[OT] Stampa 3D per tutti ... novità, curiosità, amenità, chiacchiere varie

:stuck_out_tongue_closed_eyes: :stuck_out_tongue_closed_eyes: :stuck_out_tongue_closed_eyes:
No, mi sono spiegato male, io non voglio avere l'effetto lucido della base, ma semplicemente avere una striatura uniforme (p.es. la rectilinear a 45°) su tutto il top layer, invece le parti rettangolari hanno questa striatura e sono circoscritte da "solchi", poi le parti circolari hanno una striatura circolare e hanno anche loro i solchi di separazione, insomma sembrano tanti pezzi con copertura diversa messi assieme, possibile che non esista un comando che permette di fare una cosa del genere? Eppure non mi pare una cosa difficile.
Ora potrei sbagliarmi, devo controllare gli ultimi oggetti, ma quello che chiedo io non avviene regolarmente sul 1° layer, per garantire una perfetta adesione al piatto? Cioè il primo strato non è realizzato riempiendo tutto l'interno con la stessa striatura a 45°?

gpb01:
Il top-layer, non essendo come il bottom poggiato su un vetro, NON verrà ovviamnete MAI liscio come esso e si vedranno comunque sempre le righe dell'estrusione.

Miché ... mica stai a fa' scatole con gli stampi, stai a fa' scatole con UN FILO di plastica fuso che si appiccica al filo adiacente ed al filo superiore ... ricordatelo sempre !!! :grin: :grin: :grin:

Guglielmo

... mi hai fatto venire un'idea talmente cattiva da poter essere quasi definita diabolica ...

... aggiungere in un diverso punto del carrello portaestrusore una fresettina "a pallina" a stelo lungo, con relativo motorino, che alla fine della stampa si occupi di "rifinire" la superfice del pezzo dove serve ... che dici, e' sufficentemente cattiva da poter dare lo spunto a qualche produttore di farla sul serio ? ... :smiling_imp:

Striature, come una riga che va da un punto all'altro sono dovute al movimento dsella testa di stampa che striscia sulla superficie ...
... se guardi i vari link dei "problemi" che ti abbiamo passato sia io che Astro trovi la descrizione e ... alcune possibili soluzioni.

Se invece parli che la superficie viene fatta prima disegnado un triangolo da una parte, poi un trapezio da un'altra e così via sino a riempirla ...
... beh, c'è poco da fare, dipende dallo slicer che usi e dalla logica che hanno scelto per il riempimento delle superfici. Sempre in dipendenza dello slicer, possono esserci dei parametri per ovviare a ciò.

Guglielmo

Etemenanki:
... mi hai fatto venire un'idea talmente cattiva da poter essere quasi definita diabolica ...

Ultimaker ha appena annunciato che il 18.10 rilascerà la Ultimaker 3 con NUOVE soluzioni tecnlogiche ... ::slight_smile:

Sono curioso di vedere cosa si sono inventati ... magari qualche cosa hanno fatto, anche se dubito siano arrivati a cose così sofisticate :smiley: :smiley: :smiley:

Guglielmo

Probabilmente è la stampante che produce questi oggetti. :smiley:

gpb01:
Striature, come una riga che va da un punto all'altro sono dovute al movimento dsella testa di stampa che striscia sulla superficie ...
... se guardi i vari link dei "problemi" che ti abbiamo passato sia io che Astro trovi la descrizione e ... alcune possibili soluzioni.

Questa cosa ogni tanto mi capita e mi ero appunto ripromesso di vedere su quei due siti perché avevo intravisto un'immagine quando lottavo contro guai più importanti.....

Se invece parli che la superficie viene fatta prima disegnado un triangolo da una parte, poi un trapezio da un'altra e così via sino a riempirla ...
... beh, c'è poco da fare, dipende dallo slicer che usi e dalla logica che hanno scelto per il riempimento delle superfici. Sempre in dipendenza dello slicer, possono esserci dei parametri per ovviare a ciò.

Guglielmo

Sì parlavo proprio di questo; quindi per vedere una superficie "regolare" bisogna avere oggetti completamente circolari o completamente lineari; è una cosa stupida a mio parere, visto che sul lato inferiore lo prevedono ed è tutta un'altra cosa; quindi l'unica soluzione possibile, se la forma lo permette è stampare a testa in giù.

... o cambiare slicer ... senza metterti a studiare Simplify3D, comincia a guardarti il più semplice Cura ... ::slight_smile:

Guglielmo

gpb01:
... magari qualche cosa hanno fatto ...

Be', una soluzione alternativa che mi era venuta in mente era di piazzarci un'astina con al termine una sferetta riscaldata rivestita di teflon, per usarla per "lisciare" a caldo il materiale ... ma non ho idea di come realizzare fisicamente il rivestimento in teflon sulla sferetta (salvo che farlo produrre a livello industriale, a costi alti) ... la soluzione della fresettina invece, anche se "cattiva", sarebbe forse riproducibile anche a livello di privati ben attrezzati ...

Heheh ... se non ci fregano l'idea, potremmo brevettarla come unita' "combinata" priter 3D + rifinitore CNC ... :stuck_out_tongue: :smiley:

Buongiorno a tutti, per esigente tecniche oggi dovrò cimentarmi col terribile ABS :cold_sweat: Suggerimenti da darmi?

Ieri ho stampato un pezzo alto 7 cm (7 ore totali), alla 5a ora di stampa perfetta purtroppo ho avuto nuovamente l'effetto shift, ma non ero lì a poter correggere al volo. Ora la domanda è questa: esiste un modo per stampare solo una porzione di layer avendo a disposizione il solo STL? sarebbe un bel risparmio di tempo e materiale.....

Infine, alcuni mesi fa Elettronica IN ha pubblicato un make per riconvertire il PLA usato in filo riutilizzabile, ma io non ho onestamente il tempo di andarmi a cercare tutto ciò che non forniscono, conoscete un qualche apparecchio già fatto o anche in kit completo che abbia le stesse funzionalità?

Per l'ABS di solito si usano temperature di stampa di 250° C e letto a 100° C.
Verifica anche le temperature suggerite dal produttore o rivenditore.

PaoloP:
Per l'ABS di solito si usano temperature di stampa di 250° C e letto a 100° C.
Verifica anche le temperature suggerite dal produttore o rivenditore.

ok, grazie, pomeriggio vedremo che ne esce. Ho letto qualcosa in post estivi sul PLA-G, in particolare dovrebbe essere una sorta di via di mezzo tra PLA e ABS, quanto a temperatura sopportabile ed a robustezza, mentre dovrebbe essere abbastanza semplice da trattare come stampa. Me lo confermate?
Io devo stampare dei pezzi meccanici per moto che vanno stretti mediante vie e dado, non subiscono grandi sollecitazioni, ma sicuramente la trazione e l'esposizione a sole. Ieri si è aperto in due un pezzo montato 3 giorni prima, allora ho aumentato lo spessore di 1 mm ed il riempimento dal 25 al 70%, spero che si risolva

Avevo scritto ...

gpb01:
Ultimaker ha appena annunciato che il 18.10 rilascerà la Ultimaker 3 con NUOVE soluzioni tecnlogiche ... ::slight_smile:

Sono curioso di vedere cosa si sono inventati ... magari qualche cosa hanno fatto, anche se dubito siano arrivati a cose così sofisticate :smiley: :smiley: :smiley:

... e puntualmente ... NON c'è nulla di nuovo:

  • piano autolivellante ... capirai che grande innovazione ...
  • telecamera e controllo remoto ... metti una raspberry con Octoprint ed hai la stessa cosa per 50 US$
  • doppio estrusore ... con sistema per evitare che il secondo estrusore urti sulla stampa del primo (sollevamento). Non male.
    - hot-end swappable ... degno di nota, permette di cambiare hot-end molto, molto facilmente

... per il resto, tutto uguale, meno il prezzo che ora arriva quasi a 4000€ + IVA per la versione standard e che li supera nella versione estesa in altezza :o :o :o

Dato la presenza di minori sul forum trattengo le colorite espressioni che mi vengono in mente :smiley: :smiley: :smiley:

Guglielmo

P.S.: QUI video di presentazione ...

gpb01:
Dato la presenza di minori sul forum trattengo le colorite espressioni che mi vengono in mente :smiley: :smiley: :smiley:

Decisamente alto come prezzo.

Si parlava del PETG, non è PLA è a base di polietilene, e del PLA HS, tutti e due con ottime caratteristiche meccaniche e reggono temperature operative fino a 90-95°, si stampano con una temperatura attorno ai 230-240°, non è indispensabile il piatto caldo.

P.e. questi ingranaggi, fanno parte di una coppia conica elicoidale, sono stampati con PETG, layer 50 µm.

gpb01:
...
Dato la presenza di minori sul forum trattengo le colorite espressioni che mi vengono in mente :smiley: :smiley: :smiley:
...

... be', ma almeno mandagliele per posta ... :smiley:

EDIT: nel video di presentazione ... da 2.59 a 3.02, e' normale che quando l'ugello ripassa sul primo layer attaccato al vetro, lo sollevi in quel modo ? ... mi sembrerebbe di no ... (o forse e' solo il video che non e' chiaro e non si capisce correttamente ?)

Quello è lo skirt, è normale che viene brutto il primo giro, può anche succedere che si stacca, in questo caso va rimosso a mano immediatamente altrimenti può "incollarsi" alla vera stampa.

astrobeed:
Si parlava del PETG, non è PLA è a base di polietilene, e del PLA HS, tutti e due con ottime caratteristiche meccaniche e reggono temperature operative fino a 90-95°, si stampano con una temperatura attorno ai 230-240°, non è indispensabile il piatto caldo.

Ma sono meno problematici rispetto all'ABS, che tra poco vado a collaudare? :cold_sweat: :cold_sweat: visto che sembra che non eviti il warping nemmeno se fatto il primo strato ci metti l'attak?
Insomma, in definitiva cosa mi consigli?

Qualcuno ha una risposta per il terzo quesito, quello sul recupero del PLA utilizzato?

Lascia sta' ...
... macchinette costose e risultati alquanto discutibili. Ti vai a creare più problemi che risparmi ... ::slight_smile:

Guglielmo

gpb01:
Lascia sta' ...
... macchinette costose e risultati alquanto discutibili. Ti vai a creare più problemi che risparmi ... ::slight_smile:

Guglielmo

Come non detto.... :slight_smile:

Ma perché non mi dai retta e provi a mettere la lacca anche con il piatto caldo. ?
Io ho il piatto freddo eppure con la lacca stampo pezzi grandi quanto il piatto con zero problemi di warping. :slight_smile:
Se provi la lacca devi stendere uno strato molto leggero, vanno bene due passate incrociate date a sporcare il piatto, se ne metti troppa hai il problema opposto, serve il martello percussore per staccare il pezzo. :smiley: