambio come quello immaginato...

Immaginando di ricevere una risposta positiva...a quel punto visto che il mio ard B ha il codice all'interno dell'eprom posso usarlo per "autenticarlo" un po' come si fa con lettore rfid e tag usando semplicemente gli infrarossi (naturalmente con tutte le limitazioni di questo tipo di comunicazione, sicurezza etc.)

help me!!!

Un sistema di trasmissione/ricezione wireless vale come un sistema con i fili, quindi, seppur con le dovute ecezioni, ma anche con i relativi pregi, puoi trasmettere ciò che vuoi e riceverlo dall'altra parte. Se parli di stringhe parli di bit, questi vengono tradotti in una serie di impulsi L-H-L-H-.... che corrispondono circa a 0V-5V-0V-5V-..... i quali pilotano opportunamente il trasmettitore, accendendolo e spegnendolo con la stessa sequenza ed emettendo quindi un segnale ottico (come se accendessi e spegnessi una torcia); il ricevitore non farà altro che tradurre il segnale ottico nuovamente in segnale elettrico e come tale arriverà al secondo Arduino. Per fare ciò non hai bisogno di alcuna libreria e di alcun protocollo, a parte un minimo che puoi crearti da te (p.es. un carattere che indichi inequivocabilmente l'inizio ed un altro che indichi la fine della stringa). Più chiaro ora? :slight_smile:

si...
come si dice in gergo hai dato il "lA" ai miei esperimenti....

non riuscivo a capire se c'era un limite ai byte che i diversi protocolli prevedevano...

Sperimenterò e vi aggiornerò...