sono le "ricompilazioni notturne", ovvero ogni notte un programmino ricompila i sorgenti attuali e prepare l'ide.
No, non è questa la risposta corretta, e non è vero che vengono compilati la notte anche se magari per questioni di fuso orario può sembrare così.
Il vero motivo per cui c'è questo nome affonda nelle radici dell'informatica quando non esistevano ancora i pc e i programmi si caricavano su i computer tramite nastri e/o schede perforate.
All'epoca per fare una compilazione servivano molte ore, a volte anche giorni, per questo motivo i programmatori durante il giorno preparavano le nuove routine, o le modifiche a quelle già esistenti, e durante la notte venivano date in pasto ai mainframe dell'epoca che provvedevano a compilarle fornendo la lista degli errori in tempo per il giorno lavorativo seguente.