Idea thread Megatopic, relay

Ciao a tutti gli assidui frequentatori del forum.

Mi pare spesso ci siano domande sui relè e la gestione della 220.
Uso di rele singolarmente o in uso insieme alla linea di casa. Mettendo naturalmente milioni di avvisi e warning (pericolo della 220V e impianto di casa non più certificato), che ne dite di creare un thread (poi da spostare in Megatopic) che spiega per bene l'uso di relè singoli, già fatti in modulini e poi insieme alle prese di casa ?
Così alle prossime domande sull'argomento si rimanda a detto thread.
Che ne pensate ? Fattibile ?

Se ne stavo parlando giorni fa con Uwe ... :wink:

... creare un thread di SOLA LETTURA (per tenerlo pulito) con vari articoli creati da bravi "volenterosi" ed associato ad esso un thread normale (R/W) per commenti e domande sulle varie cose presenti nel suddetto thread.

Pensiamoci e vediamo anche gli altri cosa ne pensano ... :slight_smile:

Guglielmo

Per un rele singolo senza modulo mi viene in mente lo schema di Pighi,
mentre per il resto mi vengono in mente i tanti schemi ben fatti di Brunello sull'argomento. :slight_smile:

nid69ita:
A vengono in mente i tanti schemi ben fatti di Brunello sull'argomento. :slight_smile:

Non solo su UN argomento ... dovrebbe essere un thread un po' di riferimento ...
... relè, debouncing, lettura da seriale, ecc. ... le solite cose trite e ritrite che vengono chieste in continuazione :smiley: :grin: :smiley:

Così, senza ogni volta stare a fare copia incolla ... si da direttamente il link al thread :smiling_imp:

Guglielmo

Non sono un pò troppe cose insieme ? Non sarebbe meglio un Megatopic per argomento ? :o
Oppure pensate ad un Megatopic con 1 post per ogni argomento e quindi faremo riferimento al singolo post ?

No, riempire megatopic di piccoli thread no ...

... se ben organizzato, con un indice in testa (i post in un thread sono likabili e quindi è facile fare un indice che ti spedisce alla sezione corretta) e post completi (uno o più) per argomento ... dovrebbe essere più adatto ... ::slight_smile:

E' molto questione di "organizzazione" ... :wink:

Guglielmo

Sarebbe il caso di creare il megatopic "Mille domande, mille risposte" mettendoci dentro, a cura dei mod perché deve essere bloccato, vari post monotematici ed esaustivi sul singolo argomento.

astrobeed:
Sarebbe il caso di creare il megatopic "Mille domande, mille risposte" mettendoci dentro, a cura dei mod perché deve essere bloccato, vari post monotematici ed esaustivi sul singolo argomento.

Infatti, se dai un occhiata a quanto rispondevo a Nid più su, questa era l'idea :wink:

Guglielmo

Sono d' accordo di un megatopic per risposte dettagleiate per problemi frequenti, anche se si deve chiedere se non é meglio creae una parte del Playgroubd dove fare questi FAQ visto che lí si puó gestire meglio le informazioni.

Concretamente sui relé non vorrei dare informazioni dettagliate su circuiti e impianti 230V perché ci assumiamo le responsabilitá che una in voga del so tutto mi, capendo male la metá letta delle istruzioni fa danni.

Sono sempre dell' opinion che uno che chiede come fare un circuito 230V non ha le competenze di realizzarlo se gli viene spiegato.

Ciao Uwe

+1

uwefed:
Concretamente sui relé non vorrei dare informazioni dettagliate su circuiti e impianti 230V perché ci assumiamo le responsabilitá che una in voga del so tutto mi, capendo male la metá letta delle istruzioni fa danni.

... questo NON era neanche in discussione :smiley: :grin: :smiley: :grin: ... NESSUNA info sui 230V ... solo info di come pilotare un relè (BC337) o come pilotare le schedine relè già pronte con gli opto-accoppiatori. Null'altro ...

Guglielmo

uwefed:
Sono sempre dell' opinion che uno che chiede come fare un circuito 230V non ha le competenze di realizzarlo se gli viene spiegato.

Concordo al 100%, evitiamo qualunque discorso legato alla 220 che non sia il semplice inserire la spina dell'alimentatore b.t. nella presa :slight_smile:

Uhm ... quindi la sezione delle macchine a 50KV me la scordo ... pazienza :stuck_out_tongue: :smiley:

Seriamente, mi sembra un'ottima idea, anch'io ho visto parecchie volte le stesse domande fatte da piu utenti in pochi giorni (e c'e' anche da dire che il "cerca" mica sempre funziona come dovrebbe :P) ... se posso essere d'aiuto, ci sono ... (e prometto anche di non postare informazioni sugli esplosivi, se proprio insistete :stuck_out_tongue: :stuck_out_tongue: :P)

Etemenanki:
(e prometto anche di non postare informazioni sugli esplosivi, se proprio insistete :stuck_out_tongue: :stuck_out_tongue: :P)

E io che speravo in un tuo tutor su come costruire la bomba a curvatura con Arduino. :smiley:

Mi sembra una idea interessante. Rimane il fatto che una volta che l'utente capisce come pilotare la bobina, che sia un relè da 220v o da continua poco importa.

speedyant:
Mi sembra una idea interessante. Rimane il fatto che una volta che l'utente capisce come pilotare la bobina, che sia un relè da 220v o da continua poco importa.

Mancherà però un aiuto su come mischiare rele e luci di casa. Cosa che purtroppo viene fuori spesso.

Attenzione, come giustamente Uwe fa notare ...

uwefed:
... dettagliate su circuiti e impianti 230V perché ci assumiamo le responsabilità che una in voga del so tutto mi, capendo male la metà letta delle istruzioni fa danni.

... l'importante è non spiegare e NON dare informazioni su come connettersi al 230V ... onde evitare qualsiasi responsabilità.

Poi, se uno vuole farsi del male ... è libero di farlo ...
... ficcando le dita direttamente sulla spina, infilando in una presa un qualche cosa, attaccando come a lui dice la testa dei relè sul 230V, ecc. ecc. ... purché non operi sul 230V seguendo suggerimenti ricevuti sul forum.

Guglielmo

State dicendo una cosa cosi' ?

schede relay.pdf (221 KB)

Si, ma non sotto forma di pdf, ma di post :wink:

Guglielmo

P.S.: Manca il collegamento quello più banale ... un BC337 :smiley:

P.S. Si, è solo una prova, lo so' che manca tutto
Paragrafo 6: Schede Relè
Come già spiegato nel paragrafo xx:Alimentare Arduino e le sue periferiche , non possiamo alimentare una scheda relè direttamente da Arduino, proprio perché la corrente necessaria al funzionamento della scheda è superiore a quella che il semplice regolatore di tensione presente su Arduino può fornire.
Necessitiamo quindi un un'alimentazione esterna che possa fornire 5Volts e con una corrente adeguata.
Un calcolo approssimativo della corrente necessaria si può fare moltiplicando il consumo medio di un solo relè ( circa 70-80 mA ) con il totale dei relè montati sulla scheda.
Quindi se abbiamo una scheda con 4 relè servirà un alimentatore che eroghi almeno 80mA x 4 = 320 mA.
Questo è un calcolo teorico, basato sul consumo reale, ma nella pratica si dovrà scegliere un alimentatore con una potenza maggiore. Diciamo almeno il doppio, per evitare surriscaldamenti o cadute di tensione derivanti dalla scarsa qualità dell'alimentatore.
Stesso discorso per una scheda da 8 Relè ( 80mA x 8 = 640mA ) , servirà un alimentatore da almeno 1A ( meglio se di più ).
Per coloro che non hanno molta dimestichezza con Volt, Amper etc, ricordo che un alimentatore eroga la corrente che il circuito gli chiede, non che fornisce tutta la corrente che può erogare.
In parole povere, se ad esempio una scheda necessita di 500 mA per poter funzionare, collegarla ad un alimentatore che possa fornire 1A oppure 5A è la stessa cosa. Non è che un alimentatore con una maggiore potenza sovraccarica la scheda, anzi è vero il contrario, più corrente può dare l'alimentatore, meno problemi vi saranno di surriscaldamento. E' chiaro che se alla scheda servono 500mA, usare un alimentatore da 1A basta e avanza (a meno che non sia una di quelle schifose cineserie che purtroppo si trovano in giro ).

Fondamentalmente le schede Relè che si trovano per Arduino si suddividono in due categorie, quelle con ingresso a Transistor e quelle con ingresso FotoAccoppiato. Prendiamo in esame questa seconda categoria, perché è la più diffusa tra gli utilizzatori di Arduino.

Schede a relè con ingresso FotoAccoppiato.


Scheda con 2 Relè

Scheda con 4 Rele


Scheda con 8 Relè

Questi modelli sono i più diffusi ed hanno la possibilità di potervi collegare un alimentatore esterno e nel contempo di separare la parte logica con quella di potenza, come si può vedere dall'immagine seguente

Schema di collegamento di un Relè della scheda

Questo tipo di schede funzionano ( quasi tutte ) con logica invertita.
Ovvero con LOW si attiva il relè, con HIGH si disattiva.
Sono molto economiche e circuitalmente un pò scarse, manca ad esempio una resistenza di PullDown sull'ingresso del Transistor e ciò potrebbe comportare l'attivazione involontaria del Relè in ambienti disturbati e/o con disturbi sull'alimentazione. I Relè sono spesso di scarsa qualità e sia la morsettiera che le piste di collegamento ai contatti del Relè sono sottodimensionati nel caso di Alte/Medie tensioni ( piste sottili, troppo ravvicinate, etc ) , da usarsi, in sicurezza, solo in circuiti a bassa tensione (12/24V).

Di seguito riportiamo il collegamento corretto per avere gli ingressi separati galvanicamente dalla parte di potenza. In questo modo Arduino è collegato solo ai Fotoaccoppiatori, eliminando del tutto i problemi di disturbi che la bobina dei Relè potrebbe generare.
Per il problema dei disturbi vedere il paragrafo xx: Disturbi, come eliminarli!


Cablaggio scheda 2 Relè.
Rimuovere il Jumper presente tra Vcc e Jd-Vcc
Collegare il Pin VCC con il +5V di Arduino
Collegare gli IN1-IN2 ai pin di Arduino che avete impostato come OUTPUT
Non collegare il GND della scheda con il GND di Arduino, altrimenti perdereste il disaccoppiamento dato dai Fotoaccoppiatori

Cablaggio scheda 4 Relè.
Rimuovere il Jumper presente tra Vcc e Jd-Vcc
Collegare il Pin VCC con il +5V di Arduino
Collegare gli IN1-IN4 ai pin di Arduino che avete impostato come OUTPUT
Non collegare il GND della scheda con il GND di Arduino, altrimenti perdereste il disaccoppiamento dato dai Fotoaccoppiatori

Cablaggio scheda 8 Relè.
Rimuovere il Jumper presente tra Vcc e Jd-Vcc
Collegare il Pin VCC con il +5V di Arduino
Collegare gli IN1-IN8 ai pin di Arduino che avete imposttao come OUTPUT
Non collegare il GND della scheda con il GND di Arduino, altrimenti perdereste il disaccoppiamento dato dai Fotoaccoppiatori

Schede con 1 Relè


Di questo tipo di schede ne esistono un'infinità, quelle con fotoaccoppiatore si riconoscono dalla presenza del chip nero, rettangolare, con 4 piedini e non tutte hanno la possibilità di poterlo usare nel modo corretto . Solo quelle che hanno un piedino di alimentazione separato per la parte di potenza (Jd-Vcc, Vcc1, etc ) si possono collegare nello stesso modo dei modelli visti precedentemente.
Tutte le altre richiedono il collegamento con massa comune ( GND della scheda collegato con GND di Arduino ) .
Di seguito alcuni esempi della circuiteria usata


Nel primo disegno c'e' uno schema di collegamento classico, anche se qui e' stato usato un Transistor PNP e quindi funziona a logica invertita (LOW per ativare, HIGH per disattivare )
Nel secondo disegno si nota la presenza di un Fotoaccopiatore, ma non si ha la separazione galvanica, perche' per attivarlo si necesista il collegamento in comune delle masse.
Le schede con un solo Relè, dato il basso consumo, si possono alimentare anche attraverso Arduino ( se vi limitate a collegarne una ), in questo caso basta collegare nel seguente modo:
Scheda Arduino
Vcc +5V
GND GND
IN Pin x

Ma se si vuole alimentarla esternamente ( ad esempio perchè ci sono altre cose alimentate con Arduino )
Scheda Alimentatore esterno Arduino
Vcc +5V
GND GND GND
IN Pin x

Come vedete, i GND vanno messi in comune