Scusate per i titolo un po fuorviante. Il mio problema generale è il seguente:
Ho un Arduino perenemente collegato al mio Raspberry-Pi tramite cavo USB. Utilizzo il cavo sia per la comunicazione seriale tra i due dispositivi, che per alimentare Arduino. Se dovessi riavviare Raspberry o spegnerlo per un po', vorrei che Arduino restasse accesso.
Così ho pensato di alimentare Arduino anche tramite una seconda sorgente (da definire). Così se spengo Raspberry entra in gioco la seconda sorgente.
È possibile una cosa del genere? Come?
In realtà io potrei anche tranquillamente collegare il cavo USB a un caricatore per cellulare ma poi non so come ristabilire la connessione seriale Arduino-Raspberry. Non vorrei usare moduli per connessioni senza fili (WiFi, Bluetooth, ...).
Il nano non avrà un jack montato, ma ha comunque i 2 pin vin e gnd per alimentazione esterna.
quindi li puoi alimentare con doppia alimentazione senza problemi.
Con la Nano ci starei molto attento ad alimentare sia da USB che dai pin dei 5V ...
... mentre la UNO ha un apposito circuito con tanto di MOSFET che isola l'alimentazione USB se è presenta l'alimentazione esterna, la Nano ha un semplice diodo per prevenire i ritorni di corrente verso la USB e ... null'altro ... non la vedo bene ...
Quindi per Arduino UNO banalmente collego un alimentatore al jack e via... Wow non mi aspettavo fosse così semplice. Posso usare per lo stesso scopo il pin V-in? Non vorrei combinare casini. Ma Vin mi è più comodo del jack.
Sulla UNO, l'unica differenza tra il Jack nero e il pin VIN è un diodo che si trova in serie al Jack per evitare che si inseriscano alimentatori con polarità invertita, per il resto ... sono la stessa cosa
Ah ... quanto ti ho detto vale per gli Arduino UNO originali ... purtroppo i cloni cinesi spesso o omettono tale circuito di protezione o .. lo realizzano con i piedi e ... mi è capitato più volte, con detti cloni a basso costo, di vedere una bella colonna di fumo ...
Grazie mille Guglielmo per aver specificato, cade proprio a fagiolo! Al momento gira tutto su un clone...
Possiedo un Arduino UNO originale ma lo uso solo per i prototipi, perché preferisco usare una board affidabile, e a quanto pare anche più resistente e tollerante a mie eventuali cavolate che commetto in fase di prototipizzazione. Quindi vorrei lasciare l'originale dove sta.
Non mi resta che usare una sola alimentazione, via USB, e trovare un altro modo per la comunicazione Arduino-Raspberry.
Stavo leggendo qualcosa riguardo "GPIO and TTL serial" ma non sembra una passeggiata perché Raspberry si aspetta 3.3 Volt e non una TTL a 5 Volt... quindi non è un banale "basta collegare quattro fili"
Ho verificato ed è effettivamente presente un MOSFET A1sHB sulla board fisica. Quindi in teoria potrei alimentare la board con due sorgenti senza aspettarmi segnali di fumo. Giusto?
Ma non credo che sperimenterò l'ebrezza ! Mi ispira più l'idea di recuperare un "traslatore di livello" e vedere se riesco a far comunicare Raspberry con Arduino Nano. Nel frattempo lascio le cose come stanno.