Official topic: multicotteri con arduino!

Grazie dei consigli :):slight_smile:

superlol:
quoto tutto quello che ha detto astrobeed, meglio andare su marche conosciute con anche assistenza decente, comunque la radio della turingy ho sentito andare bene,

Attualmente tra le radio low cost ottime disponibili in Italia c'è la serie optic di Hitech e le Spektrum, tutte e due lavorano a 2.4GHz con portate minime garantite superiori ai 1000 metri, e sono tanti per un modello di poche decine di cm che già a 100 metri di distanza diventa un puntino nel cielo.

comunque le migliori prestazioni del quadri si ottengono con una trasmittente che abbia impostazioni per elicotteri. attenti a scegliere mode 1 o mode 1 soprattutto all'inizio, io ad esempio ho iniziato con mode 1

Questo è un punto molto delicato, in effetti a seconda del campo di volo trovi chi ti dice di usare un certo modo che secondo lui è il migliore.
La risposta giusta a questo quesito è che non esiste il modo migliore in assoluto, esiste il modo migliore per noi stessi e non è detto che sia lo stesso usato dal potenziale istruttore di volo.
Il modo migliore per capire qual'è il modo di volo a noi congeniale è usare un simulatore per aeromodelli utilizzando la nostra radio per comandarlo, esistono apposite interfacce USB, si possono anche autocostruire, che lo permettono.
Quasi tutti i simulatori di volo hanno una versione demo che per quanto limitata permette comunque di capire quale configurazione radio ci sia congeniale, oppure si usa il classico f.m.s., progetto open source ormai quasi defunto ma ancora valido.

Giusto stamattina mi è arrivata la newsletter di un sito olandese (no dogana) dove compro abbastanza spesso e ho scoperto che il GAUI 330X-S si può acquistare in versione base senza elettronica a 250 Euro (spedizione 12 Euro), cioè acquistate l'intero telaio in carbonio, i quattro motori completi di ESC a 400 Hz e le quattro eliche, tutto sommato mi pare un buon prezzo, paragonabile a quello dell'autocostruzione, con la sicurezza dei materiali e delle caratteristiche di volo.

http://shop.righthere.nu/quad-kopters/cat_113.html

Date pure uno sguardo al nuovo GAUI 500, in arrivo a breve, raggio tra i rotori 500mm, i bracci sono ripiegabili per facilitare il trasporto, nella versione full optional dovrebbe prevedere anche il GPS per il rientro autonomo, il prezzo ancora non si sa.

Ciao a tutti, visto che questo è il topic ufficiale per i multicotteri, posto qui :smiley: .

Vedendo le vostre foto, non posso non incuriosirmi, sentendo i vostri discorsi lo stesso e quindi il pensiero voooola... :smiley:

Vorrei sapere:
1)I telai da dove si possono prendere, ho visto che in delle foto precedenti c'erano dei telai davvero ben fatti, con su scritto x-copter, da dove si prendono?

  1. Ho questo radiocomando, di un elicotterino da 100€ chiamato Colibrì

La sigla del radiocomando mi pare che sia RC3910 e funziona a 2.4GHz .

Che ne dite va bene? o fa schifo ? (purtroppo è a 4 canali, che forse sono pochini :frowning: )

Grazie

f.schiano:
2) Ho questo radiocomando, di un elicotterino da 100€ chiamato Colibrì

Siamo nella categoria giocattoli cinesi, non che vanno male però sono pensati per l'uso indoor quindi la portata della trasmittente è poche decine di metri, presumibilmente ha solo 1 mW di potenza out, e la ricevente è un modulo integrato che controlla direttamente i due motori, cioè non è una classica ricevente con le uscite per i servo.

inoltre nei 2.4GHz non è come nelle vecchie 27-35-40 MHz dove alla fine una ricevente più o meno valeva l'altra (una multiplex la uso con multiplex, jeti, JR, futaba ecc) nelle 2.4 i più hanno sistemi di trasmissione e ricezione propri il che porta ad avere solo riceventi proprie

ma se voglio montare un gps, dovrei mettere un trasmettitore anche sul tricottero??? per avere la posizione-velocità ecc, tipo su un lcd?

milvusmilvus:
ma se voglio montare un gps, dovrei mettere un trasmettitore anche sul tricottero??? per avere la posizione-velocità ecc, tipo su un lcd?

se intendi la telemetria si, la jeti per esempio offre un set di telemetria con possibilità di registrazione completo, però ovviamente costa $)

superlol:
se intendi la telemetria si, la jeti per esempio offre un set di telemetria con possibilità di registrazione completo, però ovviamente $)

Ormai quasi tutti i modelli più recenti di apparati radio permettono la telemetria in volo compreso il GPS, però effettivamente è molto costoso il tutto sia perché devi prendere apparati radio di fascia medio alta, e spesso tocca pure cambiare la ricevente di serie con un modello superiore, sia perché i vari addon sono opzionale e costano tanto.
La soluzione migliore, anche tecnicamente, è usare una normale radio di buona qualità per il controllo da terra del volo e un sistema RTX dedicato per la trasmissione dei dati telemetrici, p.e una coppa di Xbee Pro che per giunta ti permettono di inviare comandi all'elettronica di bordo oltre che riceverli.
Poi ci sarebbe pure il trasmettitore dedicato per l'FPV che è un altro punto delicato dove tocca spendere dei bei soldini se si vuole la qualità video.

io con il multiwii contavo di aggiungere un xbee, convertitore segnali da 5V a 3.3V (che sono quelli che può accettare l'xbee) e lo usavo come cavo seriale wifi fino a terra dove tanto c'è l'interfaccia software.

quindi coppia di xbee pro, un socket per xbee e una xbee <-> USB e poi la GUI MultiWii

Per quanto riguarda il solo telaio è molto interessante l'upgrade di GAUI per trasformare il 330 nel 500, in pratica danno il telaio completo di tutto meno motori ed elettronica, il costo ufficiale dell'importatore italiano è 149 Euro, non è ancora disponibile e sicuramente si troverà a meno.
Sul sito ufficiale di GAUI è possibile scaricare il manuale completo per l'upgrade dove si vedono bene le varie parti e come assemblare il tutto, anche se non interessati all'acquisto del kit il manuale illustra delle soluzioni interessanti per la realizzazione del telaio.

http://www.flighttech.it/Product/27181/GUH/222001.aspx

si ma ormai con 20€ ci si fa un telaio in alluminio fatto in casa e strumenti non troppo avanzati (i tubi in alluminio li compri e compri pure un seghetto per ferro che costa 10€ e lo usi anni).
quel telaio costa circa 100€ più regolatori, motori ecc un GAUI completo costa 300-350€ se non sbaglio.

io con 200€ mi sono fatto un quadricottero completo, poi altri 100€ vanno tra radiocomando, batterie e caricabatterie (tutta roba cinesina ovvio).

cose che andrebbero comunque anche col gaui, certo non si ha certezza che funzioni perfettamente (io ho problemi col cutoff del regolatore) ma a parte la gratificazione se non va ci fai 4 modelli di aereo :wink:

facciamo un breve riepilogo,
per fare un milticotterco con arduino serve:

3/4 motori
3/4 regolatori
3/4 eliche
1 servo per il tricottero
arduino nano (che ne pensate del Fio? che ha gia l' xbee)
un multiwii
un nunchuck (opzionale per avere piu stabilita)
una radio & ricevente con minimo 4 canali, se si vuole la videocamera mobile 6, ma piu sono meglio è
per la telemetria o si compra qualcosa di gia pronto tipo jety o si usa xbee
poi batterie
e almeno nel mio caso un bel po di carbonio
e qualche lucetta tamarra :smiley:

ho saltato qualcsa??

di contare che è roba cinesina e quindi di prendere almeno un motore e un regoaltore in più (preso 5 motri e 5 regolatori, un motore ha gli avvoglimenti davvero schifosi e un regolatore non riesce a fornire le corrette fasi, non ho voglia di aprirlo quindi cambiato e basta)

Cos'e' un regolatore?
E poi... sarebbe possibile spendere qualche parola in piu' su questo multiwii? Cos'e' che fa esattamente? Sul loro sito e' spiegato ma secondo me lo capisce bene solo uno che ha gia' chiari alcuni concetti...
F

un regolatore è un circuito (aggeggio) che da un segnale in PPM crea le fasi da mandare a un motore brushless e farlo girare a una velocità proporzionale alla posizione dello stick.
questo è più comodo di quello che sembra.

Multiwii è un software d amontare su arduino che prende segnali dalla ricevente, segnali dai sensori e li miscela con speciali algoritmi (personalizzabili, se guardi vi è il PID da poter settare che gestisce la "forza" dei sensori e la velocità con cui agiscono sui sensori e quanto sono attenuati dagli stick) dando poi in pasto ai 4 regolatori un nuovo segnale in PPM.

perchè si necessita di algoritmi? per semplificare il volo, avere una miscelazione sulla radio o dire aumento uno abbasso l'altro richiede una grande capacità di pilotaggio, mentre, per fare un esempio, con giroscopi ed accelerometri e la modalità stabile attiva posso non toccare gli stick che il quadricottero si livella e sta fermo (nelle tolleranze ovvio)

Cioe', a grandi linee, se io prendo 4 motori li attacco ai loro regolatori, collego questo software + sensori su una struttura a croce, questa magicamente si solleva? :sweat_smile:

Inoltre volevo domandare... Per radiocomando si intende un oggetto tipo questo?

che ho visto che un utente del nostro forum lo possiede

Grazie per la sopportazione :slight_smile:
F

superlol:
si ma ormai con 20€ ci si fa un telaio in alluminio fatto in casa e strumenti non troppo avanzati (i tubi in alluminio li compri e compri pure un seghetto per ferro che costa 10€ e lo usi anni).

In linea di massima ti do ragione, volendo strafare si usano i travi di coda di ricambio degli ely, mediamente 15-18 Euro per una confezione da due lunghi 37-38 cm (ely classe 450-500), che sono robustissimi e leggerissimi, per tagliarli al brico con 5 Euro compri l'apposito utensile, una lama che gira attorno al tubo, e ottieni tagli perfetti.
Con qualche lastra di vetronite, o pvc espanso, ti ricavi la struttura centrale ed effettivamente con pochi soldi hai fatto tutto, però non sarò mai leggero, a parità di resistenza, come quello del Gaui, sia la versione 330 che è totalmente in carbonio, che quella 500 che è con scocca in carbonio e tubi in alluminio.
Se provi ad autocostruirti un telaio in carbonio ti costa di più di uno già fatto a meno che non sei in gradi di farti le lastre di carbonio da solo, procedura complessa e che richiede moltissima esperienza.
Poi metti nel calderone che molte persone preferiscono acquistare una base già pronta, purché abbia un costo ragionevole, che offre garanzie di successo, quindi come è giusto presentare le soluzione totalmente diy è giusto presentare quelle dove parte del lavoro è pronta all'uso.
C'è anche chi preferisce combattere solo col software e se trova tutta la meccanica ed elettronica già pronti spende senza problemi molte centinaia di Euro pure di poter "giocare" subito e dedicarsi allo sviluppo software delle funzioni superiori.

Federico:
Cioe', a grandi linee, se io prendo 4 motori li attacco ai loro regolatori, collego questo software + sensori su una struttura a croce, questa magicamente si solleva? :sweat_smile:

Inoltre volevo domandare... Per radiocomando si intende un oggetto tipo questo?
DX6i 6-Channel Full Range w/o Servos MD2 | Spektrum
che ho visto che un utente del nostro forum lo possiede
Grazie per la dx6i | RoboDroid

Grazie per la sopportazione :slight_smile:
F

in linea di massima si XD
per la trasmittente quella è un'ottima trasmittente che ho già visto utilizzare al campo più di una volta, quelle sono le prime ad essere andate in 2.4GHz ma sono fantastiche, se ne compri una sei a posto per la vita.

astrobeed:
In linea di massima ti do ragione, volendo strafare si usano i travi di coda di ricambio degli ely, mediamente 15-18 Euro per una confezione da due lunghi 37-38 cm (ely classe 450-500), che sono robustissimi e leggerissimi, per tagliarli al brico con 5 Euro compri l'apposito utensile, una lama che gira attorno al tubo, e ottieni tagli perfetti.
Con qualche lastra di vetronite, o pvc espanso, ti ricavi la struttura centrale ed effettivamente con pochi soldi hai fatto tutto, però non sarò mai leggero, a parità di resistenza, come quello del Gaui, sia la versione 330 che è totalmente in carbonio, che quella 500 che è con scocca in carbonio e tubi in alluminio.
Se provi ad autocostruirti un telaio in carbonio ti costa di più di uno già fatto a meno che non sei in gradi di farti le lastre di carbonio da solo, procedura complessa e che richiede moltissima esperienza.
Poi metti nel calderone che molte persone preferiscono acquistare una base già pronta, purché abbia un costo ragionevole, che offre garanzie di successo, quindi come è giusto presentare le soluzione totalmente diy è giusto presentare quelle dove parte del lavoro è pronta all'uso.
C'è anche chi preferisce combattere solo col software e se trova tutta la meccanica ed elettronica già pronti spende senza problemi molte centinaia di Euro pure di poter "giocare" subito e dedicarsi allo sviluppo software delle funzioni superiori.

si ti do ragione, dico solo che chi ha un po di esperienza nel bricolage è meglio se lo faccia in caso, un telaio di solo carbonio è certo fantastico ma risparmiare 50g e rendersi la vita un casino direi che non è il caso, preferisco avere 50g in più sul quadri (nonostante sia dietro per toglierne 10 di elettronica :stuck_out_tongue: ) e avere la certezza che posso modificare tutto come voglio senza complicazioni.

io ho il mio progetto fatto al cad, ho calcolato peso, spessore della vetronite e dei tubi di alluminio, di per se pesa 250g, un telaio in carbonio peserà 190g ma poi se mi si rompe qualcosa rifarlo è difficile, mi si rompe qualcosa su un telaio da 110€? devo prendere i pezzi di ricambio suoi perchè non avendo il progetto solo loro fanno i ricambi giusti no?

scusate se sono un po confusionario ma sono stanco :sweat_smile:

con 60€ di comprano dei pezzi di fibra di carbonio da 2mq serve solo la resina indurente, e poi si avvoge attorno al prtototipo in poliuretano espanso, che si fa sciogliere con dell acetone :wink: e rimane solo il carbonio, io voglio fare dei bracci cavi, con sezione a goccia, cosi i fili li faccio passare all interno, poi attorno all elica vorrei farci una portezione cilidrica

milvusmilvus:
con 60€ di comprano dei pezzi di fibra di carbonio da 2mq serve solo la resina indurente, e poi si avvoge attorno al prtototipo in poliuretano espanso, che si fa sciogliere con dell acetone :wink: e rimane solo il carbonio,

Ti stoppo subito :slight_smile:
Sulla realizzazione delle parti in composito, sia fibra di vetro che carbonio, so quasi tutto quello che c'è da sapere, vuoi perché mi facevo da solo le fusoliere in fibra, vuoi per interesse personale.
Col carbonio te lo scordi di realizzare un pezzo come dici tu, serve l'autoclave e appositi stampi per realizzare lastre e/o parti varie se vuoi ottenere risultati decenti, altrimenti lascia perdere e lavora solo con fibra di vetro e relative resine, costa 1/4 e ci sono meno problematiche.
Un conto è acquistare delle lastre, tubi, profilati vari, in carbonio e lavorarli, fattibilissimo ma costosetto, e un conto volersi realizzare da soli i pezzi di partenza, fattibile ma solo se si è esperti nella lavorazione dei compositi e si dispone delle indispensabili attrezzature per la realizzazione degli stampi, che non sono pezzi di poliuretano, per la creazione del vuoto etc.