Ciao.
Vorrei provare ad usare un BJT come interuttore, controllato da un Arduino UNO.
Vorrei pilotare una pompa alimentata a 12v con assorbimento di 2a.
Prima di tutto: posso usare un BJT?
e poi come lo scelgo?
Un BJT si puo' usare come interuttore per quali voltaggi e assorbimenti?
Quando e' invece meglio ricorrere ad un relay?
Ho letto che si possono usare anche dei MOFSET... ma sono di piu' difficile gestione... e' vero?
Grazie
Marco
Lo scegli, appunto, in base alla tensione e corrente ed al tipo di carico ...
Nel tuo caso, una pompa (quindi carico induttivo, che puo presentare picchi di corrente in accensione ed extratensioni in spegnimento) ... quindi se da 12V 2A nominali, suggerirei almeno un 15 o 20 A di corrente massima del transistor, e che riesca a sopportare minimo 100V, se di piu e' meglio ...
Essendo comunque apunto carico induttivo, consiglierei un bello "snubber" RC sul motore ... sia che usi BJT, sia che usi rele' o mosfet ...
I mosfet non sono piu complicati, solo funzionano in modo diverso ... e' un po piu critico usarli con il PWM a frequenze piu alte, ma come interruttori non pongono problemi, anzi, nel caso di carichi ad alte correnti, scegliendo opportunamente il mosfet, si hanno minor dissipazione e minore caduta di tensione ...
Un relé ha dei contatti meccanici percui é lento nella comutazione (freq massima qualche Hz) e si deteriora a causa dei archi elettrici all'apertura. è pißu robusto riguarda sovratensioni e picci di corrente.
Un BJT ha una tensione minima ma presente tra collettore e emettitore quando conduce al 100% (in saturazione) di 1-2V (secondo modello e corrente). Essendo pilotato in corrente e visto che i transistori di potenza hanno guadagni (hft) bassi servono correnti relativamente alti sula base. Percui 2 Transistori in disposizione darlington. Transistor Darlington - Wikipedia
Il MOSFET ha una certa resistenza minima tra Source e Drain. Ci sono modelli con correntei maggiori dei BJT ma hanno tensioni massime piú basse.
IGBT Transistor bipolare a gate isolato - Wikipedia
praticamente sono transistori Darlington dove il transistore di potenza é un BJT e il transistore che lo pilota é un MOSFET. Vantaggio correnti alte tensioni alte e pilotate con tensione (potenza) bassa.
Tiristore:
Sono dei Diodi che se non accesi non conducono. Accesi sono dei diodi. Svantaggio non si spegnono da soli ma solo quando la corrente va a 0. Prima di avere dei MOSFET e BJT di potenza era l' unico modo per pilotare correnti e tensioni alte. Per esempio inverter per motori. Negli ultimi 20 anni sono stati sostituiti con transistori eccetto in casi di altissima tensione / corrente. Parlo di centinaia di kV e kA.
In linea massima:
per corrente continua:
Correnti basse (sotto ca 1A) -> BJT o MOSFET
Correnti alte -> MOSFET
Tensioni alte (tensione rete) hai problemi di trovare MOSFET percui BJT o IGBT
Per pilotare carichi su 230V alternata ci sono i moduli SSR (Relé a Stato Solido) che sono dei TRIAC pilotati otticamente con un LED, tutto in un modulo.
Ciao Uwe