Relé
Un relé è un dispositivo che completa la connessione tra due contatti attraverso un movimento meccanico. Può utilizzare un solenoide per muovere magneticamente un interruttore di contatto. Un segnale è inviato al relé che può essere usato come sorgente dell'elettromagnete. Spesso sono utilizzati come meccanismi di cambio tra una corrente di comando proveniente da un circuito a corrente continua a bassa tensione (DC) verso un interruttore che apre e chiude un circuito in corrente alternata (AC) o in corrente continua ad alta tensione. In questo modo è possibile isolare la parte più sensibile del circuito (quella a bassa tensione continua) da componenti più grandi.
Cit. Playground
Come sempre il nostro gentilissimo playground ci da una bella spiegazione chiara e precisa.
Ora passiamo ad un dato un pò più tecnico esistono relay 5v e 12 v(ed altri) immagino che si riferiscano alla corrente(tensione? chiedo venia in anticipo )
Infatti leggendo sia il datasheet che la descrizione del prodotto che ho acquistato trovo le correnti/tensioni supportate dal relay
Each one needs 15-20mA Driver Current
Equiped with high-current relay : DC30V 10A AC250V 10A
Standard interface that can be controlled directly by microcontroller (Arduino , 8051, AVR, PIC, DSP, ARM
quindi hanno bisogno di minimo 15-20mA e massimo 10A il che per me è perfetto.
C'è anche scritto(ma lo avevo già dedotto dal 5v) che può essere direttametne collegato ad arduino per il controllo.
Ora che ho fatto tutto il mio discorsetto potete correggere ciò che ho sbagliato o magari aggiungere qualcosa che mi sono perso?
Madwriter:
C'è anche scritto(ma lo avevo già dedotto dal 5v) che può essere direttametne collegato ad arduino per il controllo.
Ora che ho fatto tutto il mio discorsetto potete correggere ciò che ho sbagliato o magari aggiungere qualcosa che mi sono perso?
Lo scopo primario di un relè è fornire un totale isolamento galvanico tra circuito di controllo e carico oltre a consentire la commutazione di carichi enormi utilizzando pochissima potenza.
La bobina di comando la puoi trovare in varie tensioni, tra cui 5V, e a seconda della massa meccanica da muovere, che a sua volta è legata alla massima potenza elettrica gestibile, una certa corrente per tenere il relè eccitato.
Anche se un relè ha la bobina da da 5V 15-20 mA non è mai una buona idea collegarlo direttamente ad GPIO perché è un carico induttivo, sempre meglio usare un piccolo transitor/mos, più il diodo in antiparalello, per comandare la bobina oppure gli appositi IC della serie ULNxxxx se si devono comandare più relè.
La scheda che hai acquistato (l'ho riconosciuta dalla descrizione) è un'ottima scheda fatta con tutti i crismi per essere utilizzata in ambiente industriale: ingressi a fotoaccoppiatore, cablaggio SMD, LED di segnalazione.
A prescindere dalla tensione da fornire ai relé (probabilmente 24V, ma potrebbe essere anche a 12V o 5V) e dal loro numero che non hai indicato, ha però un difetto: per essere pilotata ha bisogno di almeno 15mA per canale (per attivare il LED del fotoaccoppiatore).
Se il numero dei relé è elevato potresti superare la corrente massima erogabile dal processore di Arduino (se non ricordo male 400mA) nel caso fossero attivati tutti i relé.
In questo caso è meglio utilizzare schede senza fotoaccoppiatore e pilotate da transistor od array di transistor.
Relé
Un relé è un dispositivo che completa la connessione tra due contatti attraverso un movimento meccanico. Può utilizzare un solenoide per muovere magneticamente un interruttore di .....................................
C'è anche scritto(ma lo avevo già dedotto dal 5v) che può essere direttametne collegato ad arduino per il controllo.
Ora che ho fatto tutto il mio discorsetto potete correggere ciò che ho sbagliato o magari aggiungere qualcosa che mi sono perso?
il "guaio" è la potenza fornita da un pin di arduino e a meno che non ci piloti direttamente un rele micro
ci saranno sempre delle incognite.
se moltiplichi 5v per 40 milliampere ottieni 0',2 watt e i rele comuni vogliono almeno 10 volte quella potenza
Grazie a tutti,siete davvero molto gentili,
da quanto ho capito quelle di astro sono solo delle precauzioni,in fondo posso anche collegarlo direttamente ad arduino e molto probabilmente non avrò alcun problema.
Dovrò utilizzare un solo relè su un carico di 12v 750 mA ,non dovrei superare il limite di erogazione dell'atmega 328 giusto?(lo dovrei utilizzare su uno standalone) per il resto c'è solo collegato un sensore di temperatura e un display lcd.
Un altra domanda se ho un carico da 12v(750mA) e uno da 5v (100mA) posso fare in modo che il relay stacchi e attacchi entrambi i carichi contemporaneamente?
Madwriter:
da quanto ho capito quelle di astro sono solo delle precauzioni,
No è una regola che non deve mai essere violata, gli unici relè che puoi collegare direttamente ad un pin di Arduino sono quelli di tipo reed perché il loro carico induttivo è minimale.
Madwriter:
da quanto ho capito quelle di astro sono solo delle precauzioni,
No è una regola che non deve mai essere violata, gli unici relè che puoi collegare direttamente ad un pin di Arduino sono quelli di tipo reed perché il loro carico induttivo è minimale.
Pelletta: @Mad: se guardi bene l'immagine sulla scheda c'è anche un transistor quindi non collega il relè direttamente al pin di arduino.
hai ragione, ero senza occhiali non l'ho visto
Di conseguenza non ho bisogno di un ulteriore transistors?
ma cosa ancora più sorprendente,il cinese a questo punto non ha mentito
Premesso che nel post di apertura del topic hai parlato in generale di relè, senza specificare uno specifico prodotto, e come tale ti ho dato una risposta in generale, però la schedina in questione, come ti ha anche fatto notare Bud, integra un transistor, o forse un mos, e il diodo di protezione per pilotare il relè, non viene collegato direttamente ad un pin del micro.
Se colleghi carichi induttivi ad un GPIO c'è il rischio sia di distruggere il GPIO che di malfunzionamenti generici del micro, p.e. reset random, per via delle extratensioni inverse tipiche di questo tipo di carico.
Tenuto conto del costo della scheda che hai linkato, che aspetti un mese per averla, dazio, iva etc, non ti conviene prendere questa a doppio relè che è un prodotto Italiano (mio progetto per conto Droids), così fai la tua parte per uscire dalla crisi invece di foraggiare i cinesi
Premesso che nel post di apertura del topic hai parlato in generale di relè, senza specificare uno specifico prodotto, e come tale ti ho dato una risposta in generale, però la schedina in questione, come ti ha anche fatto notare Bud, integra un transistor, o forse un mos, e il diodo di protezione per pilotare il relè, non viene collegato direttamente ad un pin del micro.
Se colleghi carichi induttivi ad un GPIO c'è il rischio sia di distruggere il GPIO che di malfunzionamenti generici del micro, p.e. reset random, per via delle extratensioni inverse tipiche di questo tipo di carico.
hai ragione sono io rimasto generico perchè mi servivano anche informazioni generiche e ti ringrazio per le risposte che mi hai dato
astrobeed:
Tenuto conto del costo della scheda che hai linkato, che aspetti un mese per averla, dazio, iva etc, non ti conviene prendere questa a doppio relè che è un prodotto Italiano (mio progetto per conto Droids), così fai la tua parte per uscire dalla crisi invece di foraggiare i cinesi
Semplicemente perchè le tasse italiane sono esagerate,perchè su ordini inferiori a 50 euro non si pagano ne dazi ne iva quindi quella scehdina mi costa un euro e settanta,e visto che non è neanche sicuro che mi servirà non mi costa niente aspettare
Io amo l'italia ma non chi la gestisce se volete vendere un prodotto italiano vendetelo da san marino
Apprezzo il lavoro degli italiani,io stesso ho partecipato alla realizzazione di vari prodotti sia HW che SW, sembra assurdo ma a un italiano conviene comprare un prodotto estero ,e agli stranieri invece,molto spesso conviene comprare un prodotto italiano
Madwriter:
se volete vendere un prodotto italiano vendetelo da san marino
Sia ben chiara una cosa, io non vendo nulla, io mi limito a progettare, poi è il cliente che eventualmente vende se lo scopo era realizzare un oggetto per la distribuzione.
Di schede per uso amatoriale ne ho progettate tante, alcune sono in vendita anche su importanti shop internazionali, però a me non viene in tasca una lira, se a volte mi permetto di consigliare un certo prodotto è solo perché sono sicuro che è fatto bene ed affidabile, vuoi perché l'ho progettato io, vuoi perché ho avuto modo di testarlo o lo uso per i miei lavori/progetti.
Madwriter:
se volete vendere un prodotto italiano vendetelo da san marino
Sia ben chiara una cosa, io non vendo nulla, io mi limito a progettare, poi è il cliente che eventualmente vende se lo scopo era realizzare un oggetto per la distribuzione.
Di schede per uso amatoriale ne ho progettate tante, alcune sono in vendita anche su importanti shop internazionali, però a me non viene in tasca una lira, se a volte mi permetto di consigliare un certo prodotto è solo perché sono sicuro che è fatto bene ed affidabile, vuoi perché l'ho progettato io, vuoi perché ho avuto modo di testarlo o lo uso per i miei lavori/progetti.
No ma il mio era un avviso generale, figurati,è ovvio che ognuno consiglia il prodotto che conosce meglio o che ha realizzato in fondo per ovvi motivi,ovvero ne conosce l'affidabilità e la qualità
Approfitto e vi chiedo un altra cosa(scusate per queste domande che per voi sono evidentemente banali,ma non voglio fare casini la mia filosofia è informati poi agisci) comunque torniamo a noi
vedo che questo Relay
AC250V 10A
Supporta anche la corrente alternata quindi in teoria posso usarlo sulla normale AC di casa,la mia idea(sto domotizzando la mia stanza) era di inserirmi con un relay dopo il normale interruttore della luce in questo modo se l'interrutore è spento non passa in alcun modo corrente altrimenti se è acceso scatta in gioco il relay che decide l'accensione o lo spegnimento della luce,la mia domanda è si può fare?
Madwriter:
Supporta anche la corrente alternata quindi in teoria posso usarlo sulla normale AC di casa
Dato che i relè meccanici altro non fanno che chiudere un contatto è ovvio che puoi usarli sia in alternata che in continua, le tensioni massime di lavoro, DC e AC, dipendono dall'isolamento, la corrente massima dalle dimensioni dei contatti.
Di relè ne esistono tanti modelli diversi con usi diversi, ce ne sono di specializzati per un uso specifico piuttosto che general purpose, p.e. esistono relè adatti per commutare segnali RF, altri per commutare grossi carichi AC, etc, è difficile fare un discorso generale che va bene per tutti i relè.
Edit: ti sconsiglio caldamente di collegare la 220 AC di casa su un relè cinese
Edit: ti sconsiglio caldamente di collegare la 220 AC di casa su un relè cinese
ahahahahaha immagino
Ne conosci qualcuno adatto alla domotica(quindi per lo più grossi carichi AC) magari su shield singolo?
Quindi posso mettermi dopo l'interrutore normale perchè l'interruttore normale interrompe la fase giusto ?
Disegnino:
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interruttore on/off standard
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relay --> arduino
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Carico es Lampada
posso giusto?cioè ho un solo cavo da collegare al relay giusto?
ma perchè andare a mettere parti elettromeccaniche come i relè sulla 220 ?
potresti semplicemente utilizzare un triac pilotato da un bel fototriac MOC30XX, elimineresti scintille e soprattutto il fastidio di sostituire dopo un pò il relè.
Inoltre con un codicetto semplice semplice e scegliendo un MOC30XX random phase, potresti regolare la luminosità delle lampade, nel caso in cui il carico siano appunto lampade.
cyclone:
ma perchè andare a mettere parti elettromeccaniche come i relè sulla 220 ?
potresti semplicemente utilizzare un triac pilotato da un bel fototriac MOC30XX, elimineresti scintille e soprattutto il fastidio di sostituire dopo un pò il relè.
Inoltre con un codicetto semplice semplice e scegliendo un MOC30XX random phase, potresti regolare la luminosità delle lampade, nel caso in cui il carico siano appunto lampade.
ciao
interessate,semplicemente perchè non conoscevo i triac mmm qualche link ad un triac che farebbe a caso mio?come si collega ad arduino?come si comanda?come si dimmera?
Se vuoi un dimmer controller sostituisci l'optotriac con un MOC3052(random phase)
poi dovrai gestire un interrupt con il segnale zero-crossing per controllare il triac a parzializzazione di semionda.
Se lo lasci con il MOC3041(zero-crossing-detection) potrai utilizzarlo come interuttore ON/OFF