Piccola premessa. Non ho fatto la presentazione perchè ero già presente sul forum ma non so per quale motivo le credenziali non funzionavano e neanche il reset password, per cui ho creato un omonimo tramite autenticazione google.
Se servisse sarà mio piacere ripetere le presentazioni.
Salve a tutti. Sto realizzando(ed ho visto già di non essere il solo) un piccolo circuito per la gestione di un estrattore di aria da un piccolo ambiente(5m3) tramite ventola passatubo da 12cm a 220V.
Ci tengo a dire che la parte di alta tensione non verrà seguita da me , mi limito a lavorare prelevando 5v per alimentare il tutto e gestire un modulo relay.Sia il trasformatore da 5v che il relay si troveranno nella scatola(enorme) di derivazione mentre io lavorero su una scatola portafrutti 503
E qui il mio primo dubbio.
Come fatto presente in altri post, pilotare certi carichi comporta problemi di sicurezza(e omologazione). A vostro parere, comandare una ventola da 15 W con uno di questi moduli relay da 4 soldi, quanto può essere un problema(corti, surriscaldamenti ecc)?
Ci sarebbero nel caso soluzioni più sicure?
Sto cercando una soluzione a bassa tensione(tipo ventole per server) ma non ho possibilità di conoscerne le capacità reali di estrazione, se avete conoscenze in merito sono ben gradite.
Posso collegare il modulo relay ad arduino con un cavo di 2 metri o sono troppi? E fin dove posso arrivare come lunghezza cavo per stare sicuro di non perdere segnale?
Per i collegamenti dei vari moduli(relay,DHT,OLED) vorrei usare un "cavo bipolare fror 300/500v 6x0,5 mmq" che trovo facilmente al brico. Può andar bene? Io di solito lo spello, prendo i fili che mi serovno e li intreccio. Può andare o ci sono problemi di interferenze o altro?
Come sensore ho al momento un DHT11. Ha senso sostituirlo con un DHT22 o per questo tipo di applicazione?
Il sensore posso collegarlo con un cavo(stesso di prima) lungo 3 metri o posso aver problemi?
Per la visualizzazione dei dati sto usando un piccolo oled SSD1306 che mi basta e avanza(creerò una mascherina con la stampante 3d per lo schermo e i 3 pulsanti su, giu e set)
Averlo sempre acceso secondo voi comporta problemi di deterioramento precoce?Ho trovato dei progetti simili che lo spengono/accendono tramite un pir ma mi pare eccessivo.
Per ultimo, il codice , o per lo meno la logica stretta stretta.
Seguendo alcuni post qui sul forum ho potuto capire che mi conviene avere un range un po largo di attivazione/disattivazione.
Nel mio progetto tramite 2 pulsanti su/giù imposto un valore e da li esegui questi due controlli
if (h>setVal){digitalWrite(relayPin,LOW);}//accendo
if (h<=setVal-10){digitalWrite(relayPin,HIGH);}//spengo
Va bene o sbaglio qualcosa?
Perdonatemi per le mille domanda, ma soprattutto i dubbi sul carico non sono per me da "saggiare sulla propria....casa".
Grazie mille per il Vostro aiuto e buon lavoro
Salvo De Cervo
