Arduino Yún

BaBBuino:
Permettete un appunto: mi pare che questa YUN sia di pertinenza di esperti di sistemi Linux come Lock, non del primo studente di elettronica che passa per la strada, perché io che sono un Professionista dell'elettronica ho difficoltà a seguire nel dettaglio. Figuriamoci uno studente o un principiante al quale dovrebbe essere rivolta la piattaforma Arduino...

Effettivamente io sto capendo 1/100 di quello che state dicendo.. sarà che sono in 4 (informatica) e quindi di strada ne ho parecchia da fare, però mi sembra arabo quello che state dicendo :sweat_smile:
Nonostante tutto stavo comunque pensando di acquistarla in quanto potrebbe essere un valido modo per imparare cose nuove.
Il tutto dipende se creeranno guide per smanettarci sopra..

In 4a già spaccavo il mondo, costruivo amplificatori super Hi-Fi da mettere in auto, in multiaplificazione (ogni altoparlante il suo ampli dedicato) e relativo switching-survultore per alimentarli, oltre a costruire crossover elettronici per la redistribuzione delle frequenze!

Un consiglio estemporaneo: cerca di appropriarti più che puoi di questi concetti, specie in quelli di Elettronica. Nel tuo campo è importante distinguersi, visto che di informatici c'è un'inflazione esagerata.

Se saprai distinguerti potrai avere maggiori possibilità nel mercato del lavoro, altrimenti destinato ad essere mescolato a quella pletora di programmatori da mille lire al kilo, pagati appunto 1000 euro per fare fogli Exel o, peggio, finire in un Call-Center.

Quindi comprati questa YUN (o una Raspberry, o simile) e sbattici la testa finchè non ti esce il sangue dalle orecchie! :grin:

La "paura" di usare questi sistemi Linux embedded si sta un pò diffendendo a macchia d'olio. Linux lo usi se vuoi ottenere di più, altrimenti la usi non al massimo delle sue capacità.
Certamente la Yun non è per un utente principiante, ma neanche l'accoppiata Uno+Wifi shield è maneggiabile fin dal primo istante da un utente con poca pratica.
Queste schede richiedono comunque una certa conoscenza dell'informatica, sia con che senza Linux sopra.

Leo ho tutta la casa piena di Arduino e WiFi Shield. Non è stato un grosso problema fare qualche pagina HTML, però confesso che la "facile" Raspberry mi è risultata ostica, ma più che altro di lento, lentissimo apprendimento.
Capisco che per uno come te, un Softweristico, sia semplice la parte Linux, ma sarebbe da computare quanto tempo ci hai messo per apprendere medie competenze Linux.

Questo è il tempo necessario da aggiungersi a quello per la parte Hardware.

Mah, io vedo un prodotto destinato ad una certa fascia d'utenza e che richiede alcune competenze per essere sfruttato. Certamente devi studiartene le caratteristiche se la vuoi usare al massimo ma questo vale per qualunque prodotto arduinico e non.
Come dice Paolo, anche l'Atmega328 contiene tante cose dentro che solo il 5% degli utenti useranno.
Ed anche l'Arduino Uno non è facile da usare, devi avere conoscenze specifiche di programmazione e di elettronica.

zoomx:

gingardu:
ti garantisco che quella è una yagi
la distanza tra gli elementi ha poco o nulla a che fare con l'efficienza (guadagno) dell'antenna
soprattutto a quelle frequenze,

la distanza tra gli elementi soprattutto quelli vicini all'elemento radiante (quello che si attacca il cavo) serve per ottimizzare l'impedenza dell'antenna
te lo dico per "pratica" :wink:

Ok passiamo alla pratica. Ne ho comprata una mesi fa e ne ho fatto una comparazione con una omnidirezionale.

L'omnidirezionale è a sinistra e la presunta Yagi a destra. La presunta Yagi è stata anche ruotata di 360 gradi. Il gap è dovuto al cambio di antenna. Il programma usato è inSSIDer sotto Windows.

Per i programmi:
ci sono quelli generici basati sull'algoritmo 4nec (EZNEC, NEC2d, 4Nec2 e altri) e quelli dedicati alle Yagi tipo Yagi Calculator. Ci sono diversi schemi in rete e parecchio materiale. Moltissimo in inglese, poco in italiano.
Lo schema che ho messo l'ho preso da questo instructables
http://www.instructables.com/id/Easy-to-Build-WIFI-24GHz-Yagi-Antenna/
dove vengono usati degli stecchi per gelato e delle graffette.

Un sito sulle antenne potrebbe essere questo
http://www.antenna-theory.com/

Ma io non sono esperto di antenne.

Ancora non capisco cosa vuoi raggiungere ]:smiley:

vuoi aumentare la portata punto punto wireless che so tipo un kilometro?

lascia stare quel tipo di antenna per quelle frequenze,

invece usa una tv parabolica vecchio tipo a fuoco centrale metti la tua semplice antenna di pochi centimetri al posto dell' lnb

ed hai ottenuto l'antenna migliore ed economica che puoi immaginare puoi arrivare a kilometri se non hai troppi ostacoli

leo72:
Mah, io vedo un prodotto destinato ad una certa fascia d'utenza e che richiede alcune competenze per essere sfruttato. Certamente devi studiartene le caratteristiche se la vuoi usare al massimo ma questo vale per qualunque prodotto arduinico e non.
Come dice Paolo, anche l'Atmega328 contiene tante cose dentro che solo il 5% degli utenti useranno.
Ed anche l'Arduino Uno non è facile da usare, devi avere conoscenze specifiche di programmazione e di elettronica.

Mah... non sono d'accordo.

Prendi uno studente un pò "sveglio" di terza media, dagli un Arduino e spiegagli 3 cose: dopo un giorno ti saprà far accendere dei LED tipo Supercar e qualche scritta scorrevole su un Display LCD.

Fai la stessa cosa sostituendo Arduino con una Raspberry (o una YUN), e vedi dopo un giorno cosa è riuscito a produrre di concreto.

BaBBuino:
Prendi uno studente un pò "sveglio" di terza media, dagli un Arduino e spiegagli 3 cose: dopo un giorno ti saprà far accendere dei LED tipo Supercar e qualche scritta scorrevole su un Display LCD.

Fai la stessa cosa sostituendo Arduino con una Raspberry (o una YUN), e vedi dopo un giorno cosa è riuscito a produrre di concreto.

Le scritte scorrevoli sull'LCD non te le fa senza un minimo di conoscenze elettroniche e informatiche :wink:
Detto questo, a parità di conoscenze, un ragazzo con l'Arduino ti farà le stesse cose anche con la Rasp.

Per esperienza personale dico che se non dai una guida da seguire a quel ragazzino non ci fa niente con un lcd, non credo si possa inventare le cose al momento, e così è anche per il resto.
Premettendo che conosco un po di basi di html e php, se non so che istruzioni dare al mio arduino non potrò mai inviare dei dati al client..

Alex96T:

BaBBuino:
Permettete un appunto: mi pare che questa YUN sia di pertinenza di esperti di sistemi Linux come Lock, non del primo studente di elettronica che passa per la strada, perché io che sono un Professionista dell'elettronica ho difficoltà a seguire nel dettaglio. Figuriamoci uno studente o un principiante al quale dovrebbe essere rivolta la piattaforma Arduino...

Effettivamente io sto capendo 1/100 di quello che state dicendo.. sarà che sono in 4 (informatica) e quindi di strada ne ho parecchia da fare, però mi sembra arabo quello che state dicendo :sweat_smile:
Nonostante tutto stavo comunque pensando di acquistarla in quanto potrebbe essere un valido modo per imparare cose nuove.
Il tutto dipende se creeranno guide per smanettarci sopra..

Probabilmente nemmeno a fine 5° ti sarà tutto chiaro ciò che stanno dicendo, io da perito informatico ammetto di non capire tutto al 100% anche se credo di essere ad un buon 95% xD
Per quanto riguarda il discorso che di informatici oramai ce ne son troppi sono pienamente d'accordo con Babbuino, solo che 7 anni fà non capivo un tubo ed ho scelto informatica perchè mi piaceva smanettare con il pc non capendo che avrei fatto molto meglio a fare elettronica e tlc -_-

E cos'è un "Bumper"??

E' un "paracolpi", non è proprio una fodera. E' una specie di guscio di gomma che racchiude un oggetto solo nei punti critici. Ad esempio, i gusci in silicone per i cellulari, che lasciano il display scoperto.

Quello lì mi pare più un "appoggino" che un bumper :wink:

Capito. Pensavo a chissàcosa...

gingardu:
Ancora non capisco cosa vuoi raggiungere ]:smiley:
vuoi aumentare la portata punto punto wireless che so tipo un kilometro?
lascia stare quel tipo di antenna per quelle frequenze,
invece usa una tv parabolica vecchio tipo a fuoco centrale metti la tua semplice antenna di pochi centimetri al posto dell' lnb
ed hai ottenuto l'antenna migliore ed economica che puoi immaginare puoi arrivare a chilometri se non hai troppi ostacoli

Si, le yagi-uda sono molto direttive e di solito si usano per collegamenti puntuali.
Sono completamente d'accordo sul fatto che l'antenna suggerita da te sia la migliore in assoluto.

@BaBBuino
Non puoi fare il confronto fra due schede nate per scopi diversi. Il RaspberryPI non è nato come microcontrollore, basta vedere le applicazioni più comuni. Sebbene abbia pochi pin di I/O le istruzioni in python per utilizzarli non sono poi così complicate.

Queste paraboliche per i 2,4 sono anche in vendita ? È facile puntarle ?

a "naso" io direi sì e no.

ma il no dipende dalla distanza, più è grande è più un errore nel puntare ti porta fuori dal "cono" di visione. Aggiungi vento e intemperie, magari arrivi anche a 10km, ma al primo colpo di vento perdi il bersaglio...

Testato:
Queste paraboliche per i 2,4 sono anche in vendita ? È facile puntarle ?

Si, esistono anche in vendita. Sono realizzate con una rete invece di essere piene in modo da minimizzare l'effetto del vento, per rispondere a lesto.

Hanno senso per collegamenti punto-punto a distanze chilometriche e servono solo a questo. Ci sarebbe anche l'uso per localizzare una trasmittente ma non credo sia un uso comune.

Ci sono anche le antenne piatte realizzabili credo facilmente

Però stiamo andando fortemente OT, direi di smetterla o di creare un argomento a parte.

hai il tuo primo karma, quel link con tutte le antenne piatte e' fenomenale, concordo che possiamo finirla qui :slight_smile:

Ecco cosa succede con i 12V: https://plus.google.com/103048034219707298832/posts/JCXetCXyoe9

Poco male. Ranchi via il chip ATmega in QFN e ci saldi la versione QTFP di cui ci sono già disponibili le piazzole.