penso di aver bruciato l'atmega

mi sa di averla combinata grossa..

volevo provare a mettere l'atmega 328 su una breadboard;
ho messo il quarzo sui pin 8 e 9, i due condensatori ceramici sui pin del quarzo e poi l'altro pin dei due condensatori sul -;
una resistenza tra positivo e il pin 1, sul pin 7 e 20 il positivo e sul pin 8 e 22 sul negativo, come si vede su tanti schemi in internet;
precedentemente avevo caricato uno sketch che fa lampeggiare un led;
quando gli ho dato corrente (+5 volt per pochissimo tempo) il circuito non funzionava;
ho provato a rimettere l'atmega su arduino e quando tento di programmarlo mi da questo errore 2 volte:
avrdude: stk500_recv(): programmer is not responding

ho bruciato l'atmega secondo voi? =( =( =(
sono sicuro al 100% di aver fatto i collegamenti giustissimi, l'ho controllato 5 volte prima di dargli corrente!

il quarzo va su 9 e 10 (ma magari hai sbagliato solo a scrivere qui e i collegamenti sono giusti), a parte questo tutto il resto sembra ok.

Sei sicuro di aver rimesso l'atmega su arduino nel verso giusto?

scusa era 9 e 10...mi sono sbagliato a scrivere..

sono anche sicuro di averlo messo dritto...

fra un pò riprovo a spedire uno sketch..
al limite compro un altro atmega...

EDIT i volt di alimentazione non erano 5 bensi 8 =( =( =( =(

EDIT i volt di alimentazione non erano 5 bensi 8 smiley-cry smiley-cry smiley-cry smiley-cry

Cotto e servito. Pasienza capita.

Ciao.

che fine ingloriosa gli ho fatto fare!

adesso ne ordino un altro e provo con 5 volt esatti!

No, no, non crucciarti per questo, lui ha fatto una fine gloriosa, è morto sul campo di battaglia, forse eri tu che non dovevi iniziare la guerra senza le giuste armi (leggi alimentatore stabilizzato da 5v). Mi spiace, fai un po' di attenzione, a me servono indicazioni di altro tipo, come ti dicevo, queste cose le so fare da me :frowning:

Secondo me non ti conviene comprarne 1, comprane qualcuno in più così hai una scorta!!! :slight_smile:

e già che ci sei compra anche un 7805 :wink:

noooooooooooooooooo...proprio adesso che avevi i condensatori viene a mancare l'atmega!

Per esperienza (anch'io sono pigro nel ricontrollare le cose) quando smanetti con la breadboard tieni sempre il multimetro a portata di mano e controlla tutti i collegamenti prima di inserire gli integrati, spesso di salva da errori di distrazione.

Shhh, non usare quella parola, o si risveglia il mostro che è in lui.... :zipper_mouth_face:

mbuhaha ]:smiley: ]:smiley: quando gli atmega 328 fanno gli incubi sognano me che li fulmino con dei condensatori ]:smiley: ]:smiley:

il problema non è tanto l'alimentatore stabilizzato (ne ho un regolabile che ho fatto io con lm317), quanto il tester che si stara facilmente :roll_eyes: :roll_eyes:
prima di fare qualche misurazione devo sempre tararlo, e siccome erano due giorni che non lo usavo era starato forte..e una corrente da 8 volt me la segnava come 5 volt xD

adesso mi sa che sono obbligato a fare l'ordine!
ne prendo uno con il bootloader, e due senza...e già che ci sono delle resistenze elettrolitiche 8) 8) e se mi obiettate che non esistono compro qualcos'altro di elettrolitico ]:slight_smile: ]:slight_smile:

piccola curiosità: quanti ne avete bruciati voi?

Di atmega fortunatamente mai, per ora ne possiedo solo 3 ma tutti felicemente vivi!!

Compra anche un multimetro...perchè non è normale che quello che hai si stari!!!

A proposito del multimetro che si stara.... ti devi essere fatto proprio l'idea di aver a che fare con degli ingollapanzane ]:smiley: Hai confessato di averlo bruciato, capita, nascondersi dietro un vetro è da ..... :smiley:
Io ne ho tanti $), visto che mi piace sperimentare avevo messo in conto di fare una strage, invece l'unico problema che mi è capitato, una decina di volte, è di brickarli "giocando" con i fuses, non c'è più verso di poterli utilizzare.... a meno che non ti costruisci il riesumatore elettronico, un aggeggetto fantastico che piazzi su Arduino, carichi uno sketch, premi un pulsantino e Atmega rivive! mille benedizioni all'autore che mi ha fatto risparmiare una quarantina di euro!

Le resistenze elettrolitiche esistono, basta prendere una comune resistenza al carbone ed infilarla in uno di quei mega-condensatori che ti hanno rifilato con pacco assieme a forbici, rasoi, parrucche, verdura anti-bio, ecc.; praticamente questo ha fatto le pulizie a casa e tu lo hai pure pagato... :grin:

alexdb:
prima di fare qualche misurazione devo sempre tararlo, e siccome erano due giorni che non lo usavo era starato forte..e una corrente da 8 volt me la segnava come 5 volt xD

Ma che razza di tester usi ?
Mica è normale che vada tarato, anzi un tester non deve mai essere tarato, semmai gli si fa fare la calibrazione da un centro specializzato ogni uno/due anni, ma si fa solo per la strumentazione da laboratorio di un certo livello che deve rispettare delle ben precise norme di precisione.

p.s.

una corrente da 8 volt

Si dice TENSIONE, la corrente si misura in Ampere, la prima è la differenza di potenziale tra due punti, la seconda è l'intensità del flusso di elettroni che scorre nel circuito.

astrobeed:

alexdb:
prima di fare qualche misurazione devo sempre tararlo, e siccome erano due giorni che non lo usavo era starato forte..e una corrente da 8 volt me la segnava come 5 volt xD

Ma che razza di tester usi ?
Mica è normale che vada tarato, anzi un tester non deve mai essere tarato, semmai gli si fa fare la calibrazione da un centro specializzato ogni uno/due anni, ma si fa solo per la strumentazione da laboratorio di un certo livello che deve rispettare delle ben precise norme di precisione.

p.s.

è un tester analogico (con la lancetta). ogni tanto la lancetta non segna giusto, e selezionando la misurazione della resistenza, attacco tra di loro i due spinotti e tramite un potenziometro imposto la lancetta sullo 0 =)

una corrente da 8 volt

Si dice TENSIONE, la corrente si misura in Ampere, la prima è la differenza di potenziale tra due punti, la seconda è l'intensità del flusso di elettroni che scorre nel circuito.

ti dò perfettamente ragione! non ho ben capito la differenza di potenziale (e mi vergogno un pò a chiederlo) però sapevo della differenza tra ampere e volt :roll_eyes: :roll_eyes:

alexdb:
è un tester analogico (con la lancetta). ogni tanto la lancetta non segna giusto, e selezionando la misurazione della resistenza, attacco tra di loro i due spinotti e tramite un potenziometro imposto la lancetta sullo 0 =)

Ahah bellissimo :slight_smile:
Io lo terrei per fare l'uomo 8 bit con gli amici e ne comprerei uno digitale :slight_smile:

ho in programma di comprarne uno, però a tempo debito...non posso comprarmi tutto e subito se no non è neanche bello!! XD XD

cosa sarebbe l'omino 8 bit?

alexdb:
è un tester analogico (con la lancetta). ogni tanto la lancetta non segna giusto, e selezionando la misurazione della resistenza, attacco tra di loro i due spinotti e tramite un potenziometro imposto la lancetta sullo 0 =)

:astonished: Ma guarda che questa operazione serve solo per tarare lo "zero" per le misure ohmiche, visto che queste dipendono fortemente dallo stato di carica delle batterie, nei tester analogici; non influisce affatto sulla misura della tensione; ho idea che tu lo stia usando in modo un po' anomalo questo povero strumento, che certamente avrà vissuto giorni più gloriosi =(
Dì la verità, era nel pacco con la parrucca, forbici, ecc. vero? 8)

ma anche la misura della differenza di potenziale viene influenzata un pochettino...almeno sembra a me..

ho idea che tu lo stia usando in modo un po' anomalo questo povero strumento, che certamente avrà vissuto giorni più gloriosi smiley-cry

in confronto al tester precedente lo sto usando benissimo!!!

dovrò raccontarti un piccolo aneddoto per convincerti di questo fatto: :grin:
però forse è meglio se te lo mando via messaggio privato perchè se no mi bannate dal World Wide Web

Va bene, non vedo l'ora :astonished: