Buongiorno a tutti, io ed un mio amico stiamo progettando un marcatempo con due lettori NFC, uno slot microSD ed un modulo Wi-Fi (stiamo decidendo ancora però se usare l'arduino Zero o UnoQuesta è la board) e ci servirebbe che rimanga attivo anche in caso di black-out (ovviamente non in eterno, ma almeno un paio di ore direi).
Qualcuno ha delle idee da proporre? Ho già spulciato online ma non ho trovato nulla.
Grazie e buona giornata.
EDIT:
Possibili soluzioni (ve le riassumo qua così nel caso qualcuno avesse bisogno può direttamente aprire e vedere):
Etemenanki:
... "qualcosa" del tipo, ad esempio, questo "coso" qui, o roba diversa ? ...
Secondo me va bene anche quello, la mia unica necessità è che quando le pile sono cariche l'Arduino utilizzi la corrente (se c'è ovviamente). Comunque quel modulo è veramente particolare, ho fatto una rapida ricerca e non ho trovato nulla di simile né in tutorial né negli store.
gpb01:
Di più professionale (e costoso) c'è QUESTO o il fratello maggiore, QUESTO; entrambi permettono l'utilizzo di batterie LiPo.
Guglielmo
Sì qualcosa come Torpedo non sarebbe male; quindi fa lo switching quando la batteria è carica giusto? Sai anche dove posso reperire le batterie per questo tipo di modulo (e anche la capienza che consiglieresti di quest'ultima dati tutti i componenti sopra)?
Si, sembrano in parallelo ... per le batterie, francamente non lo so ... cosi ad occhio, potrebbero essere delle 16340 / 17345 (quelle che chiamano anche CR123A) al litio (li-ion da 3.6, non le 3V da macchina fotografica, che non sono ricaricabili) ... pero' sto tirando ad indovinare dalle foto, non ho trovato neppure io altre informazioni ...
Comunque credo che gli vada meglio il Torpedo, questo ha un'interruttore, quindi dubito che abbia la funzione di scambio automatica ...
c3n21: per le batterie LiPo, dipende da quanta autonomia ti serve e da quanta corrente assorbe tutto il tuo sistema ... se non e' eccessiva, magari ti basta una tipo queste o simili, che vendono come ricambi per tablet, senza andare sulle specifiche per modellismo, piu care ...
Grazie per il suggerimento ma avevo già visto il tuo thread e non mi pare sia la cosa che sto cercando.
La soluzione di Guglielmo mi sembra più adatta per il mio caso.
La vecchia soluzione con i tre diodi ? ... dato che non parli di letture analogiche o roba simile, deduco che non serva dare i 5V sempre stabili alla MCU, che puo funzionare anche a tensioni minori, in questo caso, un sistema piu semplice di questo non mi viene in mente ...
I diodi sono schottky (ce ne sono diversi tipi, molti reggono 1A senza problemi dando una caduta di soli 300/400mV - EDIT: ad esempio questi e simili) ... la resistenza mantiene cariche le celle NiCd finche' all'ingresso ci sono i 5V ... 4 celle in serie fanno 4.8V nominali, che sarebbero circa 4.5V sulla MCU quando mancano i 5V all'ingresso ... lascia perdere la scritta router, il circuito in origine era per un'altra cosa, ma e' adattabile a molti usi ...
Ma è esattamente lo stesso circuito che mi ha proposto brunello e che ho linkato sopra! Solo che nel mio non c'è il diodo con resistenza in serie perché uso una LiPo ed il circuito di ricarica è diverso.
Etemenanki:
La vecchia soluzione con i tre diodi ? ... dato che non parli di letture analogiche o roba simile, deduco che non serva dare i 5V sempre stabili alla MCU, che puo funzionare anche a tensioni minori, in questo caso, un sistema piu semplice di questo non mi viene in mente ...
I diodi sono schottky (ce ne sono diversi tipi, molti reggono 1A senza problemi dando una caduta di soli 300/400mV - EDIT: ad esempio questi e simili) ... la resistenza mantiene cariche le celle NiCd finche' all'ingresso ci sono i 5V ... 4 celle in serie fanno 4.8V nominali, che sarebbero circa 4.5V sulla MCU quando mancano i 5V all'ingresso ... lascia perdere la scritta router, il circuito in origine era per un'altra cosa, ma e' adattabile a molti usi ...
E' talmente semplice, che tentar non nuoce
Comunque il problema è che noi usiamo questa board qui che esce solo a 3,3V. Il Torpedo da quanto ho visto eroga a 5V che mi servirebbero poi per alimentare il display (anche se spulciando ho trovato questo datasheet che pare dire che vada bene anche 3,3V), due PN532, un lettore microSD ed un buzzer passivo. Scusa se sembra che stia facendo domande un po' stupide ma non sono un genio in elettronica, anzi faccio anche abbastanza schifo
SukkoPera:
Ma è esattamente lo stesso circuito che mi ha proposto brunello e che ho linkato sopra! Solo che nel mio non c'è il diodo con resistenza in serie perché uso una LiPo ed il circuito di ricarica è diverso.
Fondamentalmente il principio e' lo stesso ... la differenza e'solo che usando un normale pacchetto da 4 NiMh, non serve il circuito di ricarica delle LiPo, ed il tutto viene un po piu semplice ...
c3n21: "quella board li" la usi anche per generare il 3.3V per tutto il resto ? (se si, occhio che il regolatorino a bordo puo dare poca corrente) ... comunque il principio non cambia, con l'uscita del circuitino nella foto ci entri in un LDO che genera i 3.3V per il resto, ed il problema e' risolto ... oppure ci entri negli ingressi a 5V delle varie schede che hanno un regolatore da 3.3V a bordo, e la roba che va a 3.3V ma non ha un regolatore a bordo la alimenti attraverso quelle schede ...
A proposito, quanto consuma tutto quanto ? ... hai fatto qualche prova ?
brunello22:
Domanda: Ma è ancora tutto da decidere o hai già montato qualcosa ?
Scusa hai ragione, ho corretto la domanda.
Comunque più o meno, abbiamo già messo giù l'elenco dei componenti necessari e anche lo schema di montaggio (molto raffazzonato dato che non trovavamo il lettore NFC usato da noi) e anche una bozza della libreria.
Etemenanki:
Fondamentalmente il principio e' lo stesso ... la differenza e'solo che usando un normale pacchetto da 4 NiMh, non serve il circuito di ricarica delle LiPo, ed il tutto viene un po piu semplice ...
c3n21: "quella board li" la usi anche per generare il 3.3V per tutto il resto ? (se si, occhio che il regolatorino a bordo puo dare poca corrente) ... comunque il principio non cambia, con l'uscita del circuitino nella foto ci entri in un LDO che genera i 3.3V per il resto, ed il problema e' risolto ... oppure ci entri negli ingressi a 5V delle varie schede che hanno un regolatore da 3.3V a bordo, e la roba che va a 3.3V ma non ha un regolatore a bordo la alimenti attraverso quelle schede ...
A proposito, quanto consuma tutto quanto ? ... hai fatto qualche prova ?
Sì, vorremmo usare questa board anche per generare il 3.3V (ci serve abbastanza compatto) ed il consumo totale teorico nel caso peggiore è sui 590mA.
Prove non ne ho fatte, ma a breve procederò con l'acquisto dei componenti.
Quindi cosa consiglieresti per far funzionare tutto nel modo più semplice possibile?
Ed è possibile sapere quanta corrente può sopportare questo microcontrollore? (O dove posso guardare)
Il problema principale non e' il microcontrollore, ma il piccolo regolatore in SOT223 che genera i 3.3V ... quel case non e' adatto a dissipare piu di una certa potenza in calore, e come probabilmente saprai, i regolatori lineari di tensione "abbassano" la tensione dissipando in calore la parte di energia eccedente, che e' data dalla differenza di tensione fra ingresso ed uscita moltiplicata per la corrente assorbita dal carico ...
Ora, il case SOT223 potrebbe, in teoria, dissipare anche 1W, se fosse saldato su una superfice di rame decente ed abbastanza larga da dissipare tutto il calore a velocita' maggiore di quanto il componente lo produca, ma su quelle schedine microscopiche non ce li vedo, i 10 o 15 centimetri quadrati di rame necessari ... per cui si ha una dissipazione di temperatura estremamente ridotta ... il chip a 125 gradi di temperatura di giunzione dovrebbe (condizionale obbligatorio) entrare in protezione termica e smettere di funzionare, ma questa non e' certo una condizione desiderata ...
Passare da 5V a 3.3V con un'assorbimento di 590mA, ad esempio, produrrebbe 1.7*0.59=circa 1W in calore ... che senza adeguata dissipazione dello stesso, in poche decine di secondi potrebbero mandarlo in tilt ...
Quanti dei vostri dispositivi hanno gia a bordo il regolatore di tensione ? ... arduino di sicuro, la schedina microsd anche, l'esp pure, il display ed i lettori rfid non mi pare proprio ... per cui arduino, esp e lettore li si alimenta direttamente dal sistema batteria/diodi (o quello che vorrai usare) con i 4.5 / 5V, il display si puo prendere il 3.3V da arduino, i lettori possono prendere quello dell'esp, cosi si dividono i "carichi" senza regolatore su piu cose, riducendo il rischio che un solo regolatore se ne vada e vi pianti tutto a meta' ...
Etemenanki:
Il problema principale non e' il microcontrollore, ma il piccolo regolatore in SOT223 che genera i 3.3V ... quel case non e' adatto a dissipare piu di una certa potenza in calore, e come probabilmente saprai, i regolatori lineari di tensione "abbassano" la tensione dissipando in calore la parte di energia eccedente, che e' data dalla differenza di tensione fra ingresso ed uscita moltiplicata per la corrente assorbita dal carico ...
Ora, il case SOT223 potrebbe, in teoria, dissipare anche 1W, se fosse saldato su una superfice di rame decente ed abbastanza larga da dissipare tutto il calore a velocita' maggiore di quanto il componente lo produca, ma su quelle schedine microscopiche non ce li vedo, i 10 o 15 centimetri quadrati di rame necessari ... per cui si ha una dissipazione di temperatura estremamente ridotta ... il chip a 125 gradi di temperatura di giunzione dovrebbe (condizionale obbligatorio) entrare in protezione termica e smettere di funzionare, ma questa non e' certo una condizione desiderata ...
Passare da 5V a 3.3V con un'assorbimento di 590mA, ad esempio, produrrebbe 1.7*0.59=circa 1W in calore ... che senza adeguata dissipazione dello stesso, in poche decine di secondi potrebbero mandarlo in tilt ...
Quanti dei vostri dispositivi hanno gia a bordo il regolatore di tensione ? ... arduino di sicuro, la schedina microsd anche, l'esp pure, il display ed i lettori rfid non mi pare proprio ... per cui arduino, esp e lettore li si alimenta direttamente dal sistema batteria/diodi (o quello che vorrai usare) con i 4.5 / 5V, il display si puo prendere il 3.3V da arduino, i lettori possono prendere quello dell'esp, cosi si dividono i "carichi" senza regolatore su piu cose, riducendo il rischio che un solo regolatore se ne vada e vi pianti tutto a meta' ...
Quindi proponi di usare due Arduini separati in modo da separare i carichi? (Il NodeMCU V2 Amica e un Arduino UNO normale)
Il mio compagno ha proposto di creare un partitore sull'uscita dell'alimentazione collegando così in parallelo il NodeMCU da una parte, alimentazione del lettore NFC e del display dall'altra (che verrà poi controllato dal NodeMCU).
Ti pare una soluzione ragionevole?