Energie alternative

astrobeed:

milvusmilvus:
l' idea è di usarlo su un animale selvatico ecc... quindi animali selvatici... e vorrei farlo durare piu di 1 mese.. almeno 3 o 4.. come potrai immaginare non sarà facile catturare l' animale per cambiare le batterie, anche perche serve l' aiuto di un veterinario ed un casino di permessi.., quindi mi serve qualcosa che recuperi quanta piu energia possibile... gia riuscire a recuperare il 50% di energia allungherebbe la vita del dispositivo di 15 giorni secondo le tue sori..

200 grammi sono decisamente pochi, non so quanto pesa il collare, ma di sicuro tra gps, modem GSM e elettronica siamo già a 80-100 grammi, una cella LiPo da 2500 mAh pesa circa 80 grammi, quindi con i pesi ci siamo, un generatore meccanico in grado di produrre abbastanza energia pesa solo lui di più.
Un conto semplice, il micro nemmeno lo prendo in considerazione come consumi, con le moderne tecnologia nanopower e un uso intelligente dello sleep ti basta una manciata di mAh per farlo funzionare una settima.
Il GPS ipotizzando di azionarlo 1 minuto ogni 20 minuti consuma mediamente circa 1 mAh ad ogni azionamento, 60 ma * 60 s = 3600 mA*s = 3600 ma *s / 3600 = 1 mAh, complessivamente 3 mAh ogni ora e 72 mAh al giorno.
Il modem GPS consuma molto di più, anche qualche centinaio di mA quando trasmette, ma dato che lo usi solo tre quattro volte al giorno possiamo stimare il suo consumo in meno di 20mAh ad ogni azionamento, il che ci porta a circa 60 mAh al giorno.
Sommando il consumo del gps e del modem arriviamo a circa 130 mAh al giorno, il che ci porta ad una autonomia complessiva di circa 20 giorni con la cella da 2500 mAh, circa 30 giorni con una da 4000 mAh.
Non credo sia possibile fare di meglio e in tutti i casi il limite di peso ti impedisce l'uso di un qualunque tipo di generatore meccanico, al massimo puoi provare ad usare un pannellino solare, per quanto poco faccia qualche mAh te lo fornisce per tutto l'arco della giornata, a meno che non si tratta di animali notturni, e ti allunga sensibilmente la durata delle batterie.

ovvio che si tratta di un animale notturno... mica poteva essere cosi facile :smiley: coqmune il mi oobiettivo è qull animale, se prorpio non riesco a farlo cosi leggero credo che lo usaro per altri... tipo il lupo :smiley: li si potrebbe salire come peso.... un mese potrebbe anche essere sufficente.. però se non ricordo male, si consiglia di non superere il 3% o 4% del peso dell animale, e l' animale che dovrei monitorare pesa 15kg.. quindi fose ce la faccio :wink:

piu che altro voglio provare a costruirlo e a vedere se ce la faccio :smiley: è piu uno sfizio che una necessità... se ci riesco ovviamente lo utilizzo :smiley:

Scusate l'intromissione, ma non solo le centrali sono lì ma ne abbiamo già pagato la demolizione e continuiamo a farlo.
Perquanto attiene al fotovoltaico, posso essere d'accordo sulla sua importanza, ma perchè devo pagarlo io insieme a voi tutti sulla bolletta dell'energia elettrica?

Chiedo scusa per l'intromissione, ma forse vi è poco nota la composizione del costo del singolo kWh oltre alle tasse e tutte le altre componenti che, lasciatemi passare le ripetizioni, lo compongono.

no no,è fin troppo chiara e per quello che uno si rode il fegato....

charlye52:
Perquanto attiene al fotovoltaico, posso essere d'accordo sulla sua importanza, ma perchè devo pagarlo io insieme a voi tutti sulla bolletta dell'energia elettrica?

scusa ma invece le altre fonti tu non le paghi? non ti seguo.

credo che intenda gli impianti.
sulla bolletta c'e' una quota che serve alla costruzione di impianti fotovoltaici ed eolici, ma da quel che ricordo quei soldi sono stati dirottati su fonti come il petrolio.
Quindi cmq stiamo pagando l'approvvigionamento di petrolio

Di tutto questo la cosa più fastidiosa, scorretta e triste è che :
Se io decidessi di farmi un impianto fotovoltaico sul mio tetto della mia casa ad uso personale a mie totali spese ..... non posso!!! arriva qualcuno che ti dice "sta facendo produzione di energia oltre 1 Kw senza permesso" ci segua in questura!!!
Povera Italia

Testato:
credo che intenda gli impianti.
sulla bolletta c'e' una quota che serve alla costruzione di impianti fotovoltaici ed eolici, ma da quel che ricordo quei soldi sono stati dirottati su fonti come il petrolio.
Quindi cmq stiamo pagando l'approvvigionamento di petrolio

Verissimo, è bastato aggiungere due parole per attaccarsi come zecche anche a quei soldi.
Prima quei fondi erano destinati solo alle fonti rinnovabili, poi hanno modificato la voce in "fonti rinnovabili e assimilate", quindi supponendo che lo stato importi energia anche da una centrale a combustibile o nucleare estera, quei soldi vanno a finanziare anche quelle.

pablos:
Di tutto questo la cosa più fastidiosa, scorretta e triste è che :
Se io decidessi di farmi un impianto fotovoltaico sul mio tetto della mia casa ad uso personale a mie totali spese ..... non posso!!! arriva qualcuno che ti dice "sta facendo produzione di energia oltre 1 Kw senza permesso" ci segua in questura!!!
Povera Italia

Perchè, esiste una disposizione che mi obbliga ad avere un'autorizzazione per un impianto per autoconsumo superiore a 1 kW?

Lo devi denunciare e poi ci paghi le tasse, sempre sia ammessa la costruzione dal lato paesagistico.
Ora non trovo l'articolo, appena mi capita incollo il riferimento, ma è da quando sono usciti i pannelli fotovoltaici che c'è questo impedimento e il motivo è piuttosto logico.
Primo perchè l'energia è un monopolio, un potere assoluto che tiene in scacco l'umanità e non verrà mai liberalizzato ai comuni mortali.
Secondo, abbiamo contratti firmati per 40-50 anni con paesi che ci forniscono l'energia, ti immagini se ciascuno di noi se la producesse l'in modo autosufficiente cosa succederebbe all'economia....
Terzo, in Italia ci sono circa 30 milioni di famiglie e 30 milioni di bollette, una bolletta in media sono 90,00+iva (iva = 18.00) iva che ogni 2 mesi lo stato incassa x 30mil = 540.000.000 + tutto l'indotto, non permettono a cani e porci di farsi la produzione autonoma, devi passare attraverso loro infatti vengono installate da ditte autorizzate e molte sono inciucciate con i potenti.

Dovè il vantaggio personale su un impianto fotovoltaico? te lo paghi in 20 anni a rate e quando hai finito di pagarlo pensi "ahhh ora si che ci guadagno!!" peccato che produrrà meno della metà di quello genera oggi, il vantaggio sta sempre dalla loro parte sei tu a produrla al posto loro usando i tuoi spazi di tua proprietà facendoti credere che ne avrai un giovamento. L'unica cosa che almeno non inquina.

Probabilmente ci sfuggono altri 100 motivi, ma i più conosciuti sono questi

ciao

Se trovi il riferimento è meglio... per impianti superiori a una data taglia i permessi sono sicuramente necessari, ma il resto non mi convince! Il pagare le tasse su quella che produci ci starebbe pure, ma che piccoli impianti possano mettere in crisi accordi con altri Paese ecc... non è assolutamente vero. Il grosso del fabbisogno è industria, trasporti e terziario che richiedono quantità di energia e continuità che il fotovoltaico non raggiunge (e probabilmente non raggiungerà mai). A questo punto dovrei pagare anche l'energia prodotta dalla dinamo della bici!

Avevo trovato anche una legge regionale del 2008 in cui impianti fotovoltaici inferiori a 10 o 20 kW non necessitavano neanche di autorizzazione per l'autoconsumo (se non ci sono altri vincoli tipo paesaggistici...) e a quel punto, se è ad isola, non devi dare conto a società distribustrice, GSE ecc...

Ma parlate di impianti ad isola o grid-connected?

BrainBooster:
Ma parlate di impianti ad isola o grid-connected?

Mi riferisco ad impianti ad isola. Leggendo un po' in giro ho capito che impianti a fonte rinnovabile con potenza nominale inferiore a 20 kW (30 in zone montane) non sono da dichiarare come "officine elettriche", non devono essere denunciate alla dogana (perchè alla dogana no sò!) e non si paga l'accise sull'autoconsumo.

sai percaso se il conteggio è cumulativo?
cioè se ho un impianto fotovoltaico ed uno eolico, questi concorrono entrambi al raggiungimento della soglia, o il limite è per singola fonte di energia?

BrainBooster:
sai percaso se il conteggio è cumulativo?

No. Ho letto qualcosa ieri notte e non ho approfondito molto, ma penso siano cumulativi... alla fine gli impianti si integrano. Superare quella soglia vuol dire che hai una piccola attività da alimentare, quindi le cose cambiano: occorre pagare una tassa annuale (inferiore a 100 euro) più l'accise sul consumo. Per approfondire il discorso occorre esaminare la "Legge 133/99" e la "Circolare 17/D del 28 maggio 2007 dell'Agenzia delle Dogane", nella speranza che non sono state sostituite da altre.

:slight_smile: ma direi che 20KW possono soddisfare anche la casa più esigente in cui abita lo smanettone più estremo.

Resumo un pò il topic che andò un pò OT.
anche io volevo costruire una fuel cell ma mi bloccava l'ingente costo del platino poi ho trovato online uno store che vende 1 filo di platino di cerca 30 centimetri a 15 dollari visto che bastano 2 fili di 15 cm per la costruzione della fuel cell vorrei cimentarmi in questa impresa :slight_smile:
una cosa ok per l'elettrolizzatore ne ho trovate 10 mila di guide e spiegazioni ma per la fuel cell a idrogeno sapete darmi qualche indicazione?

elettrolizzatore ? forse intendi elettrolisi?

per le fuel cell c'è un sacco di materiale in inglese, ma credo che il difficile sia scremare la "roba buona" da quella pacco.

eh si scusa ho sbagliato a scrivere,
eh si questo è il problema non riescoa trovare qualche fonte affidabile.

pablos:
L'unica cosa che almeno non inquina.

Adesso... ma tra 25 anni quando sarà da smaltire, cosa ne faremo di tutto quel silicio?
Non so se sia recuperabile/riciclabile.

il silicio è recuperabile, ma costa molto recuperarlo.... e non conviene visto che è molto comnune come elemento.. inoltre è inerte quindi non inquina, il vetro è fatto di silicio.... nei pannelli solari co sono dei metalli pesanti, che non son orecuperabili completamente, e quelli si che inquinano..