aumentare portata led IR

Salve a tutti,
ho ricevuto il mio primo kit arduino da 2 giorni e dopo aver completato i progetti base ho deciso di passare a qualcosa di più impegnativo. Parte del progetto prevede che in base alla temperatura e umidità di casa si accenda, tramite led IR, il condizionatore (aria fredda o deumidificatore). Sono già in grado di accenderlo e spegnerlo, ma solo da distanze ridotte.
Puntando la camera del telefono sul led incriminato mi sono accorto che la luce, rispetto al telecomando originale, risulta più debole.
Il led ir è stato recuperato da un vecchio telecomando ed è stato collegato ad arduino uno usando una resistenza da 220 ohm (la più piccola che ho a disposizione) in serie.
Esiste qualche modo per aumentarne la portata?
Potrebbe funzionare collegando 2 resistenze da 220 ohm in parallelo (quindi 110 ohm ) o rischio di bruciare il led?

Rischi di bruciare l' uscita del Arduino.
Ti serve un transistore per poter pilotare il LED-IR con correnti piú grandi.
Ciao Uwe

Grazie Uwe,
Capisco..
a dirti la verità ho provato a collegare le 2 resistenze in parallelo e ora riesco ad arrivare a 4 mt senza problemi, ma solo puntando il led direttamente!! Tanto che avevo pensato di usare un servo per puntare il led ma se dici che posso bruciare l'uscita di arduino lascio perdere e vado con il transistor. Potresti gentilmente indicarmi qualche guida sull'uso dei transistor con led ir?? non ho trovato molto a riguardo e prima di mettermi all'opera voglio studiare in dettaglio come funziona.

piccolo OT: ho usato un pannellino solare con batteria integrata da 2600mah per alimentare arduino (connessione alla usb)..l'output del pannello è 5V 800mah, ma quando uso il servo tower pro sg90 questo continua a vibrare senza fermarsi mai totalmente. Questo comportamento potrebbe essere causato dalla quantità di sensori collegati?? Per la cronaca: servo, sensore dht11, display i2c 16x02, led IR.

con 110 ohm probabilmente sei attorno ai 50mA, sei fuori dalle direttive ATMEL, rischi di bruciare rapidamente l'uscita; come dice UWE puoi usare un transistor e, datasheet alla mano, far passare nel LED la corrente massima che sopporta.

Essendo un informatico perdonate la mia ignoranza in elettronica, ma ho un dubbio!
essendo il led un elemento passivo come fa a richiedere più corrente di quella che eroga la porta di arduino?
Voglio dire, la corrente max dovrebbe essere quella messa a disposizione da arduino, ovvero 40mA?
L'unico rischio che vedo io, ripeto da ignorante, è quello di bruciare il led se adopero una resistenza troppo bassa.
Non funziona così??

lascia stare la questione attivo/passivo; un pin di Arduino può arrivare ad erogare, per la sua struttura elettronica, anche 70-80mA, ma la sua conformazione non garantisce il buon funzionamento se si superano i 35-40mA.
Il LED IR senza una resistenza in serie lo devi considerare (giusto per farti comprendere...) come se fosse egli stesso una resistenza di valore tale da permettere lo scorrimento di quei 70-80mA disponibili, con il risultato che in breve tempo rompi il pin ed il LED, se ti va bene rompi il LED per primo e se questo si interrompe invece di andare i corto forse salvi la porta, ma a quel punto nessuno può garantirti che, pur funzionando, non sia in realtà danneggiata.

Mmhhh...cercherò di approfondire l'argomento per evitare di fare casini :smiley: .. L'unica cosa che non mi è chiara..quale pin rischio di rompere??

quello a cui vuoi collegare il LED senza resistenza o con una resistenza molto bassa....

Ai capi di un LED IR attraverso il quale circolano 70-80mA potrebbe essere una tensione intorno ai 2V. Se connesso a un pin di Arduino i restanti 3V sono applicati all interno del Atmega tra pin usato e pin di alimentazione/massa (a secondo come é collegato il LED, tra +5V e pin oppure tra pin e massa). Sopra il transitore che connette il pin con +5V / massa e le piste di conessione interne saranno presente 3V con 80 mA percui 0,240W. Le piste e il transistoren non sono dimensionati per poter dissipare tale potenza nello spazio ridotto. La parte piú debole (con resistenza piú alta) si suriscalderá troppo e fonderá.

Se si vuole pilotare un LED IR con potenza maggiore che potrebbe dare un uscita (max40mA) se deve usare un transistore e una resistenza adeguata in serie al diodo. La base del transistore deve essere collegata al pin del Arduino attraverso una resistenza per limitare la corrente perché tra base e emettitore c'é una giunzione polarizzata diretta (diodo in conduzione). uoi usare un BC337/40 . La resistenza base puó essere tra 470 Ohm e 1kOhm. R3 nello schema sottostante non é necessaria. Il transistore é interdetto anche se non é collegato a massa, ma se vuoi metterlo, non nuoce.

Un diodo ha come media una corrente nominale di ca 20mA ( ce circola di continuo) ma puó sopportare per brevi momenti (parliamo di mS com pause di secondo) anche 1A. Nel uso che fai ( telecomando) il LED IR non é acceso si continuo e percui la corrente che sopporta senza rompersi é sicuramente delle centinaia di mA. Per informazione affidabili devi consultare il datasheet del LED che usi (ma visto che lo hai recuperato é impossibile)

Ciao Uwe

Grazie ad entrambi :slight_smile:
Ora è tutto molto più chiaro.
Procedo all'acquisto di un transistor e di un led IR adeguato e di cui posso consultare il datasheet.
Buona giornata

danny123d:
essendo il led un elemento passivo come fa a richiedere più corrente di quella che eroga la porta di arduino?

Il led è un semiconduttore e come tale è un componente attivo.
La corrente che eroga il pin non la determina il micro, dipende esclusivamente dal carico, ovvero pure se ci metti una resistenza (componente passivo) di valore troppo basso scorre troppa corrente.