Ciao ragazzi, sto cercando di fare un oscillatore a 200Hz con una buona precisione, mi servono molto stabili, scartando il 555 che fa le bizze con il cambio di temperatura ed il 4047, conoscete un integrato che possa soddisfare questa mi esigenza, possibilmente analogico ?
Avevo pure pensato di fare un oscillatore a bjt ma non ho molta esperienza con questi circuiti.. E farlo con un amp op non so quanto possa essere preciso nel tempo...
ratto93:
Ciao ragazzi, sto cercando di fare un oscillatore a 200Hz con una buona precisione, mi servono molto stabili, scartando il 555 che fa le bizze con il cambio di temperatura ed il 4047, conoscete un integrato che possa soddisfare questa mi esigenza, possibilmente analogico ?
Se ti serve grande precisione, e stabilità, la soluzione più semplice è usare un quarzo con buone caratteristiche e farlo seguire da una catena di divisori.
Il tutto potresti farlo con un ATtiny che fornisce sia l'oscillatore per il quarzo che i timer che puoi usare come divisore e ottenere i tuoi 200 Hz con la stessa precisione e stabilità del quarzo impiegato, il tutto con dimensioni molto contenute.
Il tiny però dovrei usarlo per fare dei controlli, essendo un operzione time critical posso usarlo per fare pure dell'altro "non contemporaneamente" ?
Cosa più importante volevo fare un tuffo nell'elettronica analogica per questo vorrei fare un circuito stile anni 70 ma che funzioni bene, poi se mi dici che la precisione non è adeguata passo ad un microcontrollore...
Usare un Tiny con un quarzo esterno come fonte di clock e poi un timer interno con un setting tale da ottenere su un pin pwm un segnale quadro con clock a 200 Hz mi pare una buona soluzione.
Oltretutto, il Tiny può fare anche altro, nel frattempo.
ratto93:
Il tiny però dovrei usarlo per fare dei controlli, essendo un operzione time critical posso usarlo per fare pure dell'altro "non contemporaneamente" ?
Intendevo usare un Tiny dedicato a questa cosa, tanto alla fine occupa lo stesso spazio di un 555
Cosa più importante volevo fare un tuffo nell'elettronica analogica per questo vorrei fare un circuito stile anni 70 ma che funzioni bene, poi se mi dici che la precisione non è adeguata passo ad un microcontrollore...
Negli anni 70 usavano i quarzi, magari con pll, per ottenere un clock preciso, solo che anziché usare una piccola mcu per dividere la frequenza si faceva con una sfilza di ic divisori in cascata, alcuni erano anche programmabili come conteggio prima del reset.
Io ne ho realizzato uno abbastanza preciso con il xr2206 anche se lo si utilizza per lo più per modulazioni analogiche... oppure c'è anche l'icl8038 che è un classico ma sinceramente preferisco il primo
MasterPi:
Io ne ho realizzato uno abbastanza preciso con il xr2206 anche se lo si utilizza per lo più per modulazioni analogiche... oppure c'è anche
L'XR2206 credo sia fuori commercio da diversi anni, e costava pure caro, è un generatore di forme d'onda ed è preciso quanto lo sono i componenti esterni, ovvero è tutto meno che realmente preciso a meno che non crei una retroazione tramite un frequenzimetro.
Uhm, in effetti pare che l'altrenativa più efficace e meno dispendiosa in termini di tempo e spazio è l'uso di un tiny per generare la forma d'onda che mi serve.. uhm.. poi provo a buttare giù qualche riga di codice e vediamo che ne esce...
Però se oltre a generare l'onda potessi effetuare dei controlli sulle porte analogiche sarei a cavallo..
ratto93:
Però se oltre a generare l'onda potessi effetuare dei controlli sulle porte analogiche sarei a cavallo..
Se riesci ad ottenere i 200 Hz tramite pwm, tocca farsi qualche conto con la frequenza del quarzo e vari rapporti, la generazione è indipendente dal software quindi puoi fare quello che ti pare con le risorse restanti.
MasterPi:
Io ne ho realizzato uno abbastanza preciso con il xr2206 anche se lo si utilizza per lo più per modulazioni analogiche... oppure c'è anche
L'XR2206 credo sia fuori commercio da diversi anni, e costava pure caro, è un generatore di forme d'onda ed è preciso quanto lo sono i componenti esterni, ovvero è tutto meno che realmente preciso a meno che non crei una retroazione tramite un frequenzimetro.
Non è fuori commercio, l'ho utilizzato appena a giugno! Comunque si, si ha bisogno di un bel circuito di precisione, ho utilizzato tutte resistenze E24 senza alcuna retroazione
Puoi usare la frequenza di rete a 100Hz, che oramai e quarzo-controllata nelle Centrali.
La estrapoli dall'uscita di un trasformatore a bassa tensione, con raddrizzatore a doppia semionda. La infili in un Trigger di Schmitt, e la raddoppi con un PLL x2 (Es. un CD4046 o un flip-flop retroazionato). Ecco 200 Hz quarzati senza un quarzo.
paulus1969:
Usare i 50 Hz della rete elettrica è un'ottima idea.
Dipende da quanta precisione/stabilità ti serve e se sei collegato alla rete elettrica per l'alimentazione.
Il 50 Hz di rete è si abbastanza preciso, circa 1%, però non quanto un quarzo e, sopratutto, non è stabile, fluttua facilmente di +/- 0.1 Hz nell'arco della giornata mantenendo si quasi costante il valore medio, il che va bene per gli orologi, ma impreciso sul valore istantaneo.
In effetti... dovremmo sapere QUANTO dovrebbe essere preciso
Tornando alla mia curiosità sul tone(pin, frequenza), sul reference non lo dice, quali sono i valori di frequenza utilizzabili?
Non ho al momento l'oscilloscopio a portata di mano per controllare (vacanza).
Scusate signori ma ieri ero a far 118 ed ho fatto 12 ore di fila di servizio... quando sono tornato non mi sono messo al pc..
Non posso usare la tensione di rete per estrapolare la frequenza perchè devo farci un inverter portatile, solo che i miei esperimenti con i registri stanno dando buoni frutti e non credo mi servirà più un oscillatore separato..
L'idea era quella di generare i 200Hz, buttarli dentro ad un 4017 ed ottenere le due onde separate da 50Hz