Distanza sensore

Salve,
sto cercando di domotizzare la mia casa e vorrei mettere degli LM35 (o altro sensore) in tutte le stanze per monitorizzarne la temperatura.
Considerando che la stanza più "lontana" dall'arduino dovrebbe essere intorno a 50mt di tubazione interna, come faccio a collegare il sensore? Basta che aumenti la sezione del cavo? O altro?
Grazie anticipatamente.

Alfredo

Un piccolo Tiny85 che legge il dato dal sensore e lo spedisce via RS485 alla "centralina".
Con dei 75176 e comunicazione via seriale, in pratica.

essere_digitale:
Basta che aumenti la sezione del cavo? O altro?

Volendo restare sulla soluzione hardware direi che non e' tanto la sezione bensi' la schermatura ad essere necessaria
Ho proprio qui davanti un paio di potenziometri che collegati a fili volanti ballavano come in discoteca
Con cavo schermato e calza sul GND di arduino sono immobili
Io ho comunque 2 metri di cavo , sarebbe da vedere con un buon numero di metri

Su 50 metri un segnale deve viaggiare correttamente amplificato, altrimenti dubito che arrivi qualcosa; l'LM35 è un sensore attivo (alimentato) quindi sarebbe da provare, ma certamente la soluzione di Leo è più seria. L'uso del cavo schermato è comunque d'obbligo altrimenti sarebbe come stendere 50 mt di antenna in giro per la casa, che capterà ogni disturbo possibile ed immaginabile.

Grazie a tutti.
Per quanto riguarda la soluzione di Leo ... non so nemmeno cosa sia un Tiny85!
Per il discorso del cavo, se poteste darmi le specifiche, magari ne compro 50mt e se non funziona pazienza.
Grazie in anticipo.

Alfredo

menniti:
Su 50 metri un segnale deve viaggiare correttamente amplificato,

Direi che dipende sempre dalle correnti in gioco
Io ho sensori sicuramente con oltre 50 metri di cavo su macchine alquanto "disturbate" ( taglio al plasma ) e vedo che tutto funziona
Verifiche con oscilloscopio fresche di settimana per vedere cosa arrivava al quadro di comando
'na roba paurosa ma sopra il livello di sopravvivenza .
E parlo di Bus di campo ed encoder .

menniti:
l'LM35 è un sensore attivo (alimentato) quindi sarebbe da provare,

Ho guardato adesso le specifiche
Ma su un ingresso di arduino che precisione puo esserci !
Se non ho capito fischi per fiaschi ha 0,01 volts per grado
A 25 gradi avremo 0,25 volt che portati su un ingresso analogico danno 50 su 1024
Non ho cercato schemi ma penso vada integrato con circuiteria ausiliaria ; leggi operazionale

Certamente, infatti ho parlato di segnale correttamente amplificato, se lo è di suo non ne ha alcun bisogno, altrimenti va trattato.

Il cavo che serve è un due poli + calza o anche tre poli più calza: nel primo caso usi un polo per l'alimentazione ed uno per l'uscita del sensore, e la calza per il GND, nel secondo caso usi i tre poli (alim, segnale, GND) e la calza la lascia come schermo esterno.

Riguardo le specifiche ora controllo, io l'ho usato qualche mese fa collegandolo direttamente senza alcun problema, con buona precisione, però se è come dici tu avresti ragione, quindi mi pare strano, a tra poco.

menniti:
però se è come dici tu avresti ragione,

Questo ho letto :
Features
Calibrated directly in ° Celsius (Centigrade)
Linear + 10.0 mV/°C scale factor

brunol949:

menniti:
però se è come dici tu avresti ragione,

Questo ho letto :
Features
Calibrated directly in ° Celsius (Centigrade)
Linear + 10.0 mV/°C scale factor

Vero, in questo caso si ricorre all'ARef internal del micro, che è fissato a 1,1V; in tal modo ogni punto della scala vale 1,1/1024 = 1mV, così 25°C, che corrispondono a 250mV daranno una lettura di 250 punti, che è più che accettabile, considerando che lo stesso sensore viene dato con una precisione di 0,5°C a 25°C, un 2% di tolleranza non è proprio il massimo quindi possiamo accettare questa scala.

menniti:
Il cavo che serve è un due poli + calza o anche tre poli più calza: nel primo caso usi un polo per l'alimentazione ed uno per l'uscita del sensore, e la calza per il GND, nel secondo caso usi i tre poli (alim, segnale, GND) e la calza la lascia come schermo esterno.

Sono interessato all'argomento, puoi dire gentilmente dove si possono trovare i cavi che indichi ? Che cosa bisogna chiedere esattamente ? Dove si possono acquistare ? Si possono anche acquistare su Internet se si dove ? I cavi
usuali da elettricista unipolari vanno bene ?
Ho visto che qualcuno usa le coppie dell'UTP CAT5 (cavo LAN) per collegare i sensori, è buona cosa oppure no ?

Grazie

Il cavo UTP per definizione non è schermato :slight_smile: la "U" sta proprio per Unshielded.
Basta del comune cavo usato per il trasporto dei segnali audio (2 poli + calza metallica), ma non credo che basti a risolvere il problema dei disturbi....

BrainBooster:
Il cavo UTP per definizione non è schermato :slight_smile: la "U" sta proprio per Unshielded.

Scusa hai perfettamente ragione, :slight_smile: volevo dire STP.

Basta del comune cavo usato per il trasporto dei segnali audio (2 poli + calza metallica), ma non credo che basti a risolvere il problema dei disturbi....

Cioè tu dici che essendo così lungo il cavo non c'è modo di leggere un dato pulito neanche usando uno schermato ? Nel caso venga collegato un sensore di temperatura tipo L35?

I cavi li trovi su internet, RS dovrebbe essere attrezzatissima, dubito che con comuni cavi audio si risolva il problema, hanno schermature che vanno bene in quanto usati "in aria", cioè non a stretto contatto o comunque abbastanza vicini ai cavi elettrici, come probabilmente succede in ambiente chiuso.
Vedrai che ci sono cavi che hanno prezzi inverosimili, è il prezzo dell'altissima qualità della schermatura e di altre caratteristiche tecniche fondamentali, come la conduttività, p.es... ma a volte costano così tanto anche senza essere schermati, insomma la scelta non è facile e bisogna farsi consigliare da gente esperta, quindi io non sono indicato.
Il problema del sensore LM35 è che pur essendo un sensore attivo (alimentato, quindi genera tensioni) produne 10mV/°C, cioè un segnale che probabilmente di deteriora già dopo qualche metro, quindi bisogna ricorrere a sistemi di trasmissione per lunghe distanze, per cui, come consigliava Leo, una buona cosa potrebbe essere quella di collegare il sensore ad un piccolo microcontrollore, come il tiny85 e poi viaggiare sui cavi con l'RS485, cioè un segnale generato da IC come l'SN75176 che è in grado di mantenere elevati livelli anche dopo centinaia di metri. Questo per quanto ne so, non ho mai avuto la possibilità di fare prove, ma certamente 10-20 metri non sono un problema.

Aggiungo che anche un sistema come l'RS485 pretende cavi di qualità elevata, a dimostrae come con i cavi non si può "scherzare" se si vogliono segnali puliti, guarda qui: http://it.rs-online.com/web/p/cavi-twistati-multicoppia/3827000/

A questo punto proverei a pensare ad un sistema wireless con gli XBee, in giro per casa garantiscono copertura eccellente, sono collegabili alla seriale del micro e risolvi il problema dei cavi, alla fine risparmi pure un sacco di €

Comunque per l'uso "a distanza" dovresti usare la configurazione a 2 fili.
Leggiti questa an:

cove vedi ci sono varie soluzioni :wink:

BrainBooster:
Comunque per l'uso "a distanza" dovresti usare la configurazione a 2 fili.
Leggiti questa an:
http://www.ti.com/lit/an/snoa748b/snoa748b.pdf
cove vedi ci sono varie soluzioni :wink:

Ho dato una rapida occhiata, non posso certo mettermi a tradurre :sweat_smile:
Che servano due fili mi pare assolutamente naturale, lì spiega come far viaggiare il segnale riferito a massa o al positivo di alimentazione, parla di "remote" ma io non ho visto dove parla di distanze raggiungibili, quindi il dubbio rimane

menniti in pratica il trucco è fare un convertitore tensione corrente o tensione frequenza

BrainBooster:
menniti in pratica il trucco è fare un convertitore tensione corrente o tensione frequenza

Il trucco è sempre lo stesso, amplificare il segnale, che lo fai con una tecnica o con l'altra non cambia il succo BB, qui all'inizio il problema era: posso collegare tre fili (devi pure portargli l'alimentazione...) all'LM35 e misurare la temperatura a 10mt di distanza? La risposta, mi pare chiaro, è no; le soluzioni sono tante, ma sempre devi ricorrere ad integrati aggiuntivi, quindi niente trucchi da prestigiatore ma solo elettronica applicata :slight_smile:

:slight_smile: certo ma io non volevo tirare fuori conigli dai cilindri.
io mi riferivo a questo tratto dell'an:"

For applications where the sensor has to be located quite a
distance from the readout circuitry, it is often expensive and
inconvenient to use the standard 3-wire connection. To overcome
this problem, the LM34 may be connected as a
two-wire remote temperature sensor. Two circuits to do this
are shown in Figure 12 and Figure 13. When connected as a
remote temperature sensor, the LM34 may be thought of as
a temperature-dependent current source.

"
Che tradotto per i diversamente inglesi :smiley: dovrebbe suonare tipo:"
Per le applicazioni nelle quali il sensore deve essere collocato ad una certa dstanza dal circuito di lettura, è sempre sconveniente e costoso usare la connessione standard a 3 fili.
Due circuiti fanno questo e sono mostrati in fig.12 e fig.13.
Quando connesso in modalità sensore di temperatura remoto, l'LM34 può essere pensato come una sorgente di corrente dipendente dalla temperatura."

Chiaramente loro per non avere rogne non si sbilanciano nel dire qual'è la "certa distanza", dal momento che non sanno con che tipo di cavi andrai a collegare il tutto.

confermo, su venti metri il segnale non è stabile!
ho usato un cavo x antifurti che passa però in canaline dove sono presenti anche alimentazioni di pompe e valvole...
usando comunque il riferimento interno del convertitore a 1.1 ( arduino mega) le temperature rilevate nel giro di un secondo cambiano anche di 4-5gradi ed in continuazione
sono passato ad un ds18B20....