Qui il problema dipende solo da cosa devi realizzare: se questo sensore serve a tuo uso e consumo personale e se, a prescindere dalle eccessive tolleranze, a "x" livello corrisponde SEMPRE "y" resistenza, ce ne fott...., andiamo avanti per la nostra strada e completiamo il lavoro con quanto abbiamo. Se invece ciò che devi realizzare (visto che parli di varie tipologie) è un prototipo per poi mettere in piedi diverse applicazioni, non puoi certo creare la matrice basandoti su un sensore che funziona male. Robot Italy in genere è più disponibile, forse in questo caso, visto che il sensore funziona, ti chiedono di sincerarti che tali tolleranze siano possibili (datasheet a parte), quindi io il Produttore lo contatterei, segnalando questa cosa e girando l'eventuale risposta a Robot.
Quindi se vuoi procedere con questo sensore ciò che devi fare è almeno una ventina di rilevazioni a punti di livello fisso (p.es. 0-5-10-15-20 cm) per vedere se il sensore ha un comportamento stabile, diversamente inutile che stiamo ad uscire pazzi. Per altro questo ti serve a costruire un grafico di linearità, così appuriamo anche tale aspetto, in caso contrario dovrai costruirti una tabella dati. Se tutto va bene l'altra cosa da fare è la rilevazione dei valori dell'RRef all'interno del range di temperatura possibile, in modo da usare poi quei valori per la compensazione (questa cosa mi pare che ti sia molto chiara, altrimenti la approfondiamo).
Insomma c'è da lavorare tanto, ne vale la pena e ti aiuto volentieri solo a patto che il lavoro sia definitivo e che non dobbiamo rifare tutto tra un mese con un nuovo sensore. Mi spiego: Paolo si riferiva ad un Topic che è durato due mesi pieni, ma parlo di svariati interventi giornalieri, il giorno che siamo arrivati alla perfezione, il nostro amico ha rotto il suo sensore; è ricomparso dopo un mese abbondante dicendo che aveva un nuovo sensore e chiedendo candidamente cosa doveva fare: chiaro che la risposta è stata "rileggiti il Topic e ripeti tutti i passaggi". Ora in quel caso parlavamo di un sensore funzionante perfettamente, finché non si è rotto, qui invece il rischio è che si lavori su un comportamento sballato che mai più un altro sensore avrà, quindi ci sarà poco da rileggere e tutto da rifare.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro, quindi massima disponibilità, ma che sia UTILE.