Ciao a tutti! Effettuando dei collegamenti con un relè che mi doveva azionare una luce, per sbaglio un filo spellato mi è andato a toccare il filo che si collegava a un pin digitale e salta la corrente. La vado a riaccendere e noto che arduino parte, sta acceso per 10 secondi e poi si spegne, e il chip atmega si scalda tantissimo. Inoltre se gli attacco gli accessori shermo LCD sensore fRID scheda Ethernet etc. E' come se gli arrivasse poca corrente a tutto. Ora quello che volevo chiedere, se sostituisco il chip atmega con uno nuovo, arduino può ripartire? Secondo voi anche gli accessori si sono danneggiati? Grazie mille!
difficile stabilire che danni fa schicchera a 220Vac , di sicuro bene no gli fa, e se ti è andata bene è solo il micro ad essere guasto.
Devi solo "provare" pezzo per pezzo su una base funzionante e vedere cosa ancora va e cosa è ormia defunto.
non credo tu abbia molte alternative (se non hai oscilloscopi e compani, per vedere i segnali)
Prima di proseguire, cerca di applicare le più elementari norme di sicurezza, altrimenti non andare avanti.
NON PUO' ESISTERE un filo spellato con la 230 V che penzola qua e là.
Pensa se invece che toccare una uscita digitale avesse toccato la tua testa mentre ti chinavi ad osservare i collegamenti.
E' solo un consiglio.
Ovviamente a fin di bene.
paulus1969:
Pensa se invece che toccare una uscita digitale avesse toccato la tua testa mentre ti chinavi ad osservare i collegamenti.
Ecco il risultato.
ahahah ma la domanda è..come fa il tizzio a rimanere fulminato toccando l'isolante ] ]
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...la parte nascosta dalle mani è anch'essa spellata
Lavoro sempre in sicurezza.. Soprattutto con una tensione così alta! Comunque facendo delle prove
Lavoro sempre in sicurezza.. Soprattutto con una tensione così alta! Comunque facendo delle prove ho notato che al pin dei 5V ne arriva 0,80, stessa cosa al 3,3V.. Inoltre il regolatore di tensione scalda moltissimo. Comunque, rimuovendo l'ATMEGA, noto che non scalda più niente, e inoltre ai pin arriva la giusta tensione! Quindi provo a cambiare quello..
Domanda, come faccio a programmare un ATMEGA senza arduino?
Si può fare solo con Arduino 2009 altrim devi comprarlo già con ol bootloader precaricato per la versione che hai tu
Sicuro che si possa fare solo con la 2009? In rete si trovano alcune guide, ad esempio QUA, anche se non ho ancora testato personalmente
DidyMond:
In rete si trovano alcune guide, ad esempio QUA,
Che non hai letto attentamente perché c'è scritto che ti serve un altro Arduino per programmare il bootloader su un chip vergine, solo sulla 2009 era possibile farlo tramite l'interfaccia USB-seriale (FTDI) senza utilizzare un secondo Arduino o un vero programmatore hardware per AVR.
Si chiama tecnica bitbang
alessandroAmedei:
Comunque, rimuovendo l'ATMEGA, noto che non scalda più niente, e inoltre ai pin arriva la giusta tensione! Quindi provo a cambiare quello..
Domanda, come faccio a programmare un ATMEGA senza arduino?
Compralo con già il bootloader precaricato, costerà di più ma sempre di meno che un'altra scheda Arduino.
astrobeed:
Che non hai letto attentamente perché c'è scritto che ti serve un altro Arduino per programmare il bootloader su un chip vergine, solo sulla 2009 era possibile farlo tramite l'interfaccia USB-seriale (FTDI) senza utilizzare un secondo Arduino o un vero programmatore hardware per AVR.
No, l'articolo l'ho letto bene.... Non ho inteso quello che chiedeva l'utente...
Ho comprato un ATMEGA 328P-PU con boot precaricato.. Una domanda, che differenza c'è tra uno di questi e un 328P-20PU? E inoltre sopra il tipo ci sono 4 numeri.. Sono solo identificativi o cambia anche il tipo di processore? Grazie!
L'importante che attaccato all'8 ci sia la "P" (328P), il 20 indica il clock massimo in MHz, ma per me è una novità, da quanto ne so anche il 328P-PU arriva a 20MHz, forse è una nuova siglatura dello stesso chip
La marcatura 20PU è vecchia di qualche anno, si usava quando esistevano i 328 16 MHz e 20 MHz, non è più in uso, se un 328 è marcato in quel modo è un avanzo di magazzino.
Alle altre domande ti hanno già risposto. Per l'ultima
alessandroAmedei:
E inoltre sopra il tipo ci sono 4 numeri..
Questo numero indica la data di produzione, in formato XXYY dove XX sono le ultime 2 cifre dell'anno e YY la settimana di quell'anno. Ad esempio 0912 vuol dire che è stato prodotto nella 12ma settimana del (20)09