Buongiorno a tutti,
Sono nuovo su questo forum e sono anchè principiante con l'uso dei microcontrollori e schede Arduino.
Ho bisogno di un consiglio da parte Vostra perché non sono per niente un esperto in elettronica (vecchie conoscenze di almeno 25 anni) e non conosco niente di microcontrollori. La programmazione di applicazioni di gestione la conosco, ma non di programmazione in "tempo reale". Desidererei che il mio progetto o parte di esso sia realizato con una o più schede Arduino.
Come dice il mio titolo, desidero "gestire" il plastico con un microcontrollore. Il plastico è composto da circa 15 blocchi (troncchi, sezioni, ...) ogni blocco ha circa 10 ingressi(10 * 15 = 150 ingressi) e 5 uscite (5 * 15 = 75 uscite). Ho fatto qualche ricerca sul net per vedere se qualcuno avesse già realizato qualcosa di simile, ma non ho trovato. Ho trovato degli articoli per guidare un treno con una scheda Arduino, ma nulla che spiega come fare quando si hanno così tante I/O. I progetti trovati sono sempre per pilotare un treno con accelerazione e frenata con degli H-bridge, ma questo è tutto.
Le domande che vorrei porre sono:
Quale architettura hardware (numero di schede Arduino e che tipo e quale elettronica da mettere in torno alle carte Arduino) e quale architettura software devo mettere in atto, o sia la più adatta per gestire le 150 Input e 50 Output ?
Quall'ora l'applicazione (hardware soprattutto) deve essere flessibile per aggiungere blocchi all'avenire, se necessario.
D'altra parte, è difficile da realizzare se piu schede Arduino devono essere collegate (communicare) tra di loro ?
In un primo tempo, gl'ingressi e le uscite sono solo informazioni di livello logico (1 o 0), con gl'ingressi deterermino programmaticamente lo stato delle uscite. L'alimentazione trazione (invio della corrente sui binari) è gestita al di fuori del Arduino da un'elettronica di potenza. L'informazione agl'ingressi può essere indicata da un pulsante o da un contatto del relè o da una uscita del Arduino che va all'ingresso di un altro Arduino (da vedere se è possibile).
Ecco ho descritto il mio progetto. Se avete bisogno di ulteriori informazioni per potere rispondermi, non esitate a chiedermi.
In anticipo vi ringrazio per le vostre risposte e non vedo l'ora di leggerle.
Vogliate scusarmi per il mio italiano se non è del tutto perfetto, non lo scrivo mai.
Cordiali saluti
Dario.