Gestione batterie servizi camper

Buongiorno a tutti,mi sono appena iscritto,e da pochissimo sto studiando Arduino e quello che vi concerne.
Veniamo al mio progetto.
Ho un camper dotato di batteria motore,e 2 batterie servizi per le utenze della cellula abitativa.
La batteria motore(1) è collegata a quella servizi(2) tramite un relè che si aziona con l'alternatore caricandole entrambi,l'altra batteria servizi (3) è in parallelo secco (per adesso) con la 2,e sono dotato di un pannello fotovoltaico da 250w.
Vorrei prima di tutto inserire un relè tra batteria 2 e 3 azionabile in automatico in base ad una soglia di tensione da me impostata e collegare le 3 batterie tramite diodo+resistenza azionabile in determinati orari,inviare poi,le informazioni sulle tensioni lette,ad un altro arduino in modalità wireless e leggere queste informazioni su un lcd.
Questi sono i componenti a cui avevo pensato:

----------------------------------------------------VANO BATTERIE-----------------------------------------------------

Arduino nano----> vano batterie

Modulo RTC DS3231-------> attiva i relè per diodo-resistenza in determinati orari e per un futuro data logger

Sensori di voltaggio------> per leggere le tensioni delle batterie oltre i 5v (sò che potrei farli io con 2 resistori ma li compro già fatti ad un prezzo ridicolo)

Relè a 12v--------> per azionare il relè tra batteria 2 e 3 e per azionare i diodo-resistenza (che differenza c'è tra high e low trigger?)

Sensore di umidità e temperatura AM2302------> per monitorare anche la temperatura di una batteria

Modulo wifi (esp8266 o nrf24l01 quale mi consigliate?)------> per inviare dati su tensioni e temperatura ad un altro Arduino UNO locato sempre all'interno del camper

------------------------------------------------------------CENTRALINA CAMPER-------------------------------------

Arduino UNO

LCD 2004 I2c

Modulo wireless come sopra

Sensore di temperatura come sopra

RTC come sopra

Sensore MQ-7 ---------> per monossido di carbonio

Alla luce di quello quello che ho scritto (scusatemi per essermi dilungato tanto),vi sembra che questo hardware possa andare bene?
Eventualmente mi potreste sottolineare quello che non và,avevo pensato anche ad una breadborad alimentata o pensate che con i consumi ci stò dentro tranquillamente?

Grazie a tutti.

Nella tua presentazione non parli del tuo livello in elettronica.

Saresti in grado di tracciare uno schema elettrico (anche di principio) di quello che vorresti fare?

Aiuterebbe.

Ciao,
P.

Il mio livello di elettronica è veramente basico non avendo frequentato un determinato tipo di scuola,diciamo che sto imparando e non saprei tracciare uno schema elettrico,non avendolo mai fatto.
Pensavo di essere stato relativamente chiaro nella "presentazione del progetto",ma evidentemente non è così.
Allora facciamo una cosa,divido le domande in modo da procedere per gradi.

Ho 2 batterie (1-2) da 100A l'una collegate tramite un relè da 80A normalmente aperto,dal positivo della batteria 1 parte un cavo con fusibile da 5A,un diodo da 10A e resistenza da 0,47 ohm 100w per alimentare la batteria 2.

Vorrei che il relè da 80A si azionasse (tramite relè arduino) quando la tensione della batteria 1 scende sotto i 12.4v per un dato tempo. (Sketch gia scritto e provato su tinkercad)

Anche il passaggio di corrente tramite diodo-resistenza vorrei che fosse comandato da un relè (arduino) in determinati orari della giornata.(Sketch non scritto per mancanza di modulo RTC su tinkercad)

Come componentistica utilizzerei quella citata su e vorrei capire se è valido il tipo di collegamento.

Prima di approfondire, vedi se ti ritrovi in uno schema come quello allegato.

Ciao,
P.

CamperA.jpg

Prima di tutto ti ringrazio,si comunque mi ritrovo nell'immagine che tu hai postato,ho cercato di riprodurre anche io con "schema" la situazione che vorrei nell'immagine che posto.

Se ho capito lo schema del circuito originale le batterie 2 e 3 "in parallelo secco" oltre a fornire energia al camper per gli accessori, entrano in soccorso della batteria del motore nel caso sia scarica attraverso diodo e resistenza. Tu vuoi alterare questa situazione facendo comandare dall'Arduino i relè che comanderebbero questo trasferimento.

Sei sicuro che questa non sia una manomissione di un circuito omologato, e quindi non sia consentita? Potrebbe essere un problema con l'assicurazione in caso di incidente? Sai che Arduino è un componente assolutamente NON omologato per applicazioni al di fuori delle sperimentazioni di prototipi al banco? Men che meno in ambito automotive.

Ciao,
P.

Non ne capisco l'utilità, di questa modifica
fino a separare tra loro le due batterie servizi, OK ci sto
io farei anche una cosa più drastica: due rele, comandati dall'alternatore, che collegano in parallelo le due batterie servizi, per caricarle a motore acceso attraverso un diodo per batteria, ma UNA sola batteria inserita per volta, è inutile tenere in parallelo due batterie in scarica, col rischio non indifferente che un problema (solfatazione, cto-cto tra elementi, distacco di piastra) su una batteria si rifletta sull'altra
quindi un inseritore (interruttore bello grosso) per ogni batteria, per usare UNA sola batteria per volta
non andrei a pasticciare troppo sulla batteria di avviamento, quella va e così va bene che rimanga
al limite, ma solo come emergenza, un comando manuale per inserire le due batterie servizi sulla batteria avviamento, per un eventuale avviamento d'emergenza, ma onn serve nulla di più che i volgari "cavi batteria" da tenere li vicino
dimentica "cosi" a tempo, NON è l'ora che decide quale batteria deve andare, ma il fatto che il motore sia acceso/spento, e semmai il fatto che una sia scarica.
per il lato automazione:
queste cose se funzionano a mano funzionano anche con arduino, sono un paio di relè e un comando ogni tanto
fallo andare a mano, ppoi ci pensi all'arduino
anche l'uso di due arduino per comandare un paio di rele è un display, mi sembra a dir poco eccessivo
w-fi poi, un a inutile complicazione, ti stai accingendo a tirare e vablare circuiti di potenza e ti da fastidio un cavetto per alimentare un arduino? dai, che non ci credo....

In realtà se avessi letto bene,ti saresti accorto che le batterie non sono in scarica,ma alimentate da un pannello fotovoltaico.

Questo cambia qualcosa al riguardo di una eventuale propagazione di guasto?
Dell'inutilità del Wi-Fi?
Del fatto che se non c'è generazione Non serve metterle in parallelo?
Del rischio di scaricarti la batteria di avviamento?
Io ho letto bene, ma tu?

... ed io aggiungo quanto già segnalato:

pgiagno:
... Sei sicuro che questa non sia una manomissione di un circuito omologato, e quindi non sia consentita? Potrebbe essere un problema con l'assicurazione in caso di incidente? Sai che Arduino è un componente assolutamente NON omologato per applicazioni al di fuori delle sperimentazioni di prototipi al banco? Men che meno in ambito automotive.

Guglielmo

Ma arrivato a questo punto credo che tu non abbia capito bene di cosa sto parlando,a parte la scortesia e lo scherno e ridolini che inducono i tuoi interventi.
1)WiFi perché le batterie sono da una parte,e le informazioni relative ad esse vorrei averle in un altro posto,non so se se mai entrato in un camper,ma far passare dei cavi,a volte diventa un'impresa impossibile.
2) Siccome le batterie servizi possono essere di marche e anche amperaggio diverso,vorrei tenerle separate il più possibile, e solo in caso di grande carico,vedi inverter con asciugacapelli,collegarle per pochi minuti.
3)Il diodo resistenza permette il passaggio di corrente in un'unica direzione,e solo quando la tensione ai 2 capi e superiore a 0,7 volt,quindi deciderei io quando le altre batterie siano alimentate per evitare l'autoscarica,cosa frequente per la batteria motore di un camper visto che a volte resta inutilizzato per lunghi periodi.

Non per fare polemica,ma credo che tu sia stato un po superficiale e arrogante,ma onestamente poco mi importa,vorrei tornare al mio progetto e a qualcuno che faccia delle critiche costruttive.

Per quanto riguarda l'utilità, sfido chiunque a dire che tutti i progetti fatti con Arduino, non siano semplicemente eseguiti per pura passione e non per reale esigenza,visto che in commercio si trova qualcosa di già preconfezionato, come anche nel mio caso, iMANGER NDS.

sjukdom:
Per quanto riguarda l'utilità, sfido chiunque a dire che tutti i progetti fatti con Arduino, non siano semplicemente eseguiti per pura passione e non per reale esigenza,visto che in commercio si trova qualcosa di già preconfezionato, come anche nel mio caso, iMANGER NDS.

... riprendo il mio post #9 ... quello che mostri TU è un prodotto certificato ed omologato per l'installazione in ambito "automotive".

Il problema che vedo, e per il quale ti prego di rileggere molto attentamente il punto 15.5 del REGOLAMENTO e la manomissione dell'impianto, attualmente "omologato", da parte tua (che NON hai titolo per farlo) e l'uso di un prodotto NON certificato in tale ambito.

Per ora lascio aperto il thread, ma farò delle verifice e, se è cosa NON legalmente permessa, dovrò sicuramente chiudere. ::slight_smile:

Guglielmo

Per la manomissione certo,come i camper sempre fuori peso,le auto con centralina rimappata,e non mi dilungò.

sjukdom:
Per la manomissione certo,come i camper sempre fuori peso,le auto con centralina rimappata,e non mi dilungò.

La cosa NON mi interessa e non mi riguarda, io QUI devo evitare discussioni che sono fuori della legalità, poi tu, al di fuori di questo forum, fai come ti pare.

Guglielmo

sjukdom:
Non per fare polemica,ma credo che tu sia stato un po superficiale e arrogante,ma onestamente poco mi importa,vorrei tornare al mio progetto e a qualcuno che faccia delle critiche costruttive.

no, tu vuoi qualcuno che ti dica che hai ragione, è differente
Io ti ho fatto critica costruttiva, ti ho dato ben precise e solido indicazioni, come mi hai risposto è scritto qui... E prego Gugliulmo di non cancellarlo, a futura memoria.
Che poi non hai molto chiare le idee, visto che il tuo punto 2 te lo avevo scritto io, basta ti-leggere (capendoli) i miei post...
Plonk

Ovviamente se il post viola il regolamento, prego il moderatore di chiuderlo,non è mia intenzione incentivare un uso scorretto di attrezzature pericolose.
Riguardo al clima,pessimo a causa di qualcuno che prima di tutto,dovrebbe fare un ripasso di grammatica,in quanto si capisce ben poco da alcuni interventi.
Poi come si dice dalle mie parti,la ragione é dei fessi,tienitela pure.
Chiudo.

sjukdom:
2) Siccome le batterie servizi possono essere di marche e anche amperaggio diverso,vorrei tenerle separate il più possibile, e solo in caso di grande carico,vedi inverter con asciugacapelli,collegarle per pochi minuti.

Ma oltre che marca e amperaggio diverso, dovresti dare per scontato che abbiano anche una tensione (livello di carica) diverso! Non so se sia una buona idea avere una batteria tendenzialmente scarica e attaccarci una seconda batteria carica in parallelo, soprattutto quando si deve assorbire parecchio dal parallelo creato. Tutto verrebbe preso da quella più carica, vanificando l'utilità di averne due. O no?
Non succede sempre ma è da mettere in preventivo.

Io al tuo posto proverei a fare un BMS che lascia tutto collegato di default a meno che non si scenda troppo di tensione o ci siano altre anomalie.

Il wifi non lo ritengo necessario ma neanche particolarmente sbagliato alla fine.
Per tua info:

  • I moduli NRF24L01 sono a mio avviso migliori come semplicità/portata/affidabilità nello scambio dati tra due micro. In più, non ho mai provato personalmente ma non sembra molto difficile, possono creare reti con un master e molti slave (nel caso dovessi avere altre misure remote da leggere sul display).
  • Gli ESP8266 o ESP32 sono più comodi nel caso tu voglia leggere dati con un browser, o crearti una app sul cell o qualunque cosa riguardi l'IOT. NON ESCLUDE l'invio di dati tra diverse MCU, ma diciamo che mettere su un vero e proprio "WiFi" non serve, basta un più banale link radio come gli nRF24 (2.4Ghz).
  • Ci sono anche altri moduli, HC-12, che lavorano su altre frequenze (433MHz) rendono abbastanza banale la trasmissione dati tra due MCU. In pratica mettono in comunicazione diretta due seriali sulle due MCU, quindi il tuo codice non deve far altro che scrivere (e leggere) sulla porta seriale con le funzioni native di arduino.

La scelta migliore dipende da cosa preferisci, l'unica cosa obbligatoria è che il codice di controllo delle batterie deve essere sull'arduino vicino alle batterie, e il display non fa altro che mostrare dati. Il wifi non lo considererei un canale di comunicazione sufficientemente sicuro per comandare relays di potenza.

In assenza di comandi tra i due arduino, non vi è bisogno di connessione tra i due, dato che la "misura" della tensione la può fare direttamente il secondo...
Ammenocche non si voglia farlo andare a pile... Cosa che sconsiglio fortemente

Standardoil:
In assenza di comandi tra i due arduino, non vi è bisogno di connessione tra i due,

Perchè no? Anche evitando l'invio di comandi via wifi ci può comunque essere l'invio di dati, tipo lettura delle tensioni e temperature dall'arduino delle batterie a quello del display.

Standardoil:
Ammenocche non si voglia farlo andare a pile... Cosa che sconsiglio fortemente

Devo aver perso un passaggio: perchè l'eventuale assenza di connessione (dati) dovrebbe portare a ipotizzare un'alimentazione a pile? Che poi, parlando di camper con due batterie belle grosse (per alimentare utenze molto più energivore) non dovrebbe essere poi così critico alimentare un arduino con un paio di accessori.
Ma, in ogni caso, non sono sicuro di aver capito il senso di questo commento.