menniti:
Ciao, il tuo problema è quello descritto sotto "Gaps in bottom surface"; molto probabilmente l'ugello si è "allontanato" dal piatto. Armati di spessimetro e regola l'asse Z in modo da lasciare uno spazio di 0.8-0.9mm.
Per fare una regolazione corretta conviene portare sia l'ugello che il piatto alle normali temperature di lavoro perché devi considerare tutte le necessarie dilatazioni termiche.
Grazie.
Di solito eseguo il setup dell'offset (da mio menu è chiave inglese e poi offset) e quindi con un foglio di carta regolo la distanza ugello/piatto (la testina va vicinissima al piatto) .
E' questa le regolazione di cui parlate ? La distanza ugello/piatto quando la stampante sputa la plastica ?
Forse stò usando un foglio con grammatura esagerata, ne avevo alcuni fogli che al tatto mi risultano mooolto spessi. Devo quindi provare con foglio un pò più sottile.
non credevo fosse quello il problema, pensavo fosse dovuto ad un parametro del software, tipo retraction o travel speed. Evidentemente non ho capito una mazza di come lavora la stampante
nid69ita:
Grazie.
Di solito eseguo il setup dell'offset (da mio menu è chiave inglese e poi offset) e quindi con un foglio di carta regolo la distanza ugello/piatto (la testina va vicinissima al piatto) .
E' questa le regolazione di cui parlate ? La distanza ugello/piatto quando la stampante sputa la plastica ?
Forse stò usando un foglio con grammatura esagerata, ne avevo alcuni fogli che al tatto mi risultano mooolto spessi. Devo quindi provare con foglio un pò più sottile.
Igor, la tecnica del foglio ha un significato quando ne conosci lo spessore, altrimenti rischi solo di fare casino. Uno spessimetro non è un investimento da richiedere un mutuo, così come un calibro digitale, sono attrezzi che dovrebbe avere chiunque si diverta con il DIY meccanico, come nel caso delle 3D o delle CNC, altro aggeggio con cui mi sto divertendo un sacco da dicembre.
>Nid: controlla, come ti hanno cosigliato, sia la distanza del nozzle dal piano, sia l'allineameto del piano, ma ... verifica anche se hai cambiato materiale, temperatura di estrusione o velocità ... perché TUTTO influisce ... :
Vedo che avete subito colto l'ironia della frase, comunque proprio in questi giorni sono arrivato ad ottenere finalmente risultati importanti, quindi se qualcuno lo desidera si potrebbe aprire un TOPIC (o esiste già?) sul quale si possono condividere esperienze, la cosa è congrua perché l'90% dei controller sono basati su board Arduino.
Volevo segnalare QUESTO nuovo tipo di filamento prodotto da colorFabb ...
... è un filamento fatto per chi ha la necessità di stampare parti che possano resistere ad "alte" temperature.
Mentre il PLA ha una temperatura di distorsione (HDT) di 45°, questo nuovo filamento (chiamato PA-neat) ha la HDT a ben 145° (ottimo per stampare oggetti che debbono essere lasciati al sole ).
PA-neat è un filamento di poliammide (nylon) senza additivi (la versione precedente, PA-CF, conteneva fibre di carbonio che si mangiavano l'uggelo di stampa), va stampato tra i 265° ed i 290° con il piatto riscaldato a 50°.
gpb01:
va stampato tra i 265° ed i 290° con il piatto riscaldato a 50°.
Temperatura abbastanza alta. Nel mio estrusore c'e' una parte in PTFE (mi pare), nella parte del buco dove infili il filamento. Non si rischia di fondere quella parte ?
Anche nel mio ...
... sicuramente gli accorci un po' la vita ... comunque se usi PTFE di qualità (... ne ho trovati di veramente validi QUI) ci vuole tempo prima di rovinarlo
Guglielmo
P.S: ... anche se stampi ABS non scherzi con le temperature
Io l'ABS lo stampo a 250°, l'oggetto resiste fino a circa 90°, quindi se parliamo del sole del nostro sistema vi garantisco che resiste tranquillamente, anche al solleone estivo nella classica automobile blu o nera
Il PFTE a me sembra davvero indistruttibile e comunque non ho mai superato i 265°.
Sono sempre alla ricerca di un materiale da poter usare come supporto e che sia poi facilmente scindibile dall'oggetto; avendo due testine di stampa non avrei alcuna difficoltà.
Purtroppo la precedente esperienza con l'ATLAS è stata veramente drammatica.
ciao a tutti, vorrei cimentarmi anche io nella stampa 3D per "divertimento" è possibile costruirne una oppure meglio comprarla? che accorgimenti devo avere per l'acquisto?
che ne pensate? qui
grazie
Meglio prenderne una già pronta, anche visto il basso prezzo a cui si possono trovare. Io ho avuto modo di provare questa , dovrebbe essere l'evoluzione di quella che hai postato tu. Dopo un buon setup e dopo aver aggiunto una ventola di raffreddamento per il PLA (non presente nel kit), stampa discretamente. Non mi esprimo sulla tenuta del setup perchè l'ho usata troppo poco.
In generale è necessaria un po' di manualità per usare le stampanti 3D, almeno quelle a basso costo( assemblaggio, setup, manutenzione). Non bisogna pensare che siano plug&play. Però possono dare soddisfazioni anche quelle low cost, magari spendendo qualche ora in più nella messa a punto