Eccoci qua, parliamo dei miei pessimi risultati con i pcb?
Masking, esposizione e sviluppo.
Finora ho sempre usato piastre fotosensibili e il mio bromografo autocostruito, con il risultato di aver SEMPRE buttato via tutto alla fine.
Le piastre non presensibilizzate hanno il vantaggio di costare meno, e sono più facili da tenere, in quanto non occorre tenerle per forza al buio e basta una passatina con una paglietta metallica per portare a nuova vita vecchie piastre magari prese al chilo in qualche fiera
A tal proposito un paio di giorni fa ho preso un ferro da stiro nuovo da 9 euro che userò allo scopo di trasferire toner sulle piastre, anche se in giro si parla MOLTO bene delle laminatrici da ufficio per plastificare, ma penso che per schede di ridotte dimensione (devo fare arduini e shield, quindi) il ferro sia perfetto, come dimostrano i tuoi ottimi risultati.
Per la stampa pensavo a fogli da lucido di quelli opachi che servono per il ricalco, perchè costano pochissimo, e magari una bella spruzzata con l'addensante per toner che usavo con il bromografo, che serve a chiudere i pori del toner in modo da fargli avere un aspetto più omogeneo e "coprente" (ebottega). Bisogna vedere se il toner così trattato viene trasferito lo stesso o no, farò delle prove domenica
Il bromografo che ho costruito comunque non è male, 4 tubi con una buona superficie, solo che devo sostituire il piano in policarbonato con uno in vetro, perchè temo che premendo il coperchio sulla piastra il piano fletta e faccia passare la luce dove non dovrebbe
Incisione
Finora ho utilizzato il percloruro ferrico, senza riscaldarlo e questo potrebbe aver fatto la sua parte nel rendere lunghissimi i tempi di attesa per lo sviluppo, con il risultato che guardando i pcb incisi risultavano tutti troppo schifosi per essere utilizzati, con tagli lungo tutte le piste.
Sono però propenso a provare il metodo H2O2+HCl, ma in rete non ho trovato due siti con le stesse proporzioni per la miscela e che spieghi quali componenti utilizzare: chi dice acido muriatico da supermercato e acqua ossigenata da 3 volumi da parrucchiere, chi dice acido cloridrico puro e acqua ossigenata a 130 volumi, di quella che si trova in farmacia e che se ne cade una goccia a terra ci fa un buco fino in Madagascar.
Voi come ve la cavate?