Si, altri componenti servono, questo era solo riferito alla parte delle connessioni dei led (a proposito, i nomi strani che ho dato ai led derivano dalla loro posizione ... L e' layer, strato, R e' row, riga, C e' column, colonna ... quindi ad esempio, L1R1C1 e' primo strato, prima riga, prima colonna, e cosi via )
Le resistenze sui led pero' con questo tipo di shift/drivers non servono, perche' i controlli di corrente sono gia integrati nelle uscite dei chip ... e la corrente viene impostata usando una sola resistenza per ogni chip ... ad esempio l'STP ti da al massimi 100mA, ma per i led ne servono molto meno, i led da 5mm hanno quasi tutti una corrente massima di 20mA ... se ci metti una resistenza da 240 ohm, ti da sui 14 / 15 ma, che e' piu che sufficente.
Inoltre, oltre ad avere il vantaggio di risparmiarti 64 resistenze, c'e' anche un'altro vantaggio ... la possibilita', ad esempio, di cambiare la luminosita' di tutti i led assieme mettendo semplicemente un'altra resistenza in parallelo alla prima con in'interruttore, o un'altro sistema simile

Non ho disegnato il resto del circuito perche', come ho detto, quell'integrato NON e' lo shift/driver, il footprint di quello giusto per eagle non l'ho trovato, e non avevo il tempo di creade un nuovo footprint, quindi ne ho usato uno che avesse lo stesso numero di pin e le stesse 16 uscite ... quindi NON USARE quei numeri di pin, sostituiscili con quelli giusti che ci sono sul datasheet.
Sulle basi dei transistor ci vanno due resistenze cadauno, una che dalla base va al positivo (100K), e l'altra che dalla base va al pin di uscita dell'arduino (10K e' sufficente), ed ovviamente essendo PNP, un'uscita a 0 dell'arduino li accende, ed un'uscita ad 1 li spegne.
Ovviamente questo vale se usi la stessa linea a 5V per pilotare anche i led ... se usi un diverso sistema per alimentare i led, e' meglio disaccoppiarli con un'altro transistor usato in collettore aperto, o qualsiasi altro sistema tu preferisca (ULN, opto, ecc)