solo che a posto del motore utilizzo un elettropermanente da 24V dove, quando la corrente è HIGH l'elettropermanente si sblocca "lasciando" il pezzo di metallo che teneva calamitato a se.
A corrente LOW l'elettropermanente torna nella sua situazione di magnetismo .
L'elettropermanente in questione consuma 3,5 W e si alimenta a 24 V. Per farlo funzionare con Arduino
A posto dell'interruttore ho utilizzato un finecorsa classico. Se il fine corsa è chiuso permetto all'elettropermanente di ricevere corrente e "sbloccarsi", a fine corsa aperto l'elettro permanente rimane in LOW nella sua condizione naturale di elettromagnetismo. Per fare ciò ho modificato lo sketch ovviamente.
Il problema è che nel circuito la tensione di input è di 24 V, ma all'elettropermanente non capisco come mai ma arrivano solamente 22V impedendo cosi al sistema di "sbloccarsi totalmente" , rimane un minimo di magnetismo..
Non so proprio cosa fare? Devo mettere un condensatore prima dell'elettropermanente? ma come faccio a calcolare che condensatore usare?
Premessa:
Non conoscevo il termine elettropermanente ed ho subito pensato ad un sistema per fare la permanente ai capelli. Ora che mi sono documentato ho capito come funziona, o meglio io ho letto solo questo Redirect Notice
Però posso immaginare che non è sufficiente ciò che ho letto perchè potrebbero essercene altri modelli che funzionano in modo un po diverso, quindi mi posto il link dell'elettropermanente in tuo posseso così mi documento.
Il problema da te riscontrato è normale, una parte della tensione di alimentazione viene usata dal ponte, possiamo dire che quel ponte non chiude bene il carico. Per ovviare se proprio è necessario un ponte H cerca qualche modello di produzione recente che faccia uso di mosfet al posto dei bjt, questo risolve il problema e avrai in uscita una tensione di poco inferiore a quella di alimentazione, quanto inferiore dipende dal ponte e dalla corrente che scorre nei mosfet, ma non dovrebbe superare i 100mV.