Buongiorno,
sono alle prime armi..e non mi faccio di certo scoraggiare da questo.
Ho in mente un progetto, ma prima di chiedere informazioni tecniche ho bisogno di capire come è meglio procedere seguendo i vostri consigli...
Viste le tantissime persone competenti sul forum, vengo subito al dunque, Il mio progetto consiste nel cercare di creare una sottospecie di banchetto dinamometrico:
Posseggo un qualsiasi motore che abbia un regime di rotazione X, collegato ad un organo cilindrico su cui si prenderanno i riferimenti e le misurazioni, supponete un cilindro od un disco.
Ho bisogno di rilevare vari dati, accelerazione angolare, velocità di rotazione massima.
Al fine della fiera, vorrei ottenere un grafico con una curva di accelerazione, quindi presuppongo ci sia anche bisogno di un cronometro, data la variabile tempo.
Per inizare ad avventurarmi in questa micro avventura, come mi consigliate di agire?
Mi stavo già informando sui vari dispositivi che offre il mercato, "il basso costo dei componenti è indispensabile", guardando l'arduino e un encoder per la rilevazione dell'accelerazione-velocità.
L'ostacolo più grosso è la programmazione software.
Rimanendo in attesa di una vostra risposta, vi ringrazio.
A presto
Stai confondendo l'accelarazione angolare con la accelerazone della velocitá di rotazione.
Incomincia a prendere un kit Arduino e a imparare la programmazione. poi basta un sensore ottico per rilevare la rotazione e il resto si calcola.
Ciao Uwe
Lo starter kit ufficiale è questo QUI ... costa un po' più di qualche decina di € , ma ... hai un bel manuale in ITALIANO che ti spiega tutti i vari esperimenti e piano piano ti fa capire molte cose.
E' una discreta spesa iniziale ... ma, se veramente vuoi poi interessarti alla materia, credo sia un buon investimento ...
Ciao, Icio, si se possibile potrebbe farmi molto comodo!
Come spesa, gbp01 non è tanto eccessiva, posso sostenerla, anche perchè così acquistando quel kit ho già una buona base di partenza su cui lavorare e apprendere informazioni da questo nuovo mondo
sto facendo anche io un banco prova inerziale, se lo fai come passa tempo e vuoi imparare qualcosa di nuovo arduino è la scelta giusta, ma se lo scopo è di avere un banco prova funzionante spendendo poco allora comprare i kit apposta già fatti sicuramente è la scelta più rapida e meno costosa.
con arduino parti spendendo 100 euro per il kit, poi ti serve un pò di attrezzatura e qualche componente e fai un altro ordine, poi un'altro, poi un'altro ancora arrivi alla fine che hai speso le 3 volte, senza contare le ore su ore che hai impiegato per impare ad utilizzarlo, e poi dovrai fare anche una interfaccia grafica per il pc
ok, sono un pò pessimista, ma ci metterei quasi la mano sul fuoco che sarà cosi, almeno per me lo è stato
CIao Osuf..noto con piacere che non sono il solo allora ad aver tentato questa strada.
Non lo farò inerziale però, utilizzerò una pompa oleodinamica da cui mi otterrò se tutto và per il meglio, la potenza assorbita e la coppia resistente.
Hai già portato a termine il tuo progetto?
Per ora sono ancora sulla bozza di carta...ho però ordinato il giocattolino elettronico!
osuf:
sto facendo anche io un banco prova inerziale, se lo fai come passa tempo e vuoi imparare qualcosa di nuovo arduino è la scelta giusta, ma se lo scopo è di avere un banco prova funzionante spendendo poco allora comprare i kit apposta già fatti sicuramente è la scelta più rapida e meno costosa.
Credo che stiate confondendo i concetti ...
... se mi serve un qualsiasi "automatismo" e basta ... lo compro certamente già fatto ... avrò un prodotto industriale, che sicuramente (si spera) funziona come si deve e che fa il suo dovere. PUNTO.
... se invece voglio "imparare" a realizzarli da solo, DEVO necessariamente partire dall'imparare le BASI e il kit serve a quello, imparare le basi per il piacere di sperimentare, provare, apprendere dai propri errori e capire.
Una volta che si è provato e riprovato, studiato e capito ... allora il discorso di osuf cade completamente ... perché, non si va più a "tentoni", ma si è in grado di progettare cose che al 99% (... mmm ... va beh ... al 95% và) sono funzionanti e necessitano solo del debug e di test
Ora ... IngPazzo ... ti server "UN PRODOTTO FINITO" e basta o vuoi entrare in questo mondo ed "IMPARARE" ??? A te la risposta ...
Come spesa, gbp01 non è tanto eccessiva, posso sostenerla, anche perchè così acquistando quel kit ho già una buona base di partenza su cui lavorare e apprendere informazioni da questo nuovo mondo
guglielmo se rileggi è proprio quello che ho scritto io, se vuoi impare qualcosa e passarti il tempo ok, se lo scopo è solo fare il banco no
io l'ho comprato per farmi qualche giochino per il motore e sono contentissimo di quello imparato, ma se vado a vedere le spese fatte.......brrr mi vengono i brividi
il mio progetto è work in progress, domani dovrei andare a ritirare il rullo, per misurare i giri in modo preciso non dovrebbero esserci problemi, per l'interfaccia grafica...................speriamo bene
se è ancora tutto su carta valuta moooolto bene se portare avanti il progetto del freno oleodinamico, ci avevo pensato anche io, ma controllarlo e tirarci fuori dei dati veramente attendibili non è impossibile ma non proprio una passegiata
di che motori e potenze stiamo parlando?
@ Osuf, se mi dai un tuo contatto email ti dico cosa ho intenzione di fare riguardo la meccanica..altrimenti sul forum si farebbe confusione.
Grazie ragazzi..unica cosa, devo utilizzare 4 sensori principalmente, 2 di rilevazione della velocità, 1 temperatura e uno di pressione, arduino 1 è in grado di pilotarli in remoto in contemporanea?
IngPazzo:
Grazie ragazzi..unica cosa, devo utilizzare 4 sensori principalmente, 2 di rilevazione della velocità, 1 temperatura e uno di pressione, arduino 1 è in grado di pilotarli in remoto in contemporanea?
L'unica cosa che mi preoccupa di questa tua domanda è ... "in remoto" ... remoto ... quanto ? Perché i sensori vanno scelti opportunamente ...
Ti spiego un pò che ho in mente, devo rilevare due velocità su due alberi collegati tra loro tramite un rapporto di riduzione "connessione via cinghia o catena", quindi i regimi di rotazione sono differenti, potrei anche calcolarne uno solo e ricavarmi l'altro dal rapporto di riduzione, ma preferisco aver una certezza visto che potrei usare a volte pure delle cinghie "e potrebbero slittare"
Posizionerò i sensori come sul quadratino rosso in figura, potrebbe andare come soluzione?
Questi due parametri andrebbero rilevati nel medesimo tempo, come tetto massimo dato che si tratta comunque di motori che frullano abbastanza pensavo a 20mila giri "circa 330 giri/secondo", così da poter aver un margine di utilizzo abbastanza ampio. Se ci sono limiti con i sensori, mi adeguo senza problemi,
I sensori non li ho ancora acquistati, ho optato per due hall perchè leggevo in giro che sono abbastanza versatili e precisi.
Prima di iniziare a battere la testa sulla programmazione, voglio aver chiaro almeno cosa devo utilizzare come componenti per entrare nella giusta mentalità
... 330 impulsi al secondo x 2 sensori = 660 impulsi al secondo ovvero uno ogni 1.5 msec ...
Se nelle routines di gestione dei due interrupt incrementi solo una variabile e esci ... non hai problemi a starci dentro e a riuscire a contare il numero di giri ...
Considera che Arduino Uno gira a 16 MHz ... e che molte delle sue istruzioni vengono eseguite in 1 o 2 cicli di clock ...
Considera che Arduino Uno gira a 16 MHz ... e che molte delle sue istruzioni vengono eseguite in 1 o 2 cicli di clock ...
I sensori che dovrò controllare istante per istante sono, i 2 di velocità prima citati, 1 di pressione, uno di temperatura "che posso anche monitorare ogni tot empo, non per forza istantaneo"
Grazie mille per la disponibilità, nel mentre sto iniziando a scrivere righe di testo da entry level con il programmatore scaricato dal web..almeno faccio la verifica se è tutto giusto!
IngPazzo:
Potresti spiegarmi in spiccioli questa tua frase
"Considera che Arduino Uno gira a 16 MHz ... e che molte delle sue istruzioni vengono eseguite in 1 o 2 cicli di clock ..."
Volevo solo farti capire che le istruzioni della MCU di Arduino vengono normalmente eseguite in, più o meno, 0.12 usec. ovvero che ... nel tempo a tua disposizione (1.5msec.) ... ne può fare migliaia
Attento, parlo di istruzioni macchina, NON di statement C che, normalmente, vengono tradotti in una serie di istruzioni macchina ... ma comunque ... ti rendi conto da solo che operazione, in quel tempo, puoi farne parecchie ...