Official topic: multicotteri con arduino!

allora vediamo di fare chiarezza:
spiegherò tri e quadricotteri

un tricottero è un veivolo che necessita di 3 motori, 3 eliche, 3 regolatori, 1 servo (di coda), 1 scheda di controllo (o semplicemente 4 gyroscopi da elicottero radiocomandato) e se vi è la scheda anche dei sensori giroscopici (e accelerometri se si vuole maggiore stabilità).

un quadricottero necessito di 4 motori, 4 regolatori, 4 eliche (di cui 2 controrotanti), una scheda di controllo con sensori (gli stessi di sopra).

entrambi i mezzi sempre necessitano di una batteria e di una ricevente nonchè trasmittente e batterie.

una tramsittente è uno strumento che vi starà affianco nella vita, quindi è meglio spenderci qualche soldino in più, per un paragone la mia si trova in 2.4GHz a circa 200€ ma anche le trasmittenti da 70$ turingy mi dicono che vanno bene, una trasmittente potrete anche usarla per creare altri progetti come auto, aerei, elicotteri ecc...

i motori sono una parte delicata in quanto (come tutto il mezzo) devono essere leggeri, a bassi KV (come ho detto in precendenza si sceglie tra 800-1200KV) e a bassi consumi.
quelli che vanno per la maggiore sono i keda 20-22L (http://www.hobbyking.com/hobbyking/store/uh_viewItem.asp?idProduct=4700) e regolatori vanno quelli di hobbyking (io ho preso quelli da 30A blu).

le eliche vanno scelte in base al motore, assorbimenti, payload. intendiamo che maggiore è il diametro e passo di un'elica possimao dire che maggiore è la spinta ma anche i consumi, se quindi vogliamo portare in volo solo il veivolo è inutile scegliere eliche che danno alti assorbimenti, se invece vogliamo portare in volo una videocamera (gopro mettiamo) ci serviranno anche 200g di spinta in più.

dai calcoli sarebbe meglio tenere una spinta di almeno 1.5 volte il peso del veivolo completo di payload, ad ogni modo le eliche vanno provate.

per i regolatori ufficialmente dovrebbero reggere i 400Hz per essere compatibili, ad ogni modo la maggior parte dei regolatori va bene, io come ho detto ho preso da hobbyking quelli blu ma anche gli altri vanno bene. andrebbero scelti con un amperaggio tale da coprire con ampio margine il consumo del motore, se il motore consuma 15A è meglio prendere regolatori da 20-25-30A perchè altrimenti si rischia il surriscaldamento del regolatore (e non è piacevole).

la scheda di controllo può essere di diverso tipo, quelle per eccellenza sono della mikrokopter, poi vi sono quelle sviluppate dal foxteam come la multipilot32 (si basa su un arm 32 bit) e poi vi è la MultiWii basata su arduino. creare da 0 un codice per una scheda non è cosa facile in quanto utilizza equazioni non di poco conto e non semplici.
i sensori abbinati alla MultiWii sono o i sensori della wii (nunchuck come accelerometri e wii motion plus per gyroscopi) e funziona già con soli gyroscopi (ma no ha la modalità stabile, tuttavia vola bene comunque) o i sensori di vario tipo che comunichino in I2C, in Italia e non vanno molto le FreeIMU sviluppate da Fabio Varesano (http://www.varesano.net/) che vende su prenotazione, adesso sta sviluppando le 0.3.5 in differenti versioni (con o senza barometro ecc...).

ricevente si consiglia una 5 canali: motore, pitch, roll, yaw, stable mode. se poi si vuole fare un supporto cam coi servi si necessita di una ricevente 7 canali (sempre se non si usi l'uscita servo del programma che stabilizza la cam).

batterie:
si differenziano per celle (parlo di lipo), capacità, corrente di scarica.
le celle vanno in base alla tensione richiesta dai motori, in genere 3 celle sono le più usate (11.1V nominali, 12.6V effettivi da carica).
capacità sono gli ampere che contiene e anche li varia in base a motori e peso, è inutile una 5A in quanto il peso è maggiore e non è detto stia quindi in volo più a lungo. io ho delle 2.8A flightmax della zippy e ci si vola 10-15 minuti circa (sabato faccio prove sulla durata con e senza payload).
la corrente di scarica dipende dai motori, personalmente ho scelto delle 30C, ma motli dicono che anche coi quadricotteri 20C sono sufficenti.
per capire la corrente di scarica in ampere si moltiplica la corrente contenuta nella batteria per il fattore di scarica (10C-20C-25C-30C ecc...)
per le batterie lipo si necessita di un caricabatterie apposito e ricordo che sono batterie delicate e potrebbero anche esplodere per un corto.

servo di coda:
non ne ho idea :sweat_smile: purtroppo io mi occupo di multirotori solo pari :wink: ma un giro sul fuorum di baronerosso.it vi schiarirà le idee (http://www.baronerosso.it/forum/modelli-multirotori/)