Aggiungo le mie considerazioni a quelle già sufficientemente esaustive espresse da fabpolli, giusto per darti una seconda opinione.
Io programmo per lavoro, in java, per cui un ambito un tantinino diverso e sono perito elettronico (anche se un po' arrugginito), prima di fare informatica all'università.
Con Arduino ho il pretesto per usare il C e di rinfrescarmi quanto ho studiato di elettronica, oltre a fare cose che altrimenti, se Arduino non esistesse, non potrei fare o sarebbe troppo complicato/oneroso per me affrontare.
soncrow:
- Differenza tra usare una scheda con microcontrollore ed una scheda con
microcontrollore arduino ?
Ci sono microcontrollori e microcontrollori. Molti certificati per scopi industriali, Arduino NO!
Quindi serve per fare prove e prototipi per validare concetti a basso costo, non per scopi commerciali certificati.
Poi, tutti fanno tutto con tutto, ma questo è un altro discorso.
Tipicamente le varie famiglie di microcontrollori si portano dietro ambienti di sviluppo proprietari.
Con Arduino è lo stesso, solo che in base alla sua storia, questo ambiente, si è calato e adattato bene al target hobbistico, quindi forse più intuitivo e semplice per un neofita rispetto agli altri.
soncrow:
2) Perché arduino dovrebbe insegnarmi l'elettronica ? L'elettronica la studio sui libri e nella pratica
Corretto, non cambiare!
Arduino non insegna l'elettronica, semplicemente comprende una microfauna di aggeggi (sensori, attuatori, ecc. ecc. ecc.) molto vasta e facile da usare per cui è molto facile ed economico mettere in pratica quello che si ha studiato, quindi si può usare per consolidare con la pratica quello che si studia sui libri.
Per me la teoria è fondamentale, se hai la teoria, con poca pratica risolvi anche i problemi non esplicitamente trattati dalla teoria, il viceversa è mooooooolto più complicato.
soncrow:
3) Perchè arduino dovrebbe insegnarmi a programmare ? Vedi punto 1. Ho letto che è meglio imparare a programmare su un desktop
Idem con patate.
E' semplicemente un pretesto per sperimentare su cose su cui altrimenti faresti fatica a cimentarti.
Occhio, la programmazione, in primi, è logica, poi viene il linguaggio di programmazione, l'ambiente di sviluppo, ecc. ma questi ultimi, secondo me, sono solo strumenti! Impara bene a ragionare e vedrai che potrai passare da desktop ad arduino (che poi lo programmi comunque mediante l'IDE che gira su un desktop
), da C a Java, ecc.
soncrow:
4) Perchè molti universitari ( non tutti) aspettano di frequentare il corso di informatica per iniziare a programmare?Dovrei anche io prendere quell'esempio ?
Perchè non hanno la propensione, la curiosità, l'interesse per farlo prima e forse lo fanno solo perchè fa parte del programma di studi.
Se lo fai perchè ti piace, ti stuzzica, ti affascina, ti attira..., dovresti aver già iniziato da piccolo alla prima occasione.
Per il resto parti quando te lo dice il cuore.
Scusa, inizialmente avevo letto male la tua presentazione e pensavo iniziassi l'università, diciamo che ad inizio biennio sei in tempo per iniziare al primo pretesto, quindi se te lo senti, parti senza indugi!
soncrow:
5) Come faccio a capire come funziona un periferica se uso la libreria ?
Leggendo datasheet e mettendo il naso sul sorgente della libreria.
Hai il vantaggio di avere un esempio funzionante con cui sperimentare dettagli che magari leggendo il datasheet ti sono rimasti grigi.
Su Arduino è tutto opensource, quindi lo puoi tranquillamente fare, su altri micro non è detto.
soncrow:
6) Dalla domanda n°5 : è meglio imparare a fondo una periferica o usarla ?
Dipende dal tuo obiettivo finale, ma tendenzialmente capire è sempre meglio che usare a caso.
Poi essendo un mondo moooolto vasto non si può sempre approfondire tutto per cui si cerca di fare una scelta e andare secondo priorità.
soncrow:
7) Un paio di amici vorrebbero che entrassi nel loro gruppo di studio arduino. Hanno fatto cose carine
Sanno muovere motorini passo-passo con schede /schedine . Io non sono capace.
Loro però non sanno spiegarmi come funziona.
Va bene non saper spiegare i dettagli più spinti, ma almeno fino ad un certo livello dovrebbero saper spiegare quello che fanno, altrimenti è triste a livello universitario un risultato di questo tipo.
A meno che non siano iscritto a "lettere moderne" 
Anche qui, ho assunto forse un'età sbagliata, se i tuoi amici sono invece della tua età, ci stà che abbiano iniziato con il copia/incolla selvaggio, potreste spronarvi a vicenda a mettere il naso sempre più dentro alle varie cose per capirne sempre di più.
Siccome non hai ancora fatto studi specifici e forse li inizierai a fare al triennio, approfitta di esempi funzionanti copiaincollati per non avere la frustrazione del muro iniziale, ma poi mettici il naso dentro per cercare di capire e trova qualcuno a cui chiedere aiuto, anche qui va bene.
soncrow:
A chi è rivolto Arduino ?
Secondo me a tutti quelli che non lo usano a scopo professionale, perchè appunto manca di certificazioni e altre cose utili/richieste a questo scopo, ma per fare esperimenti veloci o prove specifiche può andare bene anche ai professionisti, anche se dubito che uno sperimenti una cosa su Arduino e poi passi in produzione su un altro micro, perchè farebbe il doppio del lavoro per niente.
Questa la mia visione, del tutto personale, di questo "mondo".