dal momento che l'interruttore è a due posizioni (NO e NC), vorrei sfruttare il secondo polo per comandare un carico tramite relay (si tratta di un OMRON a 5V, sull'eccitazione della bobina sono presenti un diodo di protezione e un led).
Lo schema sarebbe il seguente:
I 5V provengono dal trasformatore che alimenta l'Arduino2 via USB; eventualmente avrei pensato di mettere una resistenza prima dell'ingresso del relais (10-20 kOhm ).
Su un Arduino UNO non penso ci siano problemi, ma sul DUE che non è "5V tolerant" non vorrei fare qualche sciocchezza e trovarmi con un fermacarte.
Grazie mille a tutti!
Grazie mille per la rapida risposta!
Purtroppo la R2 faceva già parte del gruppo dell'interruttore (recuperato, quindi penso che dovesse gestire tensioni superiori). Sul STM (e sul DUE penso) funziona senza problemi (la parte di "lettura " dello stato ma - in effetti- la bobina non riesce ad eccitarsi sotto i 2.5-3v, quindi niente da fare). Potrei fare un bypass e superarla, mettendo il 5 dell'interruttore a terra. La R1è un po' piccola, potrebbe essere un problema? La mia preoccupazione è, come prima cosa, non fare danni ....
L'interruttore è un finecorsa, attualmente quando il carrello arriva a fine percorso apre l'interruttore il micro spegne il motore e me lo segnala, consentendo il movimento solo nell'altro senso.
Avevo pensato di usare l'altro contatto dell'interruttore come ulteriore sicurezza nel caso Arduino -per mille motivi- non dovesse intervenire: l' eccitazione del relay avrebbe operato inibendo la rotazione del motore in quella direzione ( anche se in questo caso avrei perso le indicazioni che -tramite Arduino- vengono mostrate su un piccolo OLED, ma è un fatto che dovrebbe verificarsi in casi estremi in caso di blocco del micro)