Per me si: se metti un diodo in serie all'ingresso del regolatore (anche prima del condensatore) può essere una soluzione per far dissipare meno al 7805, ma visto il consumo del solo motore serve a poco.
In quest'ultimo circuito D2 non ti serve, i condensatori C1-C3 elettrolitici eliminano i disturbi alle frequenze più basse mentre i poliestere C2 e C4 a quelle più alte: io li metterei tutti e 4.
Se vuoi avere tensione più alta per pilotare il solo motore puoi mettere un 7806 o un diodo in serie ad M del regolatore (ma non è il massimo).
Il diodo evita i danni in caso rimanga dell'energia in piu nel condensatore di uscita, non indispensabile, ma meglio se c'e'
I condensatori servono tutti e 4, gli elettrolitici "spianano" il ripple e fanno da "serbatoi" di energia, i ceramici da 100n eliminano i disturbi ad alta frequenza ed impediscono al regolatore di andare in autooscillazione (il che lo farebbe smettere di regolare, con le conseguenze che puoi immaginare)
cercare di risparmiare un paio di componenti su uno stadio di alimentazione, vuol dire di solito andarsi a cercare i problemi col lanternino
elpapais la pagina l'ho letta ma a questo punto credo di aver preso fischi per fiaschi e me ne scuso.
Se ho ben capito, mettere un condensatore maggiore in entrata che in uscita mi garantisce di non avere tensione in uscita al 7805 maggiore di quella in entrata e quindi di evitare una pericolosa polarizzazione inversa del componente, ma si mette comunque un diodo a protezione. Cosa mi sta sfuggendo?
Non ti sfugge nulla ... mettere il diodo di protezione non significa "lo metto perche' serve per forza", significa "lo metto anche se forse non servira' mai, perche' se per caso dovesse servire e non ci fosse, ci rimetterei il regolatore e magari il resto del circuito alla riaccensione" ... e' come mettere un fusibile su un'apparecchio, lo si mette sperando che non serva mai, ma nel caso dovesse servire e non ci fosse, manderebbe in corto tutto ...
Vedila in questo modo: in fondo un banale 1N4007 o simile costa pochi centesimi ... meglio spenderli subito ed evitare di dover spendere molto di piu in futuro ... e' come per il vecchio proverbio "un'etto di prevenzione vale piu di un chilo di cura" ...
E poi, chi ti garantisce che un condensatore maggiore in ingresso non ti causi mai la presenza di una tensione piu alta sull'uscita allo spegnimento ? ... prendi ad esempio gli alimentatori con carico interno per l'autoscarica dei condensatori, se il condensatore piu grosso all'ingresso viene scaricato piu velocemente di quello piccolo all'uscita, eccoti le tue tensioni sbagliate ... succede realmente pochissime volte, ma l'importante non e' "quante" volte succede, e' che "puo" succedere ...
Sono assolutamente d'accordo, l'intervento di elpapais mi aveva messo la pulce nell'orecchio che avessi preso fischi per fiaschi!
Grazie mille a tutti per l'intervento e la collaborazione, se non mi esplode niente in mano vi faccio sapere come procede il tutto!
Questo è grossomodo lo schema che ho pensato (schermo LCD, servo, 4 pulsanti con le resistenze di pullof, qualche led ecc), le misure sono tutte da rivedere, avrei intenzione di usarlo per seguire i collegamenti. Vedete baggianate clamorose?
D1 serve ad abbassare del dropout del diodo la tensione di 9V ma non ha senso...
R4 dipende dal diodo che usi e dalla luminosita che vuoi dargli 360 è poco cerca con google "Led Calculator" che cosi impari altre due cose...
resistenze pullup e pulldown..
sparare i 5V diretti senza nessuna limitazione di corrente, si fa ma si fa anche correre a 180kmh in autostrada... finche va bene non succede nulla ma se c'e' un inghippo .... pufff.
Se usi la tecnica di pullup interno sai che devi ragionare a livelli logici invertiti... e' 1 sempre e va a 0 quando premi il pulsante..
è solo questione di scelta e magari comodità.
Altro appunto...
Impara a disegnare da sinistra verso destra sinistra ingressi destra uscite a colpo d'occhio mi sembrava il diodo d3 messo al contrario...
questo appunto è per farti prendere il vizio di far le cose nel solo modo giusto: BENE!
elpapais:
D1 serve ad abbassare del dropout del diodo la tensione di 9V ma non ha senso...
R4 dipende dal diodo che usi e dalla luminosita che vuoi dargli 360 è poco cerca con google "Led Calculator" che cosi impari altre due cose...
resistenze pullup e pulldown..
sparare i 5V diretti senza nessuna limitazione di corrente, si fa ma si fa anche correre a 180kmh in autostrada... finche va bene non succede nulla ma se c'e' un inghippo .... pufff.
Se usi la tecnica di pullup interno sai che devi ragionare a livelli logici invertiti... e' 1 sempre e va a 0 quando premi il pulsante..
è solo questione di scelta e magari comodità.
Altro appunto...
Impara a disegnare da sinistra verso destra sinistra ingressi destra uscite a colpo d'occhio mi sembrava il diodo d3 messo al contrario...
questo appunto è per farti prendere il vizio di far le cose nel solo modo giusto: BENE!
Buon lavoro.
Ciao elpapais,
ti ringrazio per i suggerimenti di cui sicuramente farò tesoro.
Ti spiego il perchè di certe mie scelte, sicuramente discutibili, ma che non ho fatto completamente a caso!
D1 l'ho messo non per il dropout ma semplicemente per evitare di invertire i poli all'ingresso dell'alimentazione.
Per quanto riguarda R4 ho provato svariati tool per il calcolo delle resistenze ma l'ho fatto seguendo una regola che credevo fosse esatta (e che mi sembra utilizzata in praticamente tutti questi siti), ossia:
Rled = (V - VFled) / I = 9 -2 / 0.02, supponendo una VF per i led pari a 2v, e mi sembra che un po' tutti i siti portino valori analoghi (alcuni citano 1.7, dipende dal led, ma comunque non superano i 390 ohm), mi farebbe piacere capire perche è poco, per pura curiosità e per imparare!
Per quanto riguarda i pullup (ti riferisci all LCD?) a questo punto come mi hai consigliato userò i pullup interni ad Arduino! Se ti riferisci a qualcos'altro sono tutto orecchie! Come ho anticipato sono assolutamente novellino e cerco di fare tesoro di tutto quello che mi viene detto, come sicuramente farò anche per il consiglio di non fare gli schemi al contrario (in realtà ho messo inzialmente Arduino e ho disegnato lo schema intorno, credo sia stato questo l'errore principale!).
(la mia era una battuta, su schemi grandi, non puoi sempre fare quello che sarebbe piu estetico, devi mettere la roba dove hai posto, non dove vorresti e non si puo ... certo che quello andava fatto meglio :D)
cam: e' solo una schedina di espansione ... 96 ingressi protetti per finecorsa con linea dedicata a 9V per compensare le cadute e filtri antidisturbo, piu 48 uscite a rele', piu un paio di alimentazioni ausiliarie, che occupano in tutto "ben" 8 pin digitali ...
Questione di gusti ... ad esempio, io odio i disegni separati ... mi stanno tanto sugli zebedei i manuali di assistenza di certe macchine, dove usano 10 o 15 pagine per farci stare uno schema che starebbe in due facciate al massimo ... ma anche questa e' una preferenza personale ...
Certo è questione di gusti ma anche di professionalità....
Mi spiego meglio:
Se la tua professione è smanettare con schemi elettrici/elettronici il colpo d'occhio ti fa identificare subito:
a) è uno schema elettronico
b) è uno schema elettrico
c) dov'è l'errore..
quando ho visto quel diodo ho fatto un salto sulla sedia pensando: "cavoli l'ha messo al contrario"
Se sei programmatore su Arduino ide e apri uno sketch multi pagina, nella prima pagina non trovi le declaration o la setup o la loop che pensi???
a colpo d'occhio pensi: non funziona no.... manca la loop... poi vai a vedere ed è in terza pagina....
a mio avviso poco professionale.
Poi grazie a dio viviamo in democrazia ma se ognuno si fa le sue regole, diventa anarchia.
Buon weekend