Arduino...passo più lungo della gamba?

Salve a tutto il forum

Sono in attesa del mio 1° arduino per sperimentare un pò anche se al momento sono piuttosto a digiuno di elettronica.
Il mio target adesso sarebbe quello di realizzare un brandeggio con 2 servo per una telecamera di sorveglianza.
Tuttavia sto meditando cose ben + complesse anche se forse è troppo presto.
Quello che vorrei fare è gestire 1 servo e 6 motori elettrici accoppiati tipo aerei modelli variando opportunamento le velocità in automatico magari in base a dati provenienti da sensori quali giroscopi o accelerometri (max 6 sensori contemporaneamente).
Il tutto si vuole riassumere in un velivolo radio comandato in grado di sollevare una telecamera dv.

;D Siete autorizzati a ridere ;D

A me basta sapere se teoricamente è possibile e quali moduli eventualmente vanno aggiunti all'arduino, tenedo presente che si dovrà lavorare in parallelo con la ricetrasmittente, ovvero i comandi vengono dati manualmente ma arduino dovrà intervenire sulle velocità dei motori per stabilizzare il velivolo.
Fanno questo lavoro già i giroscopi da soli, ma credo che sia + facile intervenendo con una programmazione via software e micorocontroller per avere il medesimo risultato visto il numero di motori.

Se volete ridere di più vi dico che mi piacerebbe montare un modulo gps per fargli mantenere la posizione in quota ;D

Se si arriva ad assemblare il tutto dovrò ottimizare le varie schedine per ridurre peso...dopo di chè se sono ancora in vita posterò le foto dei risultati. :sunglasses:

Non è una cosa da poco.
Se vuoi realizzare un elicottero radiocomandato con un telecomando da macchinina allora devi studiare i controlli automatici. Perche?
Tempo fa un amico appassionato di modellismo mi disse che per pilotare un elicottero radiocomandato si ha un telecomando con almeno 8 comandi.
Quindi se vuoi farti un elicottero vero e proprio non sarebbe poi tanto difficile....(per modo di dire)
Se invece vuoi realizzare qualcosa di più figo appunto un elicottero radiocomandato con un telecomando da macchinina cioè con pochi comandi allora la cosa sarebbe moooolto più difficile perchè ad esempio al tuo comando "mantieni la quota" lui dovrebbe ad esempio aumentare la velocità del rotore oppure variare l'inclinazione dello stesso perchè in quel momento si e alzato un filo di vento... Ecco perchè ho parlato di controlli automatici.

Inoltre secondo me dovresti avere buone conoscenze di meccanica e dovresti considerare il fattore economico perchè per avere un cosa decente dovresti comprare materiali di buona qualità molto più costosi diu arduino e se ai primi test cade allora rompi tutto.

Una Buona notizia c'e' gente che ha realizzato la tua idea... Si tratta di un elicottero con 4 rotori... Bellissimo progetto.
Qui il link dei video:
http://mikroquad.com/bin/view/Main/FlightVideos
Credo che pubblichino anche il codice e le specifiche di costruzione... :wink:

ciao

ti consiglio anche di guardare http://diydrones.ning.com dove trovi molte info su come fare cose simili. hanno anche realizzato una piattaforma arduino-compatible che potrebbe fare al caso tuo
m

confermo che pilotare un elicottero modellino è complicato anche per un essere umano figuriamoci per un arduino :wink:
cmq ne esistono vari tipi

  • coassiali, mancano le pale dietro e l'eli ha due rotori preincipali controrotanti. i comandi per pilotarlo, i ch del radiocomando sono 4
    abbastanza semplice da governare, piccolo, difficile romperlo, vola in casa e non può volare in esterno... di solito
  • 6 canali, hanno anche le pale dietro e un solo rotore principale... in pratica mimano quasi esattamente il funzionamento di un eli reale.
    sono molto più difficili da governare, è molto difficile anche solo imparare a stare fermi a una certa quota, un pò per la meccanica un pò per il numero di comandi da gestire contemporaneamente, sono eli più grosso in casa non possono assolutamtne volare ma volano bene fuori esistono a benzina o elettrici. io ho esperienza con gli elettrici la maggior parte monta dei motori brushless molto potenti che rendono il modello molto reattivo e veloce... secondo me partire con un progetto di auto pilota con questi modelli è un suicidio ogni test all'inizio sarebbe un incidente e questi a differenza dei coassiali si spaccano dasbattere via :-/
  • i quadricotteri, hanno 4 rotori collegati a 4 motori indipendenti, a livello meccanico non hanno nulla di più a differenza degli altri che usano dei servi per muovere i link dei piatti oscillanti (dove le pale dell'eli sono collegate, per cambiarne l'inclinazione)
    il controllo di questi si "riduce" a controllare la velocità dei 4 motori il controllo automatico è più semplice perchè non implica nessumna meccanica infatti la maggior parte dei progetti di auto pilota usano i quadricotteri, come quelli che ti hanno già segnalato.
    l'unica "pecca" è che costano più degli altri elettrici visto che hanno 4 motori e 4 controlli motori e almeno 2 batterie che alla fine sono le parti più costose di un eli modello.

Se vuoi altre info o hai domande chiedi pure, io sono un eli modellista da qualche tempo, la teoria la so... è la pratica che mi manca :wink:

Grazie per i link.

Conoscevo già i progetti a 4 rotori, ma mi sono fissato sulla copia +o- fedele a questo

La struttura è a y con 2 motori coassiali per asse, mi sembra di aver capito che in questa configurazione molte radio sono in grado di miscelare i segnali a tutti i motori, mentre nel caso dei 4 rotori occorre scomodare un microcontroller.
Se riesco a stabilizzarlo in maniera convenzionale arduino dovrà effettuare degli aggiustamenti in base al responso dei sensori.
L'idea era di utilizzare arduino per variare le velocità dei rotori con il metodo degli impulsi modulari, ossia semplicemente accendendo e spegnendo molto velocemente i motori tanto da indurre variazione sull'alimentazione e quindi sulla velocità.
In + c'è il servo per il tilt della telecamera da agganciarci.

Il modello che ho linkato ha la modalità GPS, so che esiste un modulo arduino gps, a grandi linee tramite un comando si potrebbe fare leggere i dati del gps instantaneamente e farglieli memorizzare sulla sd, dopo di che dovrebbe confrontarli con gli istanti sucessivi e attuare le eventuali correzioni sui motori per ottenere valori analoghi alla posizione voluta.

Adesso comunque avete ragione, bisogna comprendere la teoria del volo, e qui mi serviranno i vostri imput.

Tanto per cominciare vi pongo questo quesito:

Il modello che vi ho segnalato ha le pale dei rotori superiori + lunghe di quelle sotto, sopra girano a dx e sotto a sx.
Secondo voi come vanno variati i giri dei singoli motori per fagli fare le classiche manovre da elicottero?

Arduino è stato sviluppato per funzionare tendezialmente da solo.

Ma nel caso di un elicottero radiocomandato ad esempio, se ci fosse la possibilità di caricarci sopra un pc vero e proprio connesso con arduino, si riuscirebbe a gestire i dati provenienti dai vari sensori tipo gyro, accelerometri, gps ecc dal pc stesso lasciando ad arduino solo l'esecuzione dei comandi sui motori senza ulteriori elaborazioni da parte sua?

Avrei proprio bisogno di conoscere questa risposta, e se affermativa quali software potrebbero fare al caso mio, ovviamente con le dovute modifiche.