ho avuto davvero tanta paura stavo salndando un filo su una pila a bottone e boom
dop o2 secondi è esplosa la cosa strana e che ne ho saldate 5/6 e più o meno sono stato lo stesso tempo con il saldatore 1 max 2 sec
è uscita una strana polvere nera dalla pila polvere da sparo? era un tentato omicidio?
o acido solforico cmq non l'ho toccata e mi sono subito lavato le mani :.
Premesso che non è buona norma saldare quel tipo di pile, infatti esistono le verzioni con linguette pinzate, penso che semplicemente tu l'abbia messa in corto col filo, il calore ha fatto il resto. Il giorno che decideranno di farti fuori, visto il soggetto, penso che ricorreranno a qualcosa di sicuro, tipo 100Kg di plastico che assembleranno tipo croissant, tu sarai la marmellata
Madwriter:
ho avuto davvero tanta paura stavo salndando un filo su una pila a bottone e boom
Nonostante una capra col saldatore saldi meglio di me, ancora non sono riuscito a far esplodere nulla...
o acido solforico cmq non l'ho toccata e mi sono subito lavato le mani :.
Bah... stai parlando con un uno che 20 anni fa faceva esperimenti di chimica con gli acidi ed ha fatto fuori un intero guardaroba estivo... avevo magliette bucherellate, jeans corrosi, pelle gialla, ed avevo respirato vapori di nitrato di mercurio, fumi di cloro, esalazioni di acido solforico.... insomma, un po' di quelle sane cose che fanno bene alla salute
Madwriter:
ho avuto davvero tanta paura stavo salndando un filo su una pila a bottone e boom
Nonostante una capra col saldatore saldi meglio di me, ancora non sono riuscito a far esplodere nulla...
io sono abbastanza bravo saldo da anni mah 2 secondi e boom
o acido solforico cmq non l'ho toccata e mi sono subito lavato le mani :.
Bah... stai parlando con un uno che 20 anni fa faceva esperimenti di chimica con gli acidi ed ha fatto fuori un intero guardaroba estivo... avevo magliette bucherellate, jeans corrosi, pelle gialla, ed avevo respirato vapori di nitrato di mercurio, fumi di cloro, esalazioni di acido solforico.... insomma, un po' di quelle sane cose che fanno bene alla salute
ahhahahah io faccio ancora casini con gli acidi da sviluppo fotografico ma almeno so che acidi sono quelli sconosciuti mi fanno sempre un pò paura
Madwriter:
ho avuto davvero tanta paura stavo salndando un filo su una pila a bottone e boom
dop o2 secondi è esplosa la cosa strana e che ne ho saldate 5/6 e più o meno sono stato lo stesso tempo con il saldatore 1 max 2 sec
è uscita una strana polvere nera dalla pila polvere da sparo? era un tentato omicidio?
o acido solforico cmq non l'ho toccata e mi sono subito lavato le mani :.
le pile moderne sono di una pericolosità incredibile, quando le cose vanno "storte" sono esplosivo puro
mi e esplosa solo un elemento della batteria del computer portatile poco piu grossa di una pila stilo AA
un botto tremedo il portatile sventrato e volato quasi al soffito =( meno male che non ero vicino
Madwriter:
ho avuto davvero tanta paura stavo salndando un filo su una pila a bottone e boom
dop o2 secondi è esplosa la cosa strana e che ne ho saldate 5/6 e più o meno sono stato lo stesso tempo con il saldatore 1 max 2 sec
è uscita una strana polvere nera dalla pila polvere da sparo? era un tentato omicidio?
o acido solforico cmq non l'ho toccata e mi sono subito lavato le mani :.
le pile moderne sono di una pericolosità incredibile, quando le cose vanno "storte" sono esplosivo puro
mi e esplosa solo un elemento della batteria del computer portatile poco piu grossa di una pila stilo AA
un botto tremedo il portatile sventrato e volato quasi al soffito =( meno male che non ero vicino
E' il litio che frega. La batterie del PC sono al litio, così come le batterie a bottone. Il litio è un elemento chimico altamente reattivo. Se si scalda, poi reagisce con i componenti contenuti nella batteria.
batteria esplosa??? ora mi spavento... il mio portatile, arrivato all 80% della batteria (in scarica) si spegne, evidentemente una cella è rotta e il calo di tensione fa spegnere il pc.. la batteria ha 2 anni, e non è un problema di durata, perche pe diminuire di quel 20% sta circa 15/20min, rischio che espolode se la tengo in carica??
io hgo usato un hp per 5 anni, con la batteria sempre inserita (anche perche sotto la batteria stava un piedino del notebook e senza traballava) durata iniziale batteria 2 ore, dopo 5 anni, durava circa un ora... ora con un asus, la batteria si è rotta, ma usandolo alla stessa maniera, prima dirava 3 ore, ora dopo 2 anni, dura massimo 2 ore, meno se anche vedo solo un film.... (il mio portatile ha un i5... quindi non è proprio economico come consumo..)
Posto che il problema esiste sempre e comunque, io ho ricreato diverse volte dei pacchi batteria, l'ultima volta è stata 5-6 mesi fa, quando ho sostituito le 10 batterie "mezza torcia" di un avvitatore Bosch; un anno fa ho saldato senza problemi le sette batterie da 3,6V dei miei nanetti ai fili del connettorino; ecc.
Io adotto una tecnica semplice ma valida:
1 - la supeficie dei contatti è spesso piuttosto refrattaria allo stagno, in genere lo strato inferiore lo accetta più facilmente; o comunque il fatto di creare delle asperità favorisce la saldatura. Quindi mi armo di taglierino e lavoro i due capi della batteria per graffiare il primo strato di tale superficie, tutta se si tratta del classico pernetto "+", la sola parte centrale quando sono sull'ampio lato "-"; non sempre vedrete un cambio di colore, ma se avete creato una piccola fossetta rivida andrà bene comunque.
2 - serro con la dovuta fermezza&delicatezza la batteria in una morsa di ferro creando una sorta di dissipatore di calore, in modo che la parte da saldare sia verdo l'alto (il calore tende a salire quindi si trasferisce un po' di meno sul corpo della batteria) e fuoriesca max 5mm dalla morsa
3 - il saldatore deve essere messo a temperatura elevata, non meno di 350°C (inutile tentare con meno), 400° sono ideali
4 - a questo punto poggio il SOLO saldatore sul punto in cui devo saldare e lo tengo per 3-4 secondi, per riscaldare uniformemente la superficie, quindi avvicino lo stagno (max 0,8mm di diametro, meglio se sono 0,5mm, va benissimo il "classico" 60/40) e riesco a creare una buona goccia liquida che indurisce immediatamente appena tolgo il saldatore. La posizione che mi dà la massima sicurezza è quella di mettermi dietro ad una delle ganasce della morsa, alla distanza che mi consente la lunghezza delle braccia: in caso di scoppio "teoricamente", quello è il lato più protetto, il materiale dovrebbe "partire" verso l'alto o il basso (quindi attenzione a dove tenete i piedi), oppure verso i due lati lasciati liberi dalle ganasce della morsa, ma non mi è mai successo.
5 - la batteria resta nella morsa, NON bisogna fare nulla finché non è COMPLETAMENTE fredda, in modo da poter toccare la goccia senza percepire alcun calore, nemmeno minimo
6 - SOLO a quel punto diventa abbastanza semplice poter saldare un filo.
7 - se si tratta invece di saldarci una linguetta metallica, essa deve subire lo stesso trattamento preventivo della batteria, così la saldatura avverrà mettendo a contatto le due gocce di stagno e scaldando tutto poggiando la punta del saldatore sul lato "pulito" della linguetta: l'induzione scioglierà le due gocce e le fonderà tra loro in modo perfetto.
Per la protezione del volto l'ideale sarebbe una maschera in plexiglass, di quelle tipo da tagliaerba sarebbe ottima.