Salve a tutti.
Sto costruendo un dolly (o slider insomma) per fare time lapse con la macchina fotografica, e dunque è necessario uno stepper per riuscire a far avanzare il carrello in maniera graduale e precisa. Ho scelto di usare un motore unipolare, dato che quelli bipolari si hanno maggiore coppia ecc, però serve anche un driver apposito con i due ponti H per pilotarlo e non mi pare il caso contando che devo fare avanzare si e no 2 Kg su un carrello con ruote e basta pochissima forza.
In tante guide trovo che serve anche qua l'Easy driver per pilotarlo, mentre in un altro topic uno cercava di pilotare il motore direttamente dalle uscite digitali di arduino, cosa però non funzionale data la scarsa corrente, e allora la mia idea è questa:
ho pensato di collegare i 4 cavi del motore ad un alimentatore (o batteria 12 V), e interporre rispettivamente 4 transistor collegati ad arduino, così posso dare corrente manualmente a una bobina alla volta e far avanzare il motore di uno step alla volta (o adirittura mezzo step insomma, ma la sostanza è la stessa).
Secondo voi è una buona idea? Perchè in un altro topic mi è stato spiegato che i transistor per funzionare comunque devono avere un collegamento sulla gnd di arduino, dunque in teoria dovrei collegare tutto alla scheda solo che boh, scusate l'ignoranza ma collegare una batteria 12 V così direttamente ad arduino mi fa ancora un po paura.
ho pensato di collegare i 4 cavi del motore
se ha solo 4 cavi e' uno stepper bipolare e devi per forza usare un doppio ponte H
se ha 5 o 6 cavi, allora puoi usare 4 transistor o Mosfet o integrati tipo ULN2003, dipende dalle caratteristiche del motore
Ah sisi scusa mi sono spiegato male! Intendevo i 4 cavi collegati alle bobine, se ho capito bene il 5 cavo è il comune che va collegato a massa sull'arduino.
Dunque se posso fare a meno di driver esterni, in teoria mi basta collegare banalmente i cavi con un transistor per il pilotaggio, la corrente la faccio arrivare dalla batteria da 12 V e non mi serve nessuna resistenza o altre componenti.
Solo un'altra domanda che sembrerà banale e stupida però meglio farla comunque : sui pin bisogna stare molto attenti alla corrente dato che superando la soglia è facile bruciarli, però sulla gnd non ci sono questi problemi? Cioè se per assurdo collegassi una batteria da 12 V direttamente a massa sull'arduino, brucio qualcosa?
Solo un'altra domanda che sembrerà banale e stupida però meglio farla comunque smiley-mr-green : sui pin bisogna stare molto attenti alla corrente dato che superando la soglia è facile bruciarli, però sulla gnd non ci sono questi problemi? Cioè se per assurdo collegassi una batteria da 12 V direttamente a massa sull'arduino, brucio qualcosa?
Dipende; se fai passare 10A sulla scheda bruci siccuramente qualcosa.
Se usi transistori servono resistenze sulla base.
Quanti cavi ha il Tuo motore? che modello é?
Ciao Uwe
Qui un tutorial di come riconoscere gli stepper. Spero possa aiutare.
Grazie mille per il link, comunque mi ero già ampiamente informato sugli stepper prima di postare sul forum com'è giusto che sia :D.
Ad ogni modo, devo ancora comprare il motore, però sono orientato su un Nema 23. Il nema 17(il più piccolo della serie) ha abbastanza coppia per trainare il carrello con la reflex (circa 2-3 Kg in totale), però ha troppa poca coppia da fermo, e mettendo il carrello inclinato non riuscirebbe a tenere tutto fermo. Poi oltretutto ho visto che di nema 23 ce ne sono vari tipi a seconda della marca dunque vedrò di trovare quello al prezzo migliore, l'importante era riuscire a far funzionare tutto senza driver esterni così ci sono meno problemi.
A casa ho disponibili dei transistor BC337 (ho comprato arduino su ebay con una specie di "starter kit"), non sono esperto ma da quello che leggo supportano abbastanza corrente e il motore in se non dovrebbe assorbire tantissimo, inoltre userò quasi sicuramente una batteria da 12 V 7.0 Ah per il motore e magari un'altra batteria più piccola per arduino(per il momento).
So che è necessario utilizzare un alimentatore stabilizzato però in teoria la corrente della batteria grossa arriva solo sulla gnd, non passa su tutta la scheda, sui pin ecc ; il fatto è che il dolly va utilizzato all'esterno e non posso usare un alimentatore collegato alla 220V.
Se il motore ha 5 fili è sicuramente un unipolare , devi comprarlo a 12V, quindi servono 4 transistor verso massa, il 5 filo è il comune che và collegato ai +12V, i bc337 sono troppo piccoli devi usare transistors più potenti
se hanno 4, 6, o 8 fili li puoi collegare in bipolare che è la tipologia di pilotaggio migliore
visto he i motori devi ancora comperarli compera dei nema17 a 4 fili e sei sicuro, quelli delle stampanti 3D vanno benissimo, visto che la macchina fotogratica deve muoversi lentamente usa come movimentazione un WORM, una vite senza fine come quella per tirare la rete nei campi da tennis, anche se ha un rendimento basso ha la caratteristica di non essere reversibile quindi puoi spegnere il motore quando non devi muoverlo risparmiando un sacco di potenza della batteria
Quella della vite senza fine è un ottima dritta! Attualmente l'idea è di collegare tutto con puleggia e cinghia, così già ora posso fare due conti e vedere di quanto posso far avanzare il carrello con uno step alla volta del motore.
Però se prendo un motore con 4 cavi devo collegarlo in bipolare e devo per forza comprare il driver con i ponti H per invertire la polarità, invece con uno unipolare posso teoricamente farlo scattare di un singolo step quando voglio semplicemente dando corrente dai pin analogici ai transistor che mi sembra più semplice (per una new entry dell'elettronica come me ).
Poi forse ho capito male, in teoria il comune va collegato a massa, se lo collego alla batteria tutte le bobine ricevono corrente contemporaneamente e non funziona, sbaglio?
Se usi dei driver sicuramente va meglio che usare gli uln o ponti perché gli stepper non sono motori "attacca stacca" .
Sicuramente usa i driver giusti una buona vite e vei che va bene
In realtà solo i 4 fili sono bipolari il resto sono uni polari.
Il bipolare viene usato più spesso usato perché ha più coppia confrontato con l altra tipologia di stepper.
Il controllo del monopolare è semplice è vero però visto che ti serve sempre un passo passo e devi sempre prendere lo stesso un driver consiglio il bipolare con driver appresso
Ma la collo quanto sarà lunga ? Perché se usi la vite senza fine forse il problema è trovarne una più lunga del metro
Eh il dolly sarà lungo 1 metro o forse più, devo sentire mio fratello perchè è lui che fa le foto, io mi occupo più della parte elettronica .
Forse non ho ben capito l'uso dei driver allora, cioè servono per comandare il motore più facilmente però ad ogni modo io devo far avanzare il carrello di circa 1 mm (o più o meno a seconda del numero di foto), aspettare qualche secondo che la foto venga scattata e poi proseguire, all'inizio avevo specificato "time lapse" ma ho marcato poco il concetto, dato che il motore in ogni caso dovrà fare attacca-stacca continuamente e non avanzare sempre (altrimenti le foto a lunga esposizione verrebbero mosse), è per questo motivo che speravo di non usare il driver.
Poi la vite senza fine può andare però con due belle pulegge e una cinghia ottengo maggiore precisione e posso anche modificare le componenti e ottenere avanzamenti del carrello diversi (contate che la reflex può arrivare a fare al max 999 foto, dunque facendo due conti dovrei usare una puleggia da 2/3 cm di raggio e far avanzare il carrello di 1 step alla volta ogni 2-3 secondi, tanto per darvi un'idea della precisione che devo raggiungere )
FRyder:
Quella della vite senza fine è un ottima dritta! Attualmente l'idea è di collegare tutto con puleggia e cinghia, così già ora posso fare due conti e vedere di quanto posso far avanzare il carrello con uno step alla volta del motore.
Però se prendo un motore con 4 cavi devo collegarlo in bipolare e devo per forza comprare il driver con i ponti H per invertire la polarità, invece con uno unipolare posso teoricamente farlo scattare di un singolo step quando voglio semplicemente dando corrente dai pin analogici ai transistor che mi sembra più semplice (per una new entry dell'elettronica come me).
Poi forse ho capito male, in teoria il comune va collegato a massa, se lo collego alla batteria tutte le bobine ricevono corrente contemporaneamente e non funziona, sbaglio?
c'è l'integrato philips saa 1027 che pilota gli unipolari di poca potenza
no a dire il vero con la vite senza fine ottieni una precisione maggiore in quanto il filetto di una vite sar' alto credo 1 mm e collegando il passo paso sullo stesso asse ottieni precisioni dell'ordine di 1mm/Npassi
pero' se hai bisogno di un alunghezza variabile magari la cinghia e' la scelta giusta
poi via software ti gestisci l'intervallo del movimento