Codice Arduino uno

Salve ragazzi,
lo schema di partenza prevedeva un'alimentatore da 12V, con 2 elettrovalova a 6V e un generatore d'aria a 6V, ecco spiegato i diodi, i Tip120 ed il regolatore di tensione Lm2596, il tutto collegato tramite BreadBoard con Arduino uno.

Adesso lo schema è cambiato, ovvero: abbiamo sempre un alimentatore a 12V ma il generatore e le elettrovalvole sono da 12V ed il tutto resta sempre collegato su BeadBoard compreso Arduino uno.

Il generatore d'aria deve gonfiare e sgonfiare un manicotto circolare (da mettere al polso umano), dove utilizzo le elettrovalvole a solenoide per far passare aria e impedire il passaggio d'aria sfruttando la corrente, quindi fungono da rubinetto On/off.

La prima cosa da fare è questa, poi prendendo dimestichezza vorrei con una variabile temporale gonfiare/sgonfiare il manicotto ed articolare il tutto aggiungendo un sensore di pressione per rilevare appunto la pressione.

Grazie

Lo schema di partenza era questo. Lasciando stare il sensore di pressione perché sarà aggiunto in un secondo momento.

spiegati meglio.....no vedo schemi di partenza.

Lo schema deve essere scaricato ed è presente nel secondo commento Puso.
Grazie

bene, quindi quando premi lo switch SW mandi a 0V il pin d2 e questo fa alzare o il pin D6 o il D7 per l'entrata aria e poi fa partire la pompa alzando il D5

comincia a scriverlo e poi vediamo :wink:

p.s.
io avrei fatto al contrario cioè, avrei tenuto a 0V il D2 e con SW lo mandavo a +5V.... consuma meno :wink:

Patrik secondo te lo schema che hai visto va bene anche se utilizzo pompa ed elettrovalvole a 12V e non da 6V che sono nello schema oppure devo cambiare lo schema e quindi la parte hardware?
Puoi spiegarmi meglio come avresti collegato lo SW?
Grazie

per la parte hardware non sono tra i migliori qui :smiley: comunque io separerei proprio le due alimentazioni cioè una per pompa ed elettrovalvole e una per arduino e sensori, così da non avere disturbi e interferenze

per SW ti basta collegare il terminale D2 e resistenza al contatto 3 anzichè 2 in modo che risulti NO (normal open) così quando lo chiudi manda D2 a +5V

I diodi contropolarizzati vanno in parallelo alle bobine, non ai transistor. In questo circuito sui collettori si creano solo extratensioni positive.

A 12V non cambia nulla nello schema, basta togliere lo step-down.

Piuttosto 12V diretti su Arduino possono far surriscaldare il regolatore 5V. Già che c'è uno step-down pronto... facciamogli regolare 8..9V e andiamo con quelli sul Vin di Arduino.

L'alimentazione può anche essere unica, purché le correnti degli attuatori si richiudano il più vicino possibile all'alimentatore e non transitino attraverso Arduino stesso (e qui conta la geometria del cablaggio).

L'ingresso digitale si intende seguito da adeguato debounce software, o preceduto da adeguato debounce hardware.

ecco appunto :smiley:

Vuoi fare un misuratore della pressione sanguigna?
Non é cosí facile come pensi.
Come pensi di rilevare le pressioni min e mass del sangue?
Ciao Uwe

Ciao Uwe,
non devo realizzare un misuratore di pressione sanguigna.

Devo realizzare un Manicotto a forma di anello che si gonfi e si sgonfi tramite insufflazione di aria compressa.
Il range di pressione va da 0-350mmgh.
L'implementazione consiste nel raggiungere una pressione desiderata e tramite il sensore mantenere costante quella pressione per un dato tempo e poi sgonfiare il manicotto.
Penso sia più chiaro adesso.

Grazie Uwe.

Ciao Claudio,
guarda le bobine che hai visto nello schema sono la schematizzazione delle elettrovalvole a solenoide quindi non posso mettere in parallelo i diodi agli induttori presenti all'interno delle eletttrovalvole.
Quindi non capisco dove mettere i diodi se non in parallelo ai Tip120.

Grazie per i consigli dello step down (non avevo pensato all'ipotesi di utilizzarlo come regolatore a 9V solo per Arduino Uno) e della geometria di cablaggio.

Ha scritto un po di codice per il debounce software, essendo alle prime armi con Arduino sto cercando di far tesoro dai vostri consigli e suggerimenti.

Grazie mille.

Ziostep:
Quindi non capisco dove mettere i diodi se non in parallelo ai Tip120.

Vanno in parallelo ai terminali delle elettrovalvole. Lasciati in parallelo ai TIP non servono in quanto in quel punto si formano solo picchi positivi e i diodi non conducono.

Per il debounce è sufficiente un passabasso RC (a meno di non voler risparmiare quei due componenti):

ziostep-debounce.png

Ciao Claudio,
ho allegato lo schema Hardware modificato seguendo i tuoi consigli.
Se puoi darci uno sguardo cosi da vedere se ho apportato le giuste modifiche.
Grazie mille

P.s: a breve carico il codice che sto scrivendo per gonfiare e sgonfiare.

Nuovo documento 2018-10-05 17.31.56_1.pdf (444 KB)

Anche D1 va in parallelo alla pompa.

Grazie Claudio,
per il debounce hardware va bene come ho inserito il filtro bassa-basso RC collegandolo al pin D2, oppure devo apportare modifiche?

Ho inserito in parallelo D1 alla pompa aria.
Grazie

I diodi tra C ed E proteggono solo i transistor, ma è meglio far ricircolare la corrente direttamente nelle bobine, mettendo i diodi in parallelo a esse con il catodo verso il positivo.

In serie alle basi devi mettere delle resistenza da circa 220 ohm per limitare la corrente di base proteggendo sia i transistor che il microcontrollor. Potresti vantaggiosamente usare dei mosfet "logic level" (cioè con una bassa Vgs di conduzione) al posto dei transistor, con una resistenza da 100~220 ohm in serie ai gate, poiché sono come dei condensatori che assorbono forti picchi di corrente nel momento della commutazione e ciò può sia portare a instabilità (autoooscillazioni) che danneggiare le uscite del microcontrollore.

Grazie Datman,

avendo già acquistato i TIP120 vorrei sfruttarli e non dover comprare i mosfet se possibile.

Puoi spiegarmi meglio dove vanno inserite le resistenze da 220 ohm, grazie davvero.

Tra ciascun pin di Arduino e ciascuna base. Essendo transistor di tipo Darlington, vanno bene resistenze da 1kohm. Purtroppo, però, i transistor in configurazione Darlington, che siano fisicamente due transistor o integrati in uno solo, hanno una Vce di saturazione elevata, poiché in realtà per definizione non possono saturare veramente! Il transistor finale, infatti, viene pilotato dal transistor che lo precede che prende alimentazione dal collettore del finale stesso: quando il finale va in conduzione, toglie il pilotaggio a sé stesso! Viene, quindi, raggiunto un equilibrio con una Vce sufficiente a pilotarlo.