Ciao a tutti.
In casa ho 6 moduli WS2812B da 4bit, residui di un vecchio acquisto e pensavo d'utilizzarli come portachiavi creando un mini cubo.
Ne ho uno più grosso da 25bit comandato da un Nano nascosto nel piedistallo e da un alimentatore esterno arrivano i 5v per i moduli e Nano, basta solo 1 PIN digitale per comandarli.
In questo caso, il problema più grosso è lo spazio, cioè ogni modulo è un quadratino con lato di circa 15 mm e non so come gestirlo.
Avevo in mente di mettere una batteria da 50mAh, un micro controllore e cavo USB per la ricarica, giusto per accenderlo quelle 2 volte.
Oltre la necessaria minaturizzazione vedo il problema la corrente richiesta dai LED.
SeTi ho capito bene hai 4 LED per lato e 6 lati. Sono 24 LED a 60mA max allora 1,4A. Quella corrente non sa dare una batteria da 50mAh, oltre che sarebbe vuota molto velocemente. Accendendo un LED alla volta con un colore si puó ridurre la necessitá di corrente a 30-40mA ( LED e Controller).
Oltre questo un portachiavi é sogetto a un maltrattamento pesante (cade spesso e tenendolo in tasca prende molti urti e compressioni).
Con quelle correnti, quei LED sono accecanti! Per un'applicazione simile bastano 1 o 2mA. Però lavorano in PWM, quindi la batteria deve comunque fornire forti impulsi di corrente. Probabilmente non è un problema, altrimenti si può aggiungere un condensatore elettrolitico da 1F 5,5V, ormai a buon mercato: https://it.aliexpress.com/item/1005003533642178.html
Anche se li cerchi su Mouser vedrai che i datasheet sono molto poveri di informazioni ... molto sulle dimensioni e sulle modalità di saldatura, praticamente nulla sulle "caratteristiche" elettriche.
Ne ho acquistato uno da 10F tempo fa per sostituirlo alle pile della radiosveglia. Con VC=IT ho misurato la capacità, che corrisponde a quella dichiarata. Non ho misurato la resistenza serie ma è molto bassa.
Ciao Grazie per le risposte.
Ho già un cubo da 16 led per faccia, è parecchio luminoso nemmeno al massimo.
Credo che al minimo sia sufficiente, giusto per avere un gadget luminoso più che una torcia, quindi non sarebbe un problema accenderne uno per volta per ridurre la richiesta d’energia.
In quello grosso ho un Nano che comanda il tutto tramite 1 PIN digitale, alimentato da esternamente.
Avevo pensato anche ad una pila a bottone (per escludere ricarica e stress per le batterie classiche) o di rimuovere una faccia per far spazio ai componenti