andare all'università? informatica?

Salve a tutti, ho finito da poco gli studi superiori come Perito agrario ma la mia più grande passione è l'informatica! all'orale ho portato un prototipo di serra domotizzato con arduino e vari componenti generando lo scalpore della commissione tanto da darmi un 30 all'orale diplomandomi con 84. L'università più vicina dalle mie parti si trova a 150 Km e la facoltà è " INFORMATICA E TECNOLOGIE PER LA PRODUZIONE DEL SOFTWARE" cosa che a me piace assai, anche se potrete ben capire che le spese per restare li sono assai e sarebbe un grande sacrificio per mio padre mantenermi. Ora vorrei sapere, ne vale la pena? ci sono degli sbocchi lavorativi? o finirei per fare comunque il perito agrario? sono confuso, mi sento perso :~ =(

Francamente non mi par la sede adatta ma ti do un consiglio.
Pondera estremamente bene la scelta, l'università oltre che difficile, è costosa e lontana da quanto dici.
Ora, l'informatica era una grnde passione per me, sono andato a fare il perito informatico ed hanno imparato a farmela odiare, sarà per i prof che ho trovato o che so io, ora due anni dopo la maturità studio infermieristica e, l'informatica e l'elettronica sono tornate ad essere mi due grandi passioni, questo per dirti, a volte ciò che studi e con cui lavori non coincide con ciò che ti appassiona.

questi sono i my 2 cent, a te la scelta, ciaoo :slight_smile:

Io da perito elettrotecnico non so dirti granche dell universitá. So dirti che vedo che io da appassionato di elettronica e perito in elettrotecnica so molto di piú di cose pratiche di ingegneri elettronici.
Ho un po l' impressione che tanti corsi universitari danno conoscenze teoriche e poco di pratica.
Ciao Uwe

Le nostre Università sono purtroppo quasi tutte poco attrezzate, in tutti i campi di studio, fatta eccezione forse per Medicina e Chirurgia in cui negli ultimi due anni gli studenti hanno modo di fare tirocinio direttamente nei reparti degli Ospedali (lo stesso vale per Infermieristica & affini).
Purtroppo mi trovo in disaccordo col famoso detto che "la pratica rompe la grammatica".
Dobbiamo considerare che, se anche è vero che non tutto il corpo Docente è di livello elevato, la maggior parte è costituita da gente con molte paia di attributi.
Dobbiamo poi considerare anche la qualità&quantità dello studio dei ragazzi, molti purtroppo arrivano con la mentalità delle Superiori e quindi agli inizi prendono batoste notevoli, una percentuale minima è invece ben disposta a sacrificarsi.
Alla fine chiunque mette una decente buona volontà riesce a laurearsi, ma non tutti con la stessa preparazione, perché?
Perché c'è chi fa il minimo indispensabile per superare l'esame, come dall'altro lato c'è chi studia con passione e va molto oltre l'esame, e poi innumerevoli sfumature di grigio in mezzo.
Chiaro che in tutto ciò conta anche l'intelligenza del singolo ed anche il metodo di studio che si porta come bagaglio dai percorsi precedenti.
Restando nel tema, un ragazzo intelligente che sa studiare e che ne ha tanta voglia, se anche l'Università non gli fa fare pratica (parliamo di hardware, molto diverso invece è il software), alla fine esce con un titolo ma anche con una preparazione che (seppur con qualche rarissima eccezione) difficilmente potrà avere uno che non ha fatto lo stesso percorso di studi, fermandosi a livello di Istituti Tecnici o Professionali. Chiaro che gli mancherà la pratica ma con quelle basi e quelle caratteristiche basterà molto poco per raggiungere livelli eccellenti.
Io ho qualche dubbio sul fatto che Uwe sia uscito dall'Istituto che ha frequentato con la preparazione attuale; in fondo nemmeno i nostri Istituti sono così attrezzati anche se spesso sono messi meglio delle Università; sono portato a credere che, da persona seria ed intelligente quale dimostra di essere, abbia continuato spontaneamente il suo percorso teorico ed abbia poi maturato grande esperienza nel campo del lavoro; ovvio che poi si prende dei punti con gente laureata ma con competenze modeste.
Ora vista la mia lunga premessa, ti consiglierei di valutare la possibilità di una Università ON-LINE, ho sentito parlare molto bene della Nettuno di ROMA, ma esistono molti Forum di studenti iscritti, quindi puoi documentarti da solo; l'importante è EVITARE quelle che ti forniscono solo dispense in pdf, senza video-lezioni, alla larga!!! L'UOL costa di più rispetto ad una sede fissa però la segui da casa e ti sposti solo un paio di giorni per ogni esame; spesso hanno sedi distaccate quindi non devi per forza recarti a quella centrale.
Scusate se mi sono dilungato, ma penso che queste informazioni possano risultare utili a molti giovani che stanno decidendo se andare o meno all'Università. Oggi una laurea dà molte più possibilità di lavoro di un diploma, almeno per chi cerca livelli di posizione e guadagno superiori alla media.

Piccolo mio contributo. Io, istituto tecnico industriale perito informatico, se fossi rimasto a quello che ho imparato a scuola, non saprei molto. MI han dato le basi (abbastanza pratica oltre alla teoria) ma poi ho proseguito a studiare da solo e a fare pratica sul lavoro (perchè la materia mi piace).

Ci sono borse di studio per quanto riguarda il lato economico, informati se puoi accederci.

Ecco, flz è proprio uno di quei casi di cui parlavo in positivo. XD Da quanto ho constatato, oltre ad avere ottimi docenti, è uno che ama studiare ed approfondire, sommiamo il fatto che nel frattempo la pratica la fa da solo, per hobby, il risultato sarà un eccellente Professionista, se non farà la caxxata di perdersi per strada, ma non credo, conoscendo la sua determinazione.

Di smanettoni coi computer ce ne sono tanti, di laureati pochi. Questo ti darà un grande vantaggio sul mercato e ti farà accedere a posizioni che altrimenti ti saranno precluse a tavolino.

Dai corsi vedo che elettronica non la vedrai neanche col binoccolo, però personalmente trovo che informatica tira più che elettronica sul mercato. In un periodo come questo una laurea è il miglior investimento che puoi fare.

Attenzione a matematica! All'università non si scherza, al primo anno non avranno nessuna pietà. Visto che vieni da agraria devi metterti subito sotto a studiarla e non aspettare settembre. Ci sono delle buone videolezioni di uninettuno in circolazione "uninettuno propedeutico matematica" proprio per partire con un ripasso.

KillerPenguin:
Salve a tutti, ho finito da poco gli studi superiori come Perito agrario ma la mia più grande passione è l'informatica! all'orale ho portato un prototipo di serra domotizzato con arduino e vari componenti generando lo scalpore della commissione tanto da darmi un 30 all'orale diplomandomi con 84. L'università più vicina dalle mie parti si trova a 150 Km e la facoltà è " INFORMATICA E TECNOLOGIE PER LA PRODUZIONE DEL SOFTWARE" cosa che a me piace assai, anche se potrete ben capire che le spese per restare li sono assai e sarebbe un grande sacrificio per mio padre mantenermi. Ora vorrei sapere, ne vale la pena? ci sono degli sbocchi lavorativi? o finirei per fare comunque il perito agrario? sono confuso, mi sento perso :~ =(

Se posso dire la mia essendo nuovo qui e non avendo ancora postato chissà quale progetto , quindi solo un nickanme su questo forum, ti auguro di laurearti.Non importa in cosa ma fai esperienza.

Io non sono ingegnere ma lavoro tutti i giorni con loro e con tecnici informatici ,elettronici o chimici.
Devi capire che a scuola non fai pratica. La scuola serve per gettare le basi.
Perchè il tutto INIZIA quando inizi a lavorare. Essere laureati non vuol dire essere arrivati ma al contrario vuole dire avere basi solide più di altri per arrivare più lontano.
La grande differenza sta nel carattere di una persona , l'esperienza si acquisisce solo se hai una mentalità aperta. Io ringrazio di fare questo lavoro perchè mi fatto capire tante cose che purtroppo nel periodo migliore non ho capito.

Quello che mi dispiace e vedere tanti laureati che al primo impiego vengono messi dietro una scrivania a fare rappresentanza utilizzando l'unica cosa che conoscono , ovvero la teoria ( quando sono preparati).

Quindi ti consiglio di "sporcarti le mani" . Nessuno ti impone di fare esperienza solo dalle 8:00 ale 17:00 ma di timbra cartellini questo paese non ne ha bisogno.

Con questo non voglio dire che devi essere un schiavo.
Devi utilizzare la tua preparazione tecnica per risolvere problemi tecnici e la tua mentalità aperta per colmare diffetti che purtroppo ogni realtà aziendale possiede con il solo fine di risolvere un problema.

:slight_smile:
Ora ritorno sul mio Lidar ma li ci vorrebbe un laureato....:smiley:

Parlo per esperienza personale.
Sono un diplomato e poi laureato in agraria che ha trovato lavoro nel mondo della ricerca proprio per la passione verso l'informatica e la programmazione.
Unendo la formazione in campo agrario alle compotenze informatiche cheho acquisito autonomamente ho costruito un profilo professionale che è molto ambito nella mondo della ricerca: quello che in inglese (perdonami ma non esiste una traduzione) chiamano data scientist (trovi tanta documentazione in giro a riguardo).

Segui le tue passioni ed uniscile strizzando l'occhio al multidisciplinare ed alla trasversalità. E' un mondo competitivo e pensare che la sola università basti a farti emergere, è un errore! Non farti guidare dal percorso di studi, ma trova da te la tua via. Sfrutta internet per tenerti aggiornato sulle tecnologie emergenti (software compreso ovviamente).

Volete fare tutti gli scienziati, adesso come adesso è meglio andare a zappare!

Uno dei punti a favore della laurea è poter costringere la gente a chiamarti Dottore.
E se non lo vogliono fare gli fai causa :smiley:

... a me, riguardo alla preparazione tecnica di alcuni (per fortuna non tutti) i "laureati" delle nostre universita', e' bastata la discussione che ebbi anni fa con un "laureato" ingeniere del condizionamento ... che siccome non voleva ammettere che ne capivo piu di lui davanti al suo boss, quando gli dissi che per avere una circolazione d'aria senza utilizzare ventilatori sarebbe bastato piazzare dei tubi in lamiera verniciati di nero in un punto sempre soleggiato, in modo che la convezione termica creasse circolazione in modo naturale, mi rispose che non avrebbe mai potuto funzionare, perche', cito testualmente, "non e' vero che dentro un tubo l'aria calda va in alto" ... complimenti a lui ed ai suoi insegnanti :stuck_out_tongue: :smiley: :smiley: :smiley:

Per quanto riguarda te, ricorda che quello che studi deve anche piacerti, se vuoi che lo studio sia proficuo ... e che solo tu, in base alle tue inclinazioni personali ed alle tue aspettative, puoi decidere se ne vale la pena e quanto ... qui possiamo solo darti indicazioni, ma poi tocchera' sempre a te, decidere ... :wink:

Ma vi siete resi conto che è un topic vecchio di due anni e chi lo ha iniziato ormai sta già facendo il suo percorso di studi. ?

Testato:
Uno dei punti a favore della laurea è poter costringere la gente a chiamarti Dottore.
E se non lo vogliono fare gli fai causa :smiley:

Hai anche un bel quadro da appende alla parete, altro vantaggio!

astrobeed:
Ma vi siete resi conto che è un topic vecchio di due anni e chi lo ha iniziato ormai sta già facendo il suo percorso di studi. ?

... mi sa di no ... :smiley:

Vabbè ma l'argomento è sempre attuale.
Buttiamoci sul discorso università online.
Chi ad esempio lavora può solo laurearsi online, oppure chi abita lontano dall'Università evita spostamenti e fitti di casa

Quindi ad esempio la romana UniNettuno, oppure la napoletana UniPegaso, ecc ecc

Chi ha esperienze in merito parli :slight_smile:

Avevo dimenticato l'esistenza di questo post :stuck_out_tongue_closed_eyes: sono passati anni e alla fine mi sono laureato, chiamatemi dottore grazie :sweat_smile: :sweat_smile: