... sul fotoresist NO sul rame ...
Ah, ecco ... no, non avevo letto il loro post, mi basavo sui post qui sul forum ... in effetti se si parla di resist, la cosa e' piu logica (anche se non proprio il massimo comunque ... finiranno probabilmente per avere imperfezioni dovute alla parte di resist intorno al raggio che si polimerizza parzialmente)
Diverso sarebbe il discorso se con il laser bruciassero via del protettivo NON fotosensibile, in modo da eliminarlo dalle zone da corrodere ... servirebbe un'ottima messa a fuoco del punto di collimazione (cosa che non e' esattamente il massimo della semplicita', comunque si puo fare), ma sarebbe realizzabile ...
Un'altra alternativa sarebbe fare l'esposizione della parte da rimuovere (o da tenere, dipende se il resist e' positivo o negativo) mediante il raggio ... servirebbe un'obbiettivo di buona qualita', con un diaframma regolabile, per eliminare tutte le sbavature dallo spot ed ottenere un punto il piu tondo e preciso possibile (che sarebbe anche poi lo spessore minimo di piste e distanze) ... con questo sistema verrebbero meglio quegli stampati che si limitano a fare il contorno delle piste lasciando il rame inutilizzato, perche' in caso contrario il tempo necessario per esporre l'intera superfice da corrodere aumenterebbe di molto (oppure servirebbe usare del resist positivo e sviluppare solo le piste, anche qui senza lasciare ampie zone di massa, oppure se necessarie riempiendole con una griglia) ...
Tutti sistemi possibili, comunque, anche se non elementari ...