Alimentatore 13,8

Salve,
devo alimentare un progettino con un alimentatore con batteria tampone per renderlo funzionante anche in caso di blackout.
Ne trovo solo che erogano 13,8 volt... non 12.
È un problema Alimentare Arduino a 13,8 anziché 12v?

Grazie.
Simone

PS spero di non essere bannato per via del regolamento che restringe il forum ai progetti che lavorano in tensione bassissima...

Riker1312:
PS spero di non essere bannato per via del regolamento che restringe il forum ai progetti che lavorano in tensione bassissima...

E per quale motivo ? ? ? :o :o :o

Per "bassissima tensione" si intendono impianti a corrente debole o forte, alimentati mediante tensioni ≤25Vrms (35V picco) in corrente alternata o ≤ 60 V in corrente continua tra i poli e la terra o ≤50Vrms (70V picco) in corrente alternata o ≤ 120V in corrente continua tra i poli (IEC 60449) ... quindi ...

Guglielmo

... ho citato un alimentatore che in qualche modo dovrà pure essere collegato alla rete elettrica a 230 vac... :wink:

Finalmente uno che conosce la tensione di rete....
Tranquillo, se il tuo alimentatore è di acquisto e non lo alteri, sei dal lato giusto del regolamento

ciao

io alimenterei Arduino a 12V per stare nel sicuro...

bisognerebbe sapere cosa hai collegato all'arduino, ma penso che comunque un 7812 potrebbe andar bene, entrano 13,8V ed escono 12V e se lo dissipi un minimo 1A in uscita ce la fa ... :slight_smile:

Se no invece un rimedio grossolano, mettere diodi in serie... ogni diodo ha caduta di tensione 0,7V, perciò con tre diodi in serie abbassi la tensione di 2.1V e dovresti essere a posto ...:slight_smile:
MD

Un accumulatore a piombo con 6 celle in serie é carico con una tensione di 13,8V.

Se vuoi andare sul sicuro mettici un convertitore DC/DC e alimenta Arduino direttamente con i 5V. In questo caso non puoi collegare contemporaneamente 5V e USB.

Se alimenti Arduino con 12V o 13,8V hai un rendimento sotto il 30% che é poco sensato se vuoi alimentarlo a batteria.

Ciao Uwe

Tralasciando l'efficienza io metterei in serie all'uscita dell'alimentatore tre semplici diodi come dice Matteo.

Oppure con uno qualunque di questi te la cavi e puoi scegliere se alimentarlo dal connettore a barilotto o dargli direttamente i 5V perchè sono convertitori regolabili quindi in base a cosa preferisci fare lo setti. Dico uno qualunque perchè l'assorbimento di arduino è decisamente basso, ovviamente controlla che possano dare abbastanza ampere.

Alimentare l'arduino dai 5V da il vantaggio che aumenta l'efficienza, non c'è il regolatore di tensione interno che dissipa, mentre alimentarlo dal connettore per l'alimentazione esterna da il vantaggio che il micro è più protetto da eventuali sbalzi di tensione e/o altre brutte cose. Vedi tu cosa è meglio, anche valutando quanto è "buono" il tuo alimentatore.

Grazie, penso che opterò la soluzione dei diodi... ci avevo pensato mia pare la più semplice.
E' che ho bisogno di un qualcosa che alimenti a 12 volt e contemporaneamente tenga carica una batteria "tampone".

Ho trovato questo su ebay...

Stranamente su banggod non ho trovato niente del genere, ma probabilmente non uso le giuste parole come chiavi di ricerca...

uwefed:
Se alimenti Arduino con 12V o 13,8V hai un rendimento sotto il 30% che é poco sensato se vuoi alimentarlo a batteria.

Mi rendo conto del basso rendimento, ma non è un apparecchio che deve lavorare sempre a batteria.
A batteria funziona nei momenti di blackout... per assurdo basta che faccia certe cose al momento che sparisce la tensione di rete... bastano 5 minuti.
Poi si può pure spegnere e riattivarsi al momento che torna la tensione di rete...

Riker1312:
Ho trovato questo su ebay...

Perché vuoi usare un accumulatore al piombo di 30Ah? ( GLi accumulatori al piombo li carichi con 0,1*capacitá).
Dubito che i 12V inuscita siano veramente 12V. Controllalo col tester prima di attacare qualcosa.

Ciao Uwe