Scelta giusti componenti

Ciao a tutti.

Vorrei costruire un Arduino Fio con componenti SMD e non ho molte conoscenze di elettronica. Ho già creato lo schema e il layout in EAGLE, per il microcontrollore e gli integrati non ci sono problemi, ma per quanto riguarda le resistenze quali devo prendere? Sono delle 0603 ma non so che tolleranza devono avere e soprattutto, da quanti watt devono essere (1/10 o 1/8 di watt)? Stessa cosa per i condensatori, che tolleranza devono avere?

Grazie in anticipo a quanti mi risponderanno.

Ma hai mai lavorato in smd? In caso contrario incontrerai difficoltà ed anche serie, ad iniziare dalla strumentazione per saldare e dissaldare tale tipologia di componenti.
Detto questo, quando hai disegnato lo schema con Eagle sei tu che hai scelto i componenti e le loro dimensioni; a mio parere, visto che ci lavoro abbastanza, l'ideale sarebbe il formato 0805, facilmente saldabile con uno stilo decente e punta da non oltre 0,5mm (meglio se 0,2mm). Il formato 0603 è molto piccolo, è scomodo da maneggiare anche con le opportune pinzette; chiaro che col tempo si impara e tutto diventa più semplice. Riguardo le potenze 1/8w va più che bene per le normali applicazioni, poi devi sapere tu se qualche resistenza è attraversata da corrente tale da richiedere potenze maggiori (legge di ohm e affini....).

Grazie per la risposta Michele.
Per quanto riguarda la saldatura potrei usare la pasta messa sulla scheda con uno stencil e, una volta posizionati i componenti usare un saldatore ad aria calda con riduttore da 5mm per saldare tutto.

Per il layout io ho copiato e incollato i componenti dello schema dell'Arduino Fio, scaricati dal sito, e li ho incollati sul nuovo schema che ho fatto aggiungendo qualche altro componente. Vorrei che i componenti fossero più piccoli possibile.

Secondo te con la tecnica dello stencil e l'aria calda riuscirei a fare un lavoro abbastanza pulito?

Consiglio spassionato: se stai iniziando ora a trafficare con i componenti SMD, orientati sul 1206 ... sono un po piu grandi, ma li maneggi meglio e ci fai un po di esperienza.

Altro consiglio pratico: se non vuoi rovinare componenti nuovi, o anche solo se vuoi fare un po di pratica con i formati SMD, ed hai a disposizione un phon di quelli da sverniciatore, prendi qualche stampato di vecchi lettori cd/dvd o di vecchi hard disk rotti, o comunque stampati che montino componenti SMD presi da qualche apparecchiatura da buttare ... li stacchi con il phon ( scaldando il PCB finche' lo stagno non si scioglie e battendoli su un pezzo di legno, ad esempio), e poi dopo aver ripulito lo stampato ed i componenti dai residui di stagno, lo usi come "dummy" da esercitazione, risaldandoci sopra i componenti ... non e' necessario che li risaldi al loro posto ovviamente, e' solo per avere a disposizione componenti e stampati gia con le piste e piazzuole della giusta dimensione, e che puoi buttare tranquillamente alla fine :wink: :smiley:

Occhio ad usare il soffiante, perche' se i componenti sono piccoli potrebbero "pattinare" via, spinti dal getto d'aria (capita molto raramente, ma a volte capita) :wink:

Sì, sto già facendo prove pratiche con la pistola ad aria calda con vecchie schede che montano SMD.

Ho intenzione di comprare a breve una stazione saldante con stilo ed aria calda con temperatura e getto d'aria regolabile.

Come detto è tutta questione di pratica, qualsiasi tecnica specifica va bene, a patto di disporre del materiale e della strumentazione idonea e di saperli usare decentemente. Se vai sullo schema elettrico e attivi le proprietà delle varie resistenze e condensatori, tra queste potrai leggere anche il formato smd (0603, 0805, 1206, ecc) ed eventualmente sostituire il componente con un altro delle dimensioni che più ti aggradano.

Grazie dei consigli

Aggiungo una cosa letta su NE "idee dai lettori".

Se si vogliono recuperare componenti SMD da una scheda senza rovinarli minimamente e facendo pochissima fatica è sufficiente... friggerli!

Proprio così: una vecchia padella con un dito di olio di semi e la scheda piazzata a faccia in giù.

Messa sul fornello, non appena la temperatura è sufficiente, i componenti si distaccheranno da soli e cadranno sul fondo della padella.

I residui di olio dai componenti possono essere rimossi con un bagno in alcool etilico.

Si, per usarli come "dummy", ma in quel modo alcuni li "friggi" per davvero ... devi portare l'olio alla temperatura sufficente per fondere lo stagno (come minimo 200 gradi, ma se e' stata usata una lega senza piombo o com rame e argento, rischi di dover arrivare a 300 :P) ... e se anche a quella temperatura alcuni componenti reggono, la maggiorparte ti fanno "ciao ciao" e rendono l'anima ... :stuck_out_tongue: XD

Grazie dei consigli... Magari una volta provo a "friggere" una scheda vecchia e vediamo che succede

ti escono le patatine in smd :stuck_out_tongue_closed_eyes: