consiglio resistenze per live di reazioni chimiche

smanetto sulla possibilità di proiettare reazioni chimiche live in una serata in disco
wow! (che tamarria, né?)

per farlo userò anche arduino.
(siete gli unici a saperlo, quindi acqua in bocca!)
il microscopio é quello del piccolo chimico di quando ero piccolo.
La luce ormai é andata.
era 2.2V 0.25A (alimentata da due stilo da 1.5V)
Io avevo per casa una lampadina piccola da
4.8V 0.3A e l'ho alimentata con una batteria da 4.5V
nessuna resistenza nel circuito del microscopio.

ora io vorrei alimentare (ed eventualmente ritmare con il pwm) la luce originale (se la trovo, ma non credo di avere problemi) la luce direttamente da arduino (per una serie di motivi, uno su tutti per bypassare le stilo/alimentazioni esterne)

C'é un modo per non usare un mosfet o simili?
o anche: quale resistenza metto (qualora arduino possa alimentarla?)

scusate la pigrizia del calcolo ma le resistenze sono il mio tallone d'achillle.

ad impreziosire il tutto (forse) un servo che meccanizzi il movimento di ingrandimento/allontanamento, magari looppabile ad intervalli con due bottoni IN / OUT

per la camera (34 euro dalla gbc) ho usato lo stesso modo che usano qui

quelli di make.

altra possibilitè sarebbe usare i blinkM o led simili per modulare il colore di sfondo (anche se forse attraverso un chimico riesco a trovare delle reazioni spettacolari e colorate per conto loro)
E poi i led ce la farebbero a raggiungere un contrasto sufficiente a retroilluminare il tutto?

tutte prove che farò.
Ovviamente a progetto fatto posto tutto,
non sia mai.

Senza saldatore non sono molto operativo (incredibile, non avrei mai pensato che nella mia vita sarei riuscito a rompere un saldatorino a stagno...che bestia)

tra un po' forse riesco a postare anche il lanc con arduino finito (lo testo al mio primo matrimonio dell'anno - come operatore :smiley: - sabato).
Forse il mio buon fra mi da una mano e facciamo una libreria.

tante cose. Ma quando lavoro?
Ciao a tutti.
Davide