PCB: problematiche sulla realizzazione domestica

La doratura sarebbe il massimo, ma mettersi a giocare in casa con il cianuro di potassio non e' molto salutare ... :stuck_out_tongue: XD (c'era anche una "penna elettrica" per placcare in oro al volo, ma costa troppo e rende troppo poco :P) ... e poi non lo puoi applicare direttamente sul rame, se vuoi che duri, perche' il rame migra verso l'oro, ci devi mettere un'interfaccia (di solito nichel)

Un rivestimento in rodio avrebbe senso solo se lo devi usare come specchio (e poi devi fare 3 passaggi, perche' il rodio necessita di solito di una "base" di palladio, che a sua volta necessita di un'altro metallo di base che ora non ricordo) ...

La "muffa verde" e' solfato di rame e/o ossido di rame ... niente di meglio di umidita' e corrente insieme, per mangiarsi tutte le piste in fretta ... se poi c'e' pure salinita', in una giornata ti giochi il circuito :stuck_out_tongue: XD ...

per lo stagno ? ... soldering pot - Free Shipping - DX

( il suggerimento "brutto" l'hai chiesto tu ... :stuck_out_tongue: XD )

Ne ho preso uno identico, che uso intendi farne ?

personalmente l'ho sempre pensato come stagnatore di piste ma ho idea che la temperatura dello stagno fuso in immersione possa danneggiarle le piste (nel senso di staccarle dal PCB) invece di rivestirle, tu cosa ci fai Test?

di certo come primo utilizzo lo si usa per stagnare i cavi. se si devono saldare tanti cavi, invece di spelarli e stagnarli uno ad uno li immergi un attimo. Logicamente se si devono stagnare una decina di cavetti non ha senso aspettare che si riscaldi.
Come secondo utilizzo avevo pensato di usarlo come dissaldatore dei throuhole, l'idea e' buona ma tecnicamente e' difficile da praticare perche' essendo il buco piccolo non ci entra nessuna pcb, se non rpoprio piccolissima, e quindi lo si deve tenere pienissimo con lo stagno a filo. questo comporta che basta toccare il tavolo per far colare lo stagno.
Dopo la prima prova l'ho tolto da mezzo.
C'e' anche da tener presente che per riempirlo ci serve molto stagno, buttarci dentro un kilo di stagno costa una cifra, ho quindi provato con le barrette dei tubisti, ma la qualita' e' pessima, e fa un sacco di fumo.
In fin dei conti non ci vedo un grande utilizzo per questo chiedevo cosa volesse farne
la tua idea di stagnatore veloce e' interessante, avendo la taratura della temperatura basta trovare quella giusta e le piste non si danneggerebbero, in fin dei conti per stagnarle con il saldatore sempre devi riscaldarle le piste.
Resta il rpoblema che dicevo, stagnare una pcb significa lavorare con lo stagno a filo del foro, e trabocca subito

I cavi, ricordati di puciarli nel flussante, prima di puciarli nel crogiolo (senno non si inzuppano bene e poi masticarli e' un problema :stuck_out_tongue: XD)

Che vuol dire "puciare"? :sweat_smile:

Trattasi di definizione altamente professionale (fonte: dizionario duecaniemezzo) equivalente al desueto termine "inzuppare" di vittoriana memoria, anticamente usato in quella che era definita "Lingua Italiana" ... :stuck_out_tongue: :grin: ]:smiley: :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Allora rileggi meglio perché il dizionario dice che si... dice "pucciare", con 2 C :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Oggi ho letto su catalogo FuturaElettronica (ma penso anche altri lo vendano) di un prodotto per incisione: persolfato di sodio.
Nella scheda dice: incolore, inodore non macchia i vestiti e diventa azzurro quando esaurito. Costa 28€ al kg, 500g x 2 litri acqua.
Sapete qualcosa? E' meno "pericoloso" dell'acido muriatico?
Sò che Menniti preferisce il cloruro ferrico ma macchia. L'acido muriatico + ossigeno costa poco ma è un pò pericolosetto.
Tra l'altro mi pare che il cloruro ferrico debba essere "caldo" su questo persolfato il catalogo non dice nulla.
Che ne pensate?

wikipedia èstringata ma efficace:

Il perossidisolfato di sodio (o persolfato di sodio) è il sale di sodio dell'acido perossidisolforico.

A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore. È un composto nocivo, irritante, allergenico.

Che ne pensate?

che si comporta come il cloruro ferrico, solo che non macchia
E come il cloruro ferrico va' scaldato, altrimenti i tempi di corrosione sono moltoooo lunghi

Molto recentemente mi sono dotato di tanto materiale chimico, ho preso davvero di tutto e di più ed ora ho un pericolosissimo armadio a scaffali (ben aerato) pieno di lattine e bottiglie con tante di quelle teste di morto che sembra davvero la scena del laboratorio di Frankenstein Junior (Nid, vedo che anche tu sei un patito di quel film XD).
Credo di averlo scritto non molto tempo fa: ho ancora un mezzo kg scarso di grani di cloruro ferrico e li userò fino a smaltimento totale. Ho realizzato un angolo ben protetto con una base in marmo, ho preso occhiali, mascherina, guanti e camice, uso tutte le giuste precauzioni e soprattutto non ho esseri viventi tra i piedi quando lavoro queste sostanze e non ho mai macchiato nulla. Certamente l'aspetto negativo di questa sostanza è che sono costretto a tirar fuori il PCB molte volte fino a fine operazione ed a volte tardo quel tanto che basta per fare qualche piccolo danno.
Ecco perché di sicuro passerò all'acido muriatico + acqua ossigenata, ma la corretta soluzione è come la storia degli orologi di Pulcinella che diceva sempre: "Voglio morire il giorno in cui vedrò tre orologi indicare la stessa ora", chiaro che allora non c'erano orologi atomici né segnali orario di riferimento :grin:
Cioè non riesco a trovare due persone che dicano la stessa cosa circa il rapporto tra le due sostanze, l'unica cosa di cui sono certo è che devo prima versare l'acqua ossigenata e poi l'acido, ma sulle quantità ho trovato di tutto :disappointed_relieved:

è vero, non esiste una buona documentazione, secondo me perchè acido e acqua ossigenata sono venduti a vari volumi, e quindi dovresti farti i conti per fare il giusto rapporto.. se lo fai mi aspetto che anche se tutti danno valori apparentemente molto differenti, alla fine in realtà saranno tutti simili.

Non solo l'acqua ossigenata è venduta a volumi ma (parere mio) ha anche una "qualità" diversa se compri in farmacia oppure da un negozio di pittura.

@Michele, ora su catalogo Futura Elettronica neppure c'e' più il cloruro ferrico, vendono solo il persolfato.
Se hai ancora la vaschetta potresti farci un pensiero, visto che hai provato di tutto, e così fai da cavia :stuck_out_tongue_closed_eyes:

Sono molti anni che ho da fare con cavie vere ma non ricordo mai di aver chiesto ad un ratto di spendere 28 euro per comprare le sostanze con cui far esperimenti su se stesso :grin:

:grin: :grin: :grin:

ma scusa, purezza e volumi non sono dipendenti? h2o2 è sempre h2o2, quello che cambia è cosa viene usato per "allungare", in quella da farmacia immagino usino macchinari sterilizzati e acqua pura, in quella da imbianchino acqua del water, però se è al 30% acqua ossigenata, al 30% rimane!

Ci vorrebbe un esperto chimico, forse l'acqua da rubinetto, con tutti i sali che contiene disciolti, potrebbe in qualche modo diminuire l'efficacia del prodotto in qualche applicazione, certamente per uso corporeo è decisamente necessaria l'acqua distillata. Hai provato a mettere l'acqua ossigenata su una ferita? brucicchia, ecco ora prova ad immaginare di buttarci anche un pizzico di cloruro di sodio :grin: