visto che nel tempo ho letto in questo forum troppi "sconsigli" sui relay classici utilizzati con Arduino, ho preso dei relays SSR come questo per comandare alcuni carichi a 220V, in modo da essere più sicuro.
Ho visto (non lo sapevo) che esistono dei dissipatori per questo tipo di relay (tipo questi).
Dato che vorrei iniziare a montare il progettino, e che ho un po' di dissipatori cannibalizzati da PC & C (ma anche per risparmiare, perché no), posso utilizzare i disspatori da PC per i relay avvitandoceli sopra, mettendo pure un po' di pasta termica?
Se la risposta è sì, mi viene da chiedermi: il lato metallico dietro i relay è conduttore? Ovvero: potrei usare (visto che li ho anche grandi) un solo dissipatore per due o più relay? A prescindere, magari poi ci metto pure un paio di ventoline e stanno freschi freschi...
Quel relè è da 60A: che tipo di carico stai usando e come lo piloti (ON/OFF o PWM)?
Se non assorbe troppi ampere, puoi anche evitare il dissipatore che potrebbe essere anche una semplice lastra di metallo su cui inserire tutti i relè (il lato metallico è isolato).
cyberhs:
Quel relè è da 60A: che tipo di carico stai usando e come lo piloti (ON/OFF o PWM)?
anzitutto grazie per la risposta,
ti dico meglio: si tratterà di termostato/igrometro, che dovrà per ora pilotare soltanto un estrattore, una ventola e una stufetta ad aria. Li ho presi sovradimensionati (penso che sarebbero bastati quelli da 25A) perché i relé saranno collegati a una cassetta con 5 frutti, che magari poi potrò utilizzare anche per altri carichi più tosti.
Li piloto ON/OFF ... uhm... si possono usare anche in PWM in modo eventualmente da fare una specie di dimmer sulla 220V? Interessante...
cyberhs:
Se non assorbe troppi ampere, puoi anche evitare il dissipatore che potrebbe essere anche una semplice lastra di metallo su cui inserire tutti i relè (il lato metallico è isolato).
ventilatori ed estrattori sono a 220V ma consumano forse meno di 1A.. la stufetta mi impensierisce un po' perché è una di quelle classiche piccole economiche ad aria, 1000/2000W che comunque terrò a 1000... non ho ancora misurato il consumo di A della stufetta, ma lo so che è un piccolo vampiro...
Ricapitolando, visto che vorrei fare le cose per bene e "modulari", a questo punto creerei tre cassette separate collegate tra loro (Arduino --> Relè ---> Scatola con frutti) e la scatola dei relè la farei, visto che mi dici che il retro è isolato, su un letto di dissipatori e prevedo pure una ventolina o due che non si sa mai.. con 'sti besti in fondo si potrebbero pilotare anche carichi più massici, no?
Grazie ancora
@nid
se mi dici che tipo di LED e neon intendi se li ho provo al volo appena inizio a fare i collegamenti
Scusate l'ignoranza sui relè comandati da Arduino (lo uso da alcuni giorni), ma di relè in elettronica ne ho usati moltissimi.
Perché si deve usare quel tipo di relè "particolare" e non un relè "comune"?
E poi perché usare addirittura un radiatore sui relè?
Mi sembra di capire che le correnti in gioco, sia sulla bobina del relè, che sui contatti di potenza, siano molto limitate.
Led e neon a volte causano problemi ai rele' SSR, ma soprattutto ai regolatori di luminosita', perche' nessuno dei due e' un carico resistivo (neon e' induttivo, led puo essere induttivo o capacitivo secondo il sistma di alimentazione)
saverio13:
Scusate l'ignoranza sui relè comandati da Arduino (lo uso da alcuni giorni), ma di relè in elettronica ne ho usati moltissimi.
Perché si deve usare quel tipo di relè "particolare" e non un relè "comune"?
E poi perché usare addirittura un radiatore sui relè?
Mi sembra di capire che le correnti in gioco, sia sulla bobina del relè, che sui contatti di potenza, siano molto limitate.
Saverio.
Abbiate pazienza.
Solo ora mi sono accorto che si parla di relè statici e non a bobina.
Quella serie di SSR è dotata di snubber in uscita per ovviare alle extratensioni di carichi induttivi ed in teoria non dovrebbero esserci problemi con lampade al neon.
In qualsiasi caso, poiché il fotoaccoppiatore interno è di tipo zero crossing detection per ridurre le emissioni di disturbi, non può essere dimmerato.
Quindi solo controllo ON/OFF.
La stufetta ad aria (termoventilatore) è l'unica che assorbe sui 10A, quindi non dovrebbe servire alcun dissipatore.
cyberhs:
Quella serie di SSR è dotata di snubber in uscita per ovviare alle extratensioni di carichi induttivi ed in teoria non dovrebbero esserci problemi con lampade al neon.
In qualsiasi caso, poiché il fotoaccoppiatore interno è di tipo zero crossing detection per ridurre le emissioni di disturbi, non può essere dimmerato.
Quindi solo controllo ON/OFF.
La stufetta ad aria (termoventilatore) è l'unica che assorbe sui 10A, quindi non dovrebbe servire alcun dissipatore.
grazie mille cyberhs, ora mi sembra di avere tutto chiaro.
Soltanto un'ultima domanda, visto che "mi hai messo" la pulce nell'orecchio del PWM/dimmer: volendo appunto dimmerare in sicurezza la 220V con Arduino, questo tipo di relay può andare bene?
La versione "non zero crossing" si ... ma occhio che tengono solo 16A massimi (quindi stare sui 10 - 11 A per sicurezza, e probabilmente servira' un dissipatore)
Etemenanki:
La versione "non zero crossing" si ... ma occhio che tengono solo 16A massimi (quindi stare sui 10 - 11 A per sicurezza, e probabilmente servira' un dissipatore)
grazie ete,
sì sì... quando sarà, dissipatori, ventole e tutto quello che mi viene in mente ... con la 220V "mi avete" messo una tale paura addosso che quando la uso faccio tutto sovradimensionato