[REGOLAMENTO] Come usare questa sezione del forum

15. Responsabilità e Sicurezza

15.1 Indicazioni Generali

Tutte le risposte, gli schemi, le indicazioni e quant’altro dato all'interno del forum è sotto licenza GPL, ove non diversamente specificato.

Chiunque decida di far uso delle nozioni riportate nel forum o decida di realizzare i circuiti proposti, è tenuto a prestare la massima attenzione in osservanza alle normative in vigore sulla sicurezza.

Si declina ogni responsabilità per eventuali danni causati a persone, animali o cose derivante dall'utilizzo diretto o indiretto delle informazioni, del materiale, dei dispositivi o del software presentati nei vari post delle varie sezioni del forum.

Si fa inoltre presente che quanto riportato nei vari post viene fornito cosi com'è, a solo scopo didattico e formativo, senza garanzia alcuna della sua correttezza.

Inserendo un post (messaggio) nel forum, si dichiara espressamente di aver letto e accettato il presente regolamento. Nello specifico, si è consapevoli che ci si sta assumendo personalmente la totale responsabilità delle proprie affermazioni, anche in sede civile e/o penale, manlevando i gestori di questo sito da ogni coinvolgimento e/o pretesa di rivalsa. Si dichiara inoltre di essere consapevoli che il messaggio sarà visibile pubblicamente, si accetta di diffonderlo con licenza GPL (salvo diversamente specificato) e si rinuncia ad ogni forma di compensazione (economica o altro).

15.2 Sicurezza

A salvaguardia della vostra sicurezza, dato che Arduino insieme ad alcuni shield permette l'utilizzo di tensioni e correnti elevate o di costruire strumentazioni pericolose per la propria vita si consiglia di procedere sempre nella massima sicurezza e la dove non si abbiano le conoscenze necessarie si consiglia di abbandonare il progetto o di chiamare un tecnico specializzato per risolvere la propria necessità.

I pochi soldi risparmiati per autocostruirsi apparecchiature pericolose non varranno quanto la vostra vita, dunque se un moderatore giudicherà un thread pericoloso per la vostra (o altrui) sicurezza esso potrà immediatamente chiuderlo a sua totale ed incontestabile discrezione.

Per ovvie ragioni di sicurezza, qualsiasi discusione riguardanti "oggetti" (... schede relè, variatori con triack, SSR, ecc.) collegati ad Arduino ed utilizzati per far funzionare apparecchi oltre la "bassissima tensione", NON sarà tollerata e verrà chiusa.

15.3 Modifica impianto elettrico

Richieste relative alla modifica dell’impianto elettrico di casa non sono permesse.

La legislazione Italiana in merito (Decreto del ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37) così recita:

Art. 8 punto 1. “Il committente (o proprietario) è tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione straordinaria degli impianti indicati all'articolo 1, comma 2, ad imprese abilitate ai sensi dell'articolo 3.”

Pertanto non saranno ammessi post che riguardano lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione straordinaria di impianti elettrici, per quanto riguarda la parte cosiddetta "in bassa tensione" (dai 50 ai 500 VAC), poiché si tratta di azioni vietate per legge.

Rimangono possibili discussioni e progetti in campo "domotico" purché coinvolgano unicamente la parte cosiddetta "di comando", vale a dire linee a 12V oppure 24V, utilizzate per pilotare relè e/o quadri di comando di un'impianto che sia gia predisposto per applicazioni "domotiche" (impianto di livello 3), oppure discussioni riguardanti pilotaggio e cablaggio di sensori ed apparecchiature "domotiche" alimentate dai suddetti voltaggi, ma unicamente a condizione che, qualsiasi modifica che coinvolga la rete a 230VAC e/o l'impianto certificato in se, venga fatta realizzare a personale qualificato ed autorizzato.

15.4 Modifica ad altri "impianti e/o macchinari"

Così come per il punto 15.3, richieste relative alla modifica di "impianti e/o macchinari", come ad esempio la modifica di macchine presenti in officine, cancelli elettrici di casa, ecc. ecc., essendo anche esse soggette a normativa (difatti le modifiche possono essere fatte solo da personale qualificato ed autorizzato, in grado di rilasciare/modificare i necessari "fascicoli tecnici", "dichiarazioni di conformità" e qunt'altro richiesto dalla legge) non saranno ammesse ed i relativi post/thread, chiusi e cancellati.

15.5 Utilizzo di Arduino in prodotti per uso "Civile" o "Industriale"

Arduino (... intendendo tutte le schede che NON fanno parte della serie "Professionale") NON rispetta i requisiti richiesti dalle varie certificazioni per l'uso in ambito civile/industriale/militare etc., pertanto NON deve essere utilizzato per scopi diversi dalla realizzazione di prototipi, test di laboratorio, supporto allo sviluppo, studio e ricerca.

In linea di massima, con Arduino si può fare ciò che si vuole a patto che il tutto rimanga sul tavolo del laboratorio e non lo si colleghi a nessun impianto civile/industriale dove è obbligatorio usare solo parti certificate/omologate (es. l'impianto elettrico di casa).

Quanto sopra si applica a tutte le schede Arduino (... intendendo tutte le schede che NON fanno parte della serie "Professionale"), nessuna è di per se certificata per uso industriale/civile (... salvo la serie dedicata "Professionale"). Questo però non significa che non si può usare Arduino o il suo ambiente di sviluppo (IDE) per prodotti commerciali; è possibile farlo a patto che si sviluppi un hardware, o basato su Arduino o Arduino Like, che sia in regola con le vigenti normative per la destinazione d'uso.

Rimane comunque vietato, senza se e senza ma, l'uso di Arduino in tutti quei settori ove ci sono anche delle restrizioni software oltre che hardware. Ad esempio, nel mondo automotive, non si potrà mai usare Arduino perché il suo ambiente di programmazione non risponde alle specifiche richieste, che sono, per ovvi motivi, molto severe.

Maggiori chiarimenti si possono trovare al punto 17.1

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