Antifurto di casa e sensori Wireless

Ciao a tutti signori (e signore :slight_smile: )

ho letto numerosi post di progetti relativi al classico antifurto di casa.
Qualche tempo fa scrissi per avere aiuto in merito ad il codice per la comunicazione via seriale tra Arduino ed il pc.
Ebbene il vostro aiuto ha dato i suoi frutti.

Ho realizzato un antifurto per casa che effettivamente non è più un progetto ma è funzionante.
Vi posto (se riesco) alcune foto del suo funzionamento. Vi prego, non criticate l'ordine e l'assemblaggio di tutti i pezzi. So che per ora fa abbastanza schifo, ma appena trovo materiali migliori assemblerò tutto con maggior precisione.
Il sistema, per ora, è allocato all'interno di un case AT vecchio ed inutilizzato.
Se qualcuno volesse prendere spunto posso dare alcune informazioni sul sistema d'allarme, prima di chiedervi aiuto :slight_smile:

L'allarme è pilotato da un software (fatto da me ovviamente in VB6) che gira su un portatile. Il portatile da garanzia che il sistema resti in piedi almeno un paio d'ore anche in mancanza di corrente elettrica. Più avanti metterò comunque un gruppo di continuità.

Arduino è collegato a due sensori di movimento, 3 sensori magnetici per porte e finestre ed un sistema d'allarme pre-esistente con sensore subsonico, per capirci di quelli che scattano se apri porte o finestre perche rileva una differenza di pressione con l'esterno.
L'allarme è completamente configurabile. E' possibile collegare o scollegare tutti i sensori uno per uno. Ricevo una mail da ognuno dei sensori che dovesse scattare, ed ance una voce femminile in casa mi avverte se un sensore viene eccitato.
l'allarme si attacca da solo quando capisce che me ne vado di casa e si stacca da solo quando ritorno, grazie al cellulare in wifi. Lo stesso accade quando vado a dormire. Spengo il cell e l'allarme può inserirsi automaticamente e farmi fare sonni tranquilli.
Naturalmente l'allarme è inseribile o disinseribile anche a mano dal pc o avvicinando delle tag NFC (o il mio cell) al sensore nfc.
Il tempo prima che si inserisca l'allarme, o che scatti l'allarme è programmabile.

l'allarme può essere gestito dal telefonino lontano da casa, e simulare la mia presenza in casa con l'accensione di luci o suoni, anche programmabili in periodi stabiliti.

Tutto sembra andare bene e, benché abbia bisogno di numerosi miglioramenti, sia in termine di codice visual basic, sia in termine di codice arduino (non sono un programmatore, ma un fai da te) devo dire che il tutto sembra abbastanza stabile.
Visti tutti i sensori collegati, arduino uno mi veniva stretto ed ho usato arduino mega.

Chi desiderasse prendere spunto, o avere spiegazioni migliori può ovviamente contattarmi.

Però vorrei fare una domanda a tutti quelli che hanno già avuto modo di affrontare il problema. Ho già letto qualcosa in merito, ma non mi ha chiarito le idee.
Alcune finestre sono troppo lontane e non posso tirare i cavi dappertutto. Cosi mi trovo a non avere copertura con dei sensori adeguati su tutte le finestre.
CI sono in commercio, per pochi euri, dei sensori wireless che lavorano sui 433mhz. Ebbene, come diavolo li collego ad arduino?? Cioè una volta comperato il sensore, che funge da trasmettitore, come fa Arduino a ricevere?
Grazie degli eventuali aiuti che vorrete darmi!

Paolo

sensore NFC con led di segnalazione.jpg

20141030_215205.jpg

La "moda" del sensore wireless ha preso piede grazie proprio al problema dell'impossibilità in alcuni casi di far passare i fili.

Purtroppo i ladri si sono ingegnati ed usano delle apparecchiature radio che disturbano il segnale emesso dai trasmettitori "accecando" così i ricevitori.

A poco serve usare la modulazione FM al posto di quella AM od usare frequenze "insolite" come gli 868Mhz.

Fatta questa premessa, ebay è pieno di dispositivi a 433 e 868 MHz sia completi di batteria e sensore che i soli Rx/Tx:

http://www.ebay.it/itm/2-Moduli-433-mhz-2-Antenne-Trasmettitore-e-ricevitore-Arduino-Pic-Atmega-/181567146553?pt=Componenti_elettronici_attivi&hash=item2a463eca39

ciao cyberhs,
grazie del tuo consiglio, o meglio della tua indicazione.

In effetti i sensori (rx/tx) li avevo visti, ma per me non vanno troppo bene. Questo perché il ricevitore che metto sulla finestra non deve apparire troppo FaiDaTe.- Deve essere pronto ed affidabile, con la sua protezione in plastica.
Ne ho trovati in cina, ma dannazione ci vuole un mese per averli.

E' vero come dici tu che la sicurezza che offrono è comunque poca, per via del segnale facilmente disturbabile. Ma la soluzione cablata non è possibile ed il subsonico risulta altrettanto inaffidabile, se hai le mani di fata nel aprire la finestra o la porta. Ci sono soluzioni di sensori a microonde, ed anche se si tratta di emissioni bassissime la cosa mi piace molto poco. La adotterò probabilmente comunque, ma solo per il periodo in cui io NON sono in casa.
Quindi non mi restano molte alternative. Devo per forza adottare qualcosa che stia sulle porte e finestre, permettendomi di muovermi liberamente per casa.

io ho trovato questi:
http://www.ebay.it/itm/271215943122?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1438.l2649
però, appunto, impiega un mese ad arrivare.. o qualcosa in piu'.

se ci sono alternative sono tutto orecchi...

cyberhs:
Purtroppo i ladri si sono ingegnati ed usano delle apparecchiature radio che disturbano il segnale emesso dai trasmettitori "accecando" così i ricevitori.

... normalmente però, le centrali serie, colloquiano costantemente con i sensori per avere il loro stato (anti tamper) e quello della batteria e ... la mancanza di segnale radio provoca una condizione di allarme. :wink:

Guglielmo

eh si infatti buona idea. Se il mio arduino colloquia costantemente con tutti i sensori (come in effetti già fa con quelli via cavo) diventa più difficile la questione!

ora sta a trovarli... e capire come collegarli :slight_smile:

Guglielmo hai ragione, ma se la condizione di allarme perdura a lungo, il proprietario dell'antifurto è costretto prima o poi a disattivare lo stesso.

Sai cosa fanno dei ladri ben motivati? Connettono il loro jammer ad una capace batteria e lo nascondono nei pressi dell'abitazione: quando non sentono più la sirena che parte, capiscono che hanno via libera.

cyberhs:
Sai cosa fanno dei ladri ben motivati? Connettono il loro jammer ad una capace batteria e lo nascondono nei pressi dell'abitazione: quando non sentono più la sirena che parte, capiscono che hanno via libera.

... e sai cosa fanno gli installatori seri ? Hanno un bel ricevitorino che gli indica che c'è una fonte di disturbo ... così mettono in guardia il proprietario della casa. C'è inoltre la possibilità di montare stabilmente tale ricevitore (in via preventiva) così da avvisare per tempo, illuminando una spia. :wink:

Guglielmo

... e sai cosa fanno gli installatori seri ?

Un installatore serio non usa porcate radio di nessun tipo, vantaggio? meno rogne, meno manutenzione, più sicurezza, sonni tranquilli, l'unico punto debole sono i combinatori gsm ma anche qui si può ovviare dato che i disturbatori hanno un corto raggio.
Chiaramente esistono impianti radio e molti pensano che spendendo 3-4000 euro di questi aggeggi si risparmi, non c'è manodopera sulla posa cavi e ne sulla fornitura cavi è vero, ma più o meno si fa una patta tra i 2 lavori e il secondo è mooolto più affidabile, siamo già invasi da radiofrequenze dannose, perchè farci attraversare il cervello anche dalle nostre a pochi metri ....

pablos:
...siamo già invasi da radiofrequenze dannose, perchè farci attraversare il cervello anche dalle nostre a pochi metri ....

Molto probabilmente perchè alcuni non sopportano le radiofrequenze emesse dalla mazzetta e lo scalpello usati per fare le tracce nei muri per passare tubazioni e fili non predisposti in precedenza... Per non parlare delle radiofrequenze emesse dal conto del muratore e dell'imbianchino, nonchè della propria moglie che urla per la polvere che c'è in casa...

pablos:
Un installatore serio non usa porcate radio di nessun tipo

... tua personale opinione. Ci sono ottime centrali e sensori radio estremamente affidabili, quindi ... :stuck_out_tongue: :stuck_out_tongue: :stuck_out_tongue:

Quanto alla radiofrequenza ... fossero quelli tutti i problemi ... :smiley: :smiley: :smiley:

Guglielmo

marinaio67:
Molto probabilmente perchè alcuni non sopportano le radiofrequenze emesse dalla mazzetta e lo scalpello usati per fare le tracce nei muri per passare tubazioni e fili non predisposti in precedenza... Per non parlare delle radiofrequenze emesse dal conto del muratore e dell'imbianchino, nonchè della propria moglie che urla per la polvere che c'è in casa...

Esagerato :slight_smile: ... si possono passare cavi insieme all'impianto elettrico ove possibile con il giusto livello di isolamento, oggi con bus e un cavetto piccolo a 1 coppia si può fare tutto, intorno ai braghettoni o sulle cornici, all'interno dei cassonetti tapparelle, transiti nell'intercapedine e non vedi nulla.

Si, ce ne sono di affidabili non lo nego, la migliore tra quelle che ho installato per il momento è la Daitem cara come il sangue, a mio parere personale evito come la peste di installare apparati radio, wifi, wireless dalla videosorveglianza all'antintrusione, gli anni mi hanno dimostrato che ogni volta, vuoi per un disturbo, vuoi che il cliente ne fa cattivo uso (come scaricare in poche ore le batterie che costano 60 euro l'una e dovrebbero durare 5 anni) resta difficile spiegare che non è colpa dell'installatore, quando hai 1 impianto che non va come dovrebbe perdi 4 clienti, quando hai un impianto a fili che non da problemi da 10-12 anni, 1 impianto così mi porta altri 4 clienti.

Se poi uno decide di farselo da solo è un altro discorso, io non posso permettermi di fare errori di valutazione quando ci sono migliaia di euro in casa di altri :slight_smile:

pablos:
.... resta difficile spiegare che non è colpa dell'installatore ....

... quello purtroppo è sempre e comunque !!! :confused:

Guglielmo