collegare 12 volt automobile a pin arduino

ciao a tutti, dovrei collegare arduino all automobile per gestirmi diverse funzioni della macchina che illustrerò in un altro topic in modo da darmi anche altre idee voi, comunque dovrei rilevare se il motore è acceso spento...
per fare questo ho gia isolato un filo 12v che viene alimentato solo a motore acceso..
adesso questo filo lo dovrei collegare ad arduino in modo che lui sappia che il motore sia acceso o spento...
mi sono gia fatto un giro in internet anche se mi ha un po confuso le idee.. come sappiamo i pin di arduino non possono essere collegati direttamente ai 12 volt della macchina che nel mio caso variano dai 12-14.5volt a motore acceso, quindi serve o un partitore di tensione o un optoisolatore... pero non ho capito bene come si collegano questi e che resistenza bisogna usare... dispongo anche di un lm 7805 ( in caso da usare al posto del partitore di tensione )in casa ma mi sembra un po sprecato usarlo per rilevare solo se il motore e acceso o spento, quindi non per fornire corrente ma solo per abbassare la tensione in modo da risultare leggibile da arduino...

Dato che ti devi interfacciare con un'automobile secondo me è meglio utilizzare un optoisolatore!!! Così da tenere separate le tensioni!!

Prova a guardare questo schema!!

ma arduino va collegato dove c è e la scritta in o dove c e la batteria raffigurata?

Quel filo che hai trovato, che viene alimentato solo a motore acceso, lo colleghi al + del blocco dove c'è scritto "MAX 12V". Forse è anche bene portare a 1,2k la resistenza da 1k. Il - di quello stesso blocco lo colleghi alla massa dell'auto. Al punto IN colleghi un input digitale di Arduino. Il punto +5V va connesso al +5V dell'Arduino, o comunque a una sorgente a 5V. Il punto - va connesso alla massa dell'Arduino. Per ottenere una separazione occorre che la massa dell'auto NON sia connessa al - dell'Arduino, altrimenti il fotoaccoppiatore sarebbe inutile.

Scusate se mi intrometto, ma cosa succede se si accomunano le masse e per l'input si usa partorire di tensione?

.... difatti ... :slight_smile:

Lo scopo del fotoaccoppiatore, in questo caso, NON è certo quello di introdurre una separazione galvanica (... vorrei sapere poi come alimenta Arduino), ma semplicemente di portare a livelli TTL il segnale di circa 11 - 15 V (batteria scarica, batteria carica) che arriva in entrata.

Quindi OK all'uso del fotoaccoppiatore (anche se, probabilmente, bastava un partitore resistivo con uno zener a tagliare tutto ciò che superava i 5V), ma le masse devono essere per forza in comune ...
... salvo non decida di alimentare Arduino con una batteria a se stante, che ... non mi sembra molto pratico :smiley:

Guglielmo

Ah ok ho capito... E con questo circuito posso stare stare tranquillo fino a circa 15 volt? Comunque Arduino sarà anche alimentato da una batteria tampone quando il motore e spento in modo da non andare a scaricare la batteria della macchina ( ho paura che poi rimanga a piedi) quindi userò un rele che quando rileva il motore in moto Arduino eccitta il rele e collega insieme batteria tampone alla batteria della macchina in modo da ricaricare la batteria tampone...

@marcobiondo/marcobiondo13: NON puoi continuare ad usare DUE account ... decidi con quale proseguire perché l'altro verrà bloccato/eliminato. Fammi sapere, grazie.

Guglielmo

gpb01:
.... difatti ... :slight_smile:

Lo scopo del fotoaccoppiatore, in questo caso, NON è certo quello di introdurre una separazione galvanica (... vorrei sapere poi come alimenta Arduino), ma semplicemente di portare a livelli TTL il segnale di circa 11 - 15 V (batteria scarica, batteria carica) che arriva in entrata.

Quindi OK all'uso del fotoaccoppiatore (anche se, probabilmente, bastava un partitore resistivo con uno zener a tagliare tutto ciò che superava i 5V), ma le masse devono essere per forza in comune ...
... salvo non decida di alimentare Arduino con una batteria a se stante, che ... non mi sembra molto pratico :smiley:

Guglielmo

guglielmo siccome il discorso interessa anche a me, puoi postare uno scema di collegamento del partitore con zener e il tipo di zener da usare?

Lo schema è molto semplice, si fa un classico partitore resistivo e ci si aggiunge uno zener per limitare la tensione. Se essa supera il valore scelto, lo zener entra in conduzione e taglia a quel valore. Ovviamente si devono scegliere le resistenze in modo che la corrente che scorre nello zener sia limitata a quanto da esso ammessa.

Un semplice schema, per i 12V dell'auto, può essere questo:

... è uno schema che ho trovato pronto, in realtà io metterei R2 da 4.7K, così che, in normali condizioni, con12V, la tensione sul pin OUT è di circa 3.8V.

Se tale tensione aumenta, es. arriva a 17V, si avrebbe in uscita 5.4V, ma, grazie allo zener, essa verrà tagliata a circa 4.7V .

Come zener va più che bene uno come QUESTO :wink:

Guglielmo

Ma a quel punto non basterebbero zener + R1?

scusatemi, ma dal cellulare avevo ancora il login automatico con l altro account e quindi ho risposto senza accorgermene con l altro account.. comunque l altro lo potete cancellare, io voglio tenere marcobiondo13... grazie...

ps: le resistenze dove si possono acquistare on line? perche a me ne servirebbero 2 di diversa resistenza e invece su ebay controllavo ma vedevo che le spediscono a acchi di 50 senza dare la possibilita di comprarne di diverso tipo...

SukkoPera:
Ma a quel punto non basterebbero zener + R1?

... no, li lo zener deve solo intervenire in caso di picchi, non stare in continuazione in conduzione.

Guglielmo

marcobiondo13:
ps: le resistenze dove si possono acquistare on line?

Tutti i componenti sciolti li puoi acquistare da RS, Mouser, Farnell, ...
... ovvio, paghi la qualità dei componenti, il fatto che hanno tutto pronta consegna e, soprattutto, che una persona deve andare fisicamente a prendere UNA resistenza per te, metterla in una bustina, impacchettarla e spedirla ... :money_mouth_face:

Guglielmo

gpb01:
Lo schema è molto semplice, si fa un classico partitore resistivo e ci si aggiunge uno zener per limitare la tensione. Se essa supera il valore scelto, lo zener entra in conduzione e taglia a quel valore. Ovviamente si devono scegliere le resistenze in modo che la corrente che scorre nello zener sia limitata a quanto da esso ammessa.

Un semplice schema, per i 12V dell'auto, può essere questo:

... è uno schema che ho trovato pronto, in realtà io metterei R2 da 4.7K, così che, in normali condizioni, con12V, la tensione sul pin OUT è di circa 3.8V.

Se tale tensione aumenta, es. arriva a 17V, si avrebbe in uscita 5.4V, ma, grazie allo zener, essa verrà tagliata a circa 4.7V .

Come zener va più che bene uno come QUESTO :wink:

Guglielmo

Grazie mille guglielmo, solo un'ultima domanda.
la punta della freccia corrisponde alla banda sul diodo?

anto30:
la punta della freccia corrisponde alla banda sul diodo?

... SI !!!

Guglielmo

gpb01:
... SI !!!

Guglielmo

Non piangere mi confondo sempre il verso dei diodi. Posso leggere mille volte mille manuali ma all'atto pratico ho sempre il dubbio xD

Puoi anche prenderle tutte uguali (tipo 10k) e metterne due in parallelo perde averne una di resistenza dimezzata, dovrebbe andare bene in questo caso.

gbp: non capisco, sarebbe un problema se lo zener fosse sempre in conduzione? Non sono fatti per questo? Sto cercando di capire come si usano ma sembra un componente estremamente misterioso!

SukkoPera:
gbp: non capisco, sarebbe un problema se lo zener fosse sempre in conduzione? Non sono fatti per questo? Sto cercando di capire come si usano ma sembra un componente estremamente misterioso!

No, non è sbagliato e non sarebbe un problema ... la configurazione che dici tu è usata, ad esempio, negli alimentatori stablizzati ...

... ma in questo caso esso è usato semplicemente come "protezione" (... che interviene nei picchi di tensione) mentre il "lavoro sporco" :smiley: lo fa, in modo passivo, il partitore.

Guglielmo