Arduino Yún

Devi cercare di spostare tutto sull'AR tramite script in pyton.
Il 32U4 ha solo 2K di memoria.

come faccio per leggere fino a fine riga? non avevo trovato un comando di questo tipo

La programmazione della porta etherneth della yun in cosa differisce rispetto alla shield?

lock:
E' tutto un altro mondo.

Ovvero? Posso sempre inviare dati ad una pagina esterna senza usare local.arduino?

Grazie mille per la spiegazione. Ora mi rimane da capire se valga la pena acquistarla in quanto le mie conoscenze in materia sono basse.. ci sarebbe la comodità del wifi a poco prezzo, però se poi non so come usarlo :confused:

zoomx:

lock:
Il SoC wifi[/u] accanto ad un oggetto semplice come Avr8.

Nel una SD con Arduino.

PaoloP:
_101&hash=item460b4309de&_uhb=1[/url]) per sniffare il traffico del palazzo di fronte. ]:smiley:

Ho dei seri dubbi che si tratti di una direttiva. Ne ho preso una simile e si è comportata peggio di una omnidirezionale. Se fosse una direttiva Yagi dovrebbe avere tutti gli elementi passivi di lunghezza diversa (nella foto sono tutti uguali) e montati a distanze diverse (nella foto la distanza è la stessa per tutti), quelli più vicini al dipolo a distanza minore di quelli più lontani.

Lo sniff si può fare ma non è cosa da discutere perché è illegale.

mah... invece è proprio una yagi ]:smiley: gli elementi passivi di solito basta che siano leggermente più corti ,

"sempre" che non hai confuso con un antenna logaritmica

Ma usare phyton cosa si intende ?
Scrivere uno script sul pc, caricarlo un una sd, mettere la sd sulla yun, richiamare lo script via seriale passando dalla consolle che è connessa alla seriale del 32u4 ?

se arduino può avviare programmi, credo che la cosa migliore sia usare il telnet, che ti apre l'equivalente di un ClientSocket; poi in pratica quello che con la "vecchia" schedina scrivevi al modulo esterno, ora lo scrvi alla YUN.

per fare da server invece le cose si complicano,ma non credo troppo (da vedere perla gestione di multipli user)

gingardu:
mah... invece è proprio una yagi ]:smiley: gli elementi passivi di solito basta che siano leggermente più corti ,
"sempre" che non hai confuso con un antenna logaritmica

No, le logaritmiche sono altra cosa.
Questo è un design di una Yagi-Uda a 15 elementi per i 2.4GHz

Come puoi vedere tutte le distanze sono diverse fra loro così come le dimensioni degli elementi.

Prendi un qualsiasi programma di calcolo e fai una prova.

zoomx:

gingardu:
mah... invece è proprio una yagi ]:smiley: gli elementi passivi di solito basta che siano leggermente più corti ,
"sempre" che non hai confuso con un antenna logaritmica

No, le logaritmiche sono altra cosa.
Questo è un design di una Yagi-Uda a 15 elementi per i 2.4GHz

Come puoi vedere tutte le distanze sono diverse fra loro così come le dimensioni degli elementi.

Prendi un qualsiasi programma di calcolo e fai una prova.

ti garantisco che quella è una yagi
la distanza tra gli elementi ha poco o nulla a che fare con l'efficienza (guadagno) dell'antenna
soprattutto a quelle frequenze,

la distanza tra gli elementi soprattutto quelli vicini all'elemento radiante (quello che si attacca il cavo) serve per ottimizzare l'impedenza dell'antenna
te lo dico per "pratica" :wink:

gingardu:
ti garantisco che quella è una yagi
la distanza tra gli elementi ha poco o nulla a che fare con l'efficienza (guadagno) dell'antenna
soprattutto a quelle frequenze,

la distanza tra gli elementi soprattutto quelli vicini all'elemento radiante (quello che si attacca il cavo) serve per ottimizzare l'impedenza dell'antenna
te lo dico per "pratica" :wink:

Ok passiamo alla pratica. Ne ho comprata una mesi fa e ne ho fatto una comparazione con una omnidirezionale.

L'omnidirezionale è a sinistra e la presunta Yagi a destra. La presunta Yagi è stata anche ruotata di 360 gradi. Il gap è dovuto al cambio di antenna. Il programma usato è inSSIDer sotto Windows.

Per i programmi:
ci sono quelli generici basati sull'algoritmo 4nec (EZNEC, NEC2d, 4Nec2 e altri) e quelli dedicati alle Yagi tipo Yagi Calculator. Ci sono diversi schemi in rete e parecchio materiale. Moltissimo in inglese, poco in italiano.
Lo schema che ho messo l'ho preso da questo instructables

dove vengono usati degli stecchi per gelato e delle graffette.

Un sito sulle antenne potrebbe essere questo

Ma io non sono esperto di antenne.

Permettete un appunto: mi pare che questa YUN sia di pertinenza di esperti di sistemi Linux come Lock, non del primo studente di elettronica che passa per la strada, perché io che sono un Professionista dell'elettronica ho difficoltà a seguire nel dettaglio. Figuriamoci uno studente o un principiante al quale dovrebbe essere rivolta la piattaforma Arduino...

Se vuoi fare le cose semplici la usi come un "normale" Arduino e la programmi tramite IDE potendo però utilizzare le potenzialità Wireless e Ethernet nonche di Host USB con semplicità.
Poi anche sulla UNO ci sono Interrupt, Timer e WatchDog che usa 1 su 20. Ma il bello è questo.

BaBBuino:
Permettete un appunto: mi pare che questa YUN sia di pertinenza di esperti di sistemi Linux come Lock, non del primo studente di elettronica che passa per la strada, perché io che sono un Professionista dell'elettronica ho difficoltà a seguire nel dettaglio. Figuriamoci uno studente o un principiante al quale dovrebbe essere rivolta la piattaforma Arduino...

Effettivamente io sto capendo 1/100 di quello che state dicendo.. sarà che sono in 4 (informatica) e quindi di strada ne ho parecchia da fare, però mi sembra arabo quello che state dicendo :sweat_smile:
Nonostante tutto stavo comunque pensando di acquistarla in quanto potrebbe essere un valido modo per imparare cose nuove.
Il tutto dipende se creeranno guide per smanettarci sopra..

In 4a già spaccavo il mondo, costruivo amplificatori super Hi-Fi da mettere in auto, in multiaplificazione (ogni altoparlante il suo ampli dedicato) e relativo switching-survultore per alimentarli, oltre a costruire crossover elettronici per la redistribuzione delle frequenze!

Un consiglio estemporaneo: cerca di appropriarti più che puoi di questi concetti, specie in quelli di Elettronica. Nel tuo campo è importante distinguersi, visto che di informatici c'è un'inflazione esagerata.

Se saprai distinguerti potrai avere maggiori possibilità nel mercato del lavoro, altrimenti destinato ad essere mescolato a quella pletora di programmatori da mille lire al kilo, pagati appunto 1000 euro per fare fogli Exel o, peggio, finire in un Call-Center.

Quindi comprati questa YUN (o una Raspberry, o simile) e sbattici la testa finchè non ti esce il sangue dalle orecchie! :grin:

La "paura" di usare questi sistemi Linux embedded si sta un pò diffendendo a macchia d'olio. Linux lo usi se vuoi ottenere di più, altrimenti la usi non al massimo delle sue capacità.
Certamente la Yun non è per un utente principiante, ma neanche l'accoppiata Uno+Wifi shield è maneggiabile fin dal primo istante da un utente con poca pratica.
Queste schede richiedono comunque una certa conoscenza dell'informatica, sia con che senza Linux sopra.

Leo ho tutta la casa piena di Arduino e WiFi Shield. Non è stato un grosso problema fare qualche pagina HTML, però confesso che la "facile" Raspberry mi è risultata ostica, ma più che altro di lento, lentissimo apprendimento.
Capisco che per uno come te, un Softweristico, sia semplice la parte Linux, ma sarebbe da computare quanto tempo ci hai messo per apprendere medie competenze Linux.

Questo è il tempo necessario da aggiungersi a quello per la parte Hardware.

Mah, io vedo un prodotto destinato ad una certa fascia d'utenza e che richiede alcune competenze per essere sfruttato. Certamente devi studiartene le caratteristiche se la vuoi usare al massimo ma questo vale per qualunque prodotto arduinico e non.
Come dice Paolo, anche l'Atmega328 contiene tante cose dentro che solo il 5% degli utenti useranno.
Ed anche l'Arduino Uno non è facile da usare, devi avere conoscenze specifiche di programmazione e di elettronica.

zoomx:

gingardu:
ti garantisco che quella è una yagi
la distanza tra gli elementi ha poco o nulla a che fare con l'efficienza (guadagno) dell'antenna
soprattutto a quelle frequenze,

la distanza tra gli elementi soprattutto quelli vicini all'elemento radiante (quello che si attacca il cavo) serve per ottimizzare l'impedenza dell'antenna
te lo dico per "pratica" :wink:

Ok passiamo alla pratica. Ne ho comprata una mesi fa e ne ho fatto una comparazione con una omnidirezionale.

L'omnidirezionale è a sinistra e la presunta Yagi a destra. La presunta Yagi è stata anche ruotata di 360 gradi. Il gap è dovuto al cambio di antenna. Il programma usato è inSSIDer sotto Windows.

Per i programmi:
ci sono quelli generici basati sull'algoritmo 4nec (EZNEC, NEC2d, 4Nec2 e altri) e quelli dedicati alle Yagi tipo Yagi Calculator. Ci sono diversi schemi in rete e parecchio materiale. Moltissimo in inglese, poco in italiano.
Lo schema che ho messo l'ho preso da questo instructables
http://www.instructables.com/id/Easy-to-Build-WIFI-24GHz-Yagi-Antenna/
dove vengono usati degli stecchi per gelato e delle graffette.

Un sito sulle antenne potrebbe essere questo
http://www.antenna-theory.com/

Ma io non sono esperto di antenne.

Ancora non capisco cosa vuoi raggiungere ]:smiley:

vuoi aumentare la portata punto punto wireless che so tipo un kilometro?

lascia stare quel tipo di antenna per quelle frequenze,

invece usa una tv parabolica vecchio tipo a fuoco centrale metti la tua semplice antenna di pochi centimetri al posto dell' lnb

ed hai ottenuto l'antenna migliore ed economica che puoi immaginare puoi arrivare a kilometri se non hai troppi ostacoli

leo72:
Mah, io vedo un prodotto destinato ad una certa fascia d'utenza e che richiede alcune competenze per essere sfruttato. Certamente devi studiartene le caratteristiche se la vuoi usare al massimo ma questo vale per qualunque prodotto arduinico e non.
Come dice Paolo, anche l'Atmega328 contiene tante cose dentro che solo il 5% degli utenti useranno.
Ed anche l'Arduino Uno non è facile da usare, devi avere conoscenze specifiche di programmazione e di elettronica.

Mah... non sono d'accordo.

Prendi uno studente un pò "sveglio" di terza media, dagli un Arduino e spiegagli 3 cose: dopo un giorno ti saprà far accendere dei LED tipo Supercar e qualche scritta scorrevole su un Display LCD.

Fai la stessa cosa sostituendo Arduino con una Raspberry (o una YUN), e vedi dopo un giorno cosa è riuscito a produrre di concreto.