Salve a tutti.
Avendo problemi di coordinazione alle braccia, per una tetraparesi, incontro estrema difficoltà nell'inserimento ed estrazione dei componenti elettr. nella breadboard. Pensavo così di realizzare un braccio robotico o altro sistema che si muova sulle coordinate cartesiane in grado di assolvere questo difficile compito. Naturalmente dovrebbe saper raddrizzare i piedini di resistenze, diodi ecc. per poi infilarli nei fori.
Vi sembra un progetto fattibile?
In attesa di buoni consigli e indicazioni, vi ringrazio.
Benvenuto, Trimboard!
Per cortesia, come da regolamento, per prima cosa presentati nell'apposita discussione spiegando bene quali esperienze hai in elettronica e programmazione, affinché possiamo conoscere la tua esperienza ed esprimerci con termini adeguati.
Poi leggi attentamente tutto il regolamento e impegnati a rispettarlo.
Ti ricordo che, purtroppo, fino a quando non avrai fatto la presentazione, nessuno ti potrà rispondere, quindi ti consiglio di farla al più presto.
Grazie
Gianluca
Presentazione postata.
Grazie.
Visto che l'inserimento dei componenti sulla breadboard deve essere estremamente preciso devi progettare una meccanica senza giochi, non facile da realizzare, altrimenti dopo 2 spostamenti ottieni già un errore che non permette di azzeccare i fori.
Dovrebbe prendere come riferimento i fori, contandoli.
@Arco_500
E sì, dovrebbe essere precisa come una macchina di quelle usate nelle industrie, della quale non ho trovato disegni tecnici utili per un adattamento obbistico, ma forse è meglio partire da cose più semplici e alla portata di mano. Modificare una stampante applicandogli un carrello di precisione che muoverà la breadboard sull’asse y. Il meccanismo che si muove sull’asse x dovrà essere fornito di un motore a due “dita” che prelevano i componenti da dei caricatori posteriori in grado di eseguire la pre-curvatura esatta dei piedini, secondo la distanza dei fori decisa dall’utente.
Per i collegamenti a filo, potenziometri, transistor e altro peseremo ad un braccio meccanico esterno.
Sembra facile, ma non è difficile.
@Datman
È quasi paradossale che l’elettronica venga incontro alle persone disabili solo con ausili da utilizzare e resti preclusa nella sua parte sperimentale e progettuale. m
Trimboard:
...
Vi sembra un progetto fattibile?
...
Fattibile forse è anche fattibile, ma, di sicuro, NON con un semplice Arduino ...
L'inseriemnto di componenti TTH (through the hole) è una di quelle cose che anche i grossi produttori di circuiti stampati cercano di evitare alzando notevolmente i costi ripetto a circuiti che utilizzano solo SMD, perché, in funzione dei componenti, spesso è necessario il montaggio "manuale" e NON automatico.
In ogni caso, non solo occorre una estrema precisione nel orientamento del componente (spesso si usano telecamere per individurare il componente e metterlo nel verso giusto), ma NON è affatto banale anche il problema dell'inserimento nei fori del CS (ancora peggio su una breadboard in cui occorre anche applicare un determinata forza per inserire, ma NON piegare, i reofori).
Insomma, NON credo proprio sia una cosa realizzabile "amatorialmente" se si vuole ottenere una cosa che sia veramente funzionante ... se si vuole costruire un "giocattolo" che una volta funziona e dieci no ... allora il discorso cambia.
Guglielmo
@gpb01
Crredo tu abbia ragione. Intanto penso a sviluppare in linea di massima i disegni meccanici, poi contaterò qualche ingegnere elettronico di qualche azienda per vedere bene cosa si può fare.
Grazie.
@Trimboard visto che comunque il computer è per te utilizzabile mi sembra, credo che potresti anche iniziare utilizzando un simulatore come quello su TinkerCad Circuits dove, previa registrazione gratuita, potrai impostare in linea di massima il circuito e simularlo in maniera più o meno realistica (il simulatore ha comunque alcuni limiti, ma è un valido supporto in molti casi). Tra l'altro ti permetterebbe di sviluppare il software o almeno un suo prototipo, incluso lo schema delle connessioni e la lista dei componenti.