perché devi capire a quanto devi alimentarla?
non si comporta da generatore?
funziona in entrambi i sensi, se la alimenti crea un differenza di temperatura tra le due superfici (si usa anche per i mini frigo usb), altrimenti se esponi le facce ad una differenza di temperatura produce energia
perché devi capire a quanto devi alimentarla?
non si comporta da generatore?
funziona in entrambi i sensi, se la alimenti crea un differenza di temperatura tra le due superfici (si usa anche per i mini frigo usb), altrimenti se esponi le facce ad una differenza di temperatura produce energia
Occhio raga...L'energia prodotta da una 65 w solitamente è di 2-4V a 200mA = 0,8W
già con 9v diventa freddissima da un lato e caldissima dall'altro che figa
le prestazioni aumentano con 12v giusto? se ci metto un dissipatore con una centolina basterà per una sola?
due domande:
ma se io la raffreddo produce corrente?
come faccio a sapere quanto produce una cella sotto posta sopra a una candela, insomma cosa devo prendere per far girare un motore a spazzole?
sulle caratteristiche c'è solo scritto i w assorbiti ma non prodotti
Madwriter:
già con 9v diventa freddissima da un lato e caldissima dall'altro che figa
le prestazioni aumentano con 12v giusto? se ci metto un dissipatore con una centolina basterà per una sola?
15v 1.2A la brucio? (sto vedendo quale alimentatori ho per la casa )
8.4v e 250ma o 9v 300ma
trovato 12v 700mha funziona bene chissà se con una riesco a raffreddare uno scambiatore forse ne serve un altra mmm che dici ratto hai potuto testarne le prestazioni?
Il funzionamento teorico delle celle di peltier è abbastanza semplice e semplificabile... lei ti produce una diffenza di temperatura...
sta a te poi far in modo di poterla usare efficacemente, solitamente questa deltaT è di 64° C
ora.. se te mantieni la temperatura del lato caldo a 0° del lato freddo sarai a -64°, se dal lato caldo sei a 64° sarai a 0° su quello freddo, se dal lato caldo sei a 100° su quello freddo ti ritrovi 36°.
Ovviamente bisogna leggere le caratteristiche tecniche per non romperle, io sul lato caldo sono sempre sempre sempre stato sotto i 50-55° anche perchè ho bisogno di stare perennemente sotto zero nell'ambiente in cui le uso.
Stessa cosa vale per la produzione, se da una parte hai il ghiaccio e dall'altra la fiamma ossidrica idealmente produci moltissima energia nella realtà distruggi la cella..
Mad, se dal lato caldo metti un dissipatore per CPU tipo P4 o dual core con la ventola dall'altro lato alimentando la cella con corrente adeguata per i primi secondi avrai la condensa forse il ghiacccio poi con l'aumentare della temp sul lato caldo si scioglie... potresti fare così per fare degli esperimenti col freddo come ho fatto io... prendi una vaschetta per il gelato ed un dissipatore per CPU, lo metti dentro la vaschetta, la riempi d'acqua fino a farla arrivare quasi alla superficie d'appoggio, mettila in congelatore, una volta completamente ghiacciata rimettici la cella ed alimentala, io sono riuscito a fare dei mini igloo a -45°
ma perché devo raffreddarla se faccio come sul video dalla parte calda ci metto una candela e dalla parte fredda niente la rovino?
mi basta che produce un po di corrente per il motore per qualche minuto come dice sul video fin che le due parti non si stabilizzano
Usando la candela e non raffreddandola adeguatamente la cella si degrada molto in fretta...
Funzionare funziona, vuoi farlo come nel video , fallo.. ma poi se succede non dire che ti era stato detto come evitare di romperla...
ok ora ho capito che la danneggio va be lasco perdere il progetto, era bello usarlo come porta candele senza mettere del ghiaccio sopra ma dato che non ne vedo altri comodi utilizzi non l'ho prendo nemmeno grazie comunque.
ilmandorlone:
ma perché devo raffreddarla se faccio come sul video dalla parte calda ci metto una candela e dalla parte fredda niente la rovino?
mi basta che produce un po di corrente per il motore per qualche minuto come dice sul video fin che le due parti non si stabilizzano
L' effetto che é alla base della cella peltier é l' effetto Peltier (produzione di una differenza di temperatura con un corrente). L' inverso (di produrre una differenza di tensione con una differenza di temperatura) si chiama effetto Seebeck, quello della termocoppia.
Le celle peltier sono ottimizate per produrre una differenza di temperatura. Le loro caratteristiche sono che possono produrre una differenza di temperatura massima e reggono una temperatura massima sul lato piú caldo. Sono costruiti con blocchetti di semiconduttori drogati N e P collegati con dei ponti metallici. La parte bianca é una ceramica che isola elettricamente ma conduce bene il calore.
La produzione di energia elettrica da una differenza di temperatura viene usato nelle batterie a radioisotopi dove il radioisotopo produce calore.
La differenza di temperatura massima é quella che puó produrre. Il problema di superare quel limite é che si hanno bisogno di avere materiali che conducono bene l' elettricitá ma molto male il calore ( per il blocchetti dove scorre la corrente) e un meteriale isolante ma che conduce bene il calore (piastre bianche sopra e sotto). Visto che la conduzione della corrente e del calore avviene per principi fisici simili é difficile trovare materiali ottimali.
La temperatura massima che regge la cella é un altra cosa.
In generale serve una buona dissipazione del calore del lato caldo per garantire un buono e durevole funzionamento. IL rendimento (da quelloc he ho trovato in rete) si aggira a 50%. con 1 W energia elettrica produco 0,5W di energia termica spostata dalla parte fredda a quella calda. Questo vuol dire che se do 50W alla cella peltier devo dissipare sulla parte calda 75W.
chiarissimo come sempre uwe quindi meno energia do alla peltier meno calore mi trovo a dissipare giusto?
inoltre una domandina sulla pasta termica sella applico tra il dissipatore e la peltier la dissipazione diventa più efficiente giusto?
ma usare la cella di peltier non sullo scambiatore del raffreddamento a liquido ma direttamente sulla cpu (con pasta termica) contando che esternamente ci sono sui 20-30°C è fattibile?
Madwriter:
cerca un pò stirling motor se vuoi fare qualcosa con il calore è perfetto
e poi se vuoi andare sulla perfezione ed essere fighisssssimo costruisciti un motore sterling tipo Ringbom per differenze di tempertura sotto 1 grado.
Ciao Uwe
Madwriter:
chiarissimo come sempre uwe quindi meno energia do alla peltier meno calore mi trovo a dissipare giusto?
inoltre una domandina sulla pasta termica sella applico tra il dissipatore e la peltier la dissipazione diventa più efficiente giusto?
La pasta termica serve per livellare piccole inperfezioni e ruviditá delle superfice del peltier e del disipatore e vale la regola "meno é piú". Mettere poca pasta e spalmarla bene per avere un strato sotilissimo ma costante.
poi devi garantire un modo di fissaggio che fa aderire bene il dissipatore senza dare troppe forze sul peltier. non dimenticare che le superfici bianche sono materiale ceramico.