ciao a tutti
mi è stato detto che per simulare la pressione di un pulsante con arduino è necessario utilizzare un fotoaccoppiatore.
Così me ne sono procurato uno, tale LTV4N35, a 6 pin.
Il datasheet indica il pin 1 e il pin 2 come anodo e catodo del led (da collegare quindi ad arduino), mentre il pin 4, 5 e 6 come i 3 pin di un transistor, dove 4 è emitter, 5 collector e 6 la base.
Però non ho capito quest'ultima parte: se io devo simulare la pressione di un pulsante a 2 pin, perchè e come devo collegare questi ultimi 3 pin?
grazie!
LTV4N35 fotoaccoppiatore 2.pdf (625 KB)
ci provo: alimentazione, voltaggio di riferimento(di solito GND), voltaggio "pilota" on off.
Quando andrai ad alimentare 1 e 2 si accende il led integrato (che non vedi) è come se chiudessi il circuito tra collettore ed emettitore che devono essere oppurtunamente polarizzati
Quindi non è come mi immaginavo io...
io credevo che se davo corrente ad A e B (il led interno, diciamo) si chiudeva il contatto tra C e D, come una specie di relè, e non come un transistor...
è a tutti gli effetti un transistor (nel tuo caso la base non è un pin ma il led), se fornisci una tensione bassa al led su collettore ed emettitore avrai un piccolo transito di corrente, sta a te polarizzarlo con le giuste resistenze e tensioni per trattarlo come un interruttore
Il mio problema è che l'utilizzo finale sta in questo:
ho preso la mia lavatrice e al tasto START, dove è un semplice pulsante a due pin (non 220v), ho collegato due fili ai quali volevo collegare Arduino per far comandare l'avvio.
Ma ancora non mi è chiaro come utilizzare i tre pin del fotoaccoppiatore... mi sa che mi devo arrendere ed utilizzare un relais...
forse nel tuo caso era piu corretto un relè opto allo stato solido
tipo questo
http://www.conta-clip.it/media/docs/CE_IT_1107_S113.pdf
tensione di inserzione 5v
Uhm..in casa ho alcuni di questi:
nella fattispecie:
JRC-19F-2C-5V-0.2
potrebbero venire bene lo stesso?
grazie
Non so il modello che hai, verifica la tensione di alimentazione bobina e le correnti di assorbimento, se è troppa per arduino devi pilotarlo con un transistor (suggerito sempre)
Ritornando a prima, potresti anche comandare l'accensione della lavatrice con un fotoaccoppiatore, però sarebbe utile conoscere le tensioni, le correnti e la polarizzazione del bottone (se + o -), con un piccolo relè ti togli da qualsiasi rischio di fare dei danni
ciao
L'idea del transistor per far partire il rele la sapevo già, però pensavo anche una cosa...
visto che l'impulso che partirà da Arduino per comandare il relè durerà qualcosa tipo 500ms, se bypassassi il transistor (leggi collegare direttamente arduino al relè) potrei fare dei danni lo stesso?
si, fai dei danni ad arduino se superi i 40ma