Nuova libreria 74HC595 per controllo display LCD ed uscite digitali

Eccomi qui, rispondo a tutti insieme:
@Leo72: tranquillo, non mi sento sotto processo, anzi, ho visto il tuo blog, d'ora in avanti quando mi vedranno ridere da solo sarà perchè ripenso alla "Sindrome di Gundam"....son ancora qui che mi spancio dalle risate. Per quanto riguarda Linux nel mio blog trovi articoli di programmazione multiplatform, per cui so benissimo che è case sensitive, come tutti gli OS tranne win :astonished: Mi aspettavo però che l'IDE di Arduino fosse in grado di "correggere" il nome del file proprio perchè è multiplatform, infatti se pensi la cosa all'inverso potresti fare due librerie simili, una in maiuscolo ed una in minuscolo che però su win non funzionerebbero (in realtà non potresti nemmeno metterle sulla stessa cartella per cui in realtà il problema non sussiste :~). Posso chiederti che plugin di wp hai usato per gli articoli in 2 lingue sul tuo blog?
@Lexip: Facci sapere come va, magari a progetto finito una bella foto dell'acquario la puoi condividere con tutti noi.
@LeonidRusnac: Tranquillo, io prendo in considerazione i suggerimenti di tutti, il bello di essere una cominità è proprio quello di poter condividere iddee, esperienza, capacità. Per quanto riguarda il settaggio diretto delle porte è vero e sbagliato nello stesso tempo. Proprio ieri ho letto l'articolo sul blog di Leo72 il suo articolo su questo argomento il che mi ha spinto a pensare un po'. La gestione diretta delle porte hai i suoi vantaggi in termini prestazionali, specialmente nelle applicazioni più critiche, ma una libreria deve funzionare su QUALUNQUE scheda Arduino per cui io devo essere sicuro che quel che facciamo con la Uno funzioni anche sulla Due, la Tre e la Yun. Ma siamo sicuri che la mappatura di quelle schede e delle future funzionino allo stesso modo? Poi uno dei vantaggi della mia libreria è la possibilità di scegliere qualunque pin della scheda, ma un utente potrebbe scegliere un pin su una porta e un'altro su un'altra per cui la gestione del software diventa un po' complessa. Arduino nella digitalWrite usa delle funzioni di più basso livello per mappare porta e bit relativi ad uno specifico pin di ogni scheda supportata per cui ho provato a scrivere una funzione simile alla digitalWrite, ma che non perde tempo a disattivare il pwm e non si dilunga a disattivare e poi riattivare gli interrupt. Purtroppo però la mia libreria ha solo 2 chiamate alla digitalWrite per cui il risultato finale è che la sketch occupa più spazio, mentre non ho ancora fatto test di velocità che farò nei prossimi giorni. Per quanto riguarda invece la ShiftOut non ho ancora visto com'è implementata, appena ho un attimo verifico se ci sono margini di miglioramento. Io uso una funzione sostitutiva ma che opera su buffers multibyte che utilizzo in una versione della IR-remote che sto ampiamente modificando, potrei eventualmente usare quella ma devo fare delle prove....vi aggiornerò....