Misuratore Ampere / Volt / Continuità per pista Slot

Allora, ci sono vari modi per alimentare le piste e vari modi per frenare una macchina Slot.

Noi sulla nostra pista abbiamo un alimentatore unico a 12 Volt che va alle postazioni. Su ogni postazione c'è una presa sulla quale si collega il regolatore che va al positivo della propria pista e quindi ad un polo del motore. Il polo negativo è comune a tutte le piste.

In un'altra pista invece ci sono 4 alimentatori tarati per ogni pista. Il proprietario di questa pista però mi ha detto che per il suo sistema di monitoraggio tensione ha dovuto togliere dei disturbi, perché a vuoto la tensione oscillava. Non so altro però, non so di quanto fosse l'oscillazione ne quali disturbi potesse avere. Appena possibile mi faccio passare tutto il materiale. Però lui ha fatto solo il monitoraggio della tensione. Io volevo provare a fare qualcosa di più completo.

Per quanto riguarda la frenata, noi usiamo un solo dei due metodi, siccome le frenate sono molto veloci:

  • Di solito mettiamo un potenziometro fra i due poli del motore e quando il comando torna alla posizione di partenza chiude il circuito tra il polo positivo e il potenziometro. Il potenziometro è di solito uno a filo, per cui di potenza, da una decina di Ohm.
  • Sennò c'è la possibilità del "tutto freno" ovvero quando si chiude il contatto i poli del motore sono cortocircuitati, non c'è nessuna possibilità di regolazione della frenata e il motore frena sempre al massimo.
  • Un'altra variante del potenziometro è quella di mettere un transistor e con un potenziometro "normale" regolare il guadagno di corrente che passa tra collettore ed emettitore (il potenziometro è tra emettitore e base) e il contatto del freno da tensione di 12 Volt alla base del transistor tramite una resistenza.
  • Infine c'è la possibilità del cosiddetto "freno PWM" dove alimento un 555 che oscilla su un MOSFET collegato tra i poli del motore. Con questa soluzione ho notato un picco (che sembra quello che dici tu quando parli del secondo metodo di frenatura, ovvero dare una tensione contraria) e poi un mantenimento lungo il duty cycle. Questo produce una frenata importante all'inizio ma poi un mantenimento, il che è diverso dal normale e su qualche pista aiuta perché hai la botta iniziale ma poi in entrata curva la macchina scorre.

Sarebbe interessante provare la tua seconda opzione, ovvero tensione contraria, ma se non viene usata neanche dai produttori un motivo ci sarà. Probabilmente si è una frenata tosta ma forse frena troppo per essere controllata adeguatamente, gli spazi di frenata sono minimi e quindi non si riesce a mettere la macchina come si vuole, l'inversione di polarità può creare danni al motore che è già sollecitato (sono motorini che fanno 60k giri) senza contare i problemi alla trasmissione corona / pignone. Io ho lo schema elettrico del freno PWM sul quale ho visto la curva ed ho notato questo picco inverso di tensione, ma non so come mai succeda. Credevo il 555 non potesse farlo.